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Questo Borgo Laziale è una meta perfetta per una rilassante gita tra natura e cultura

Questo Borgo Laziale è una meta perfetta per una rilassante gita tra natura e cultura
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Un vero gioiello tra la natura e uno scrigno di tesori artistici, questo borgo merita proprio una visita…


Una gita in un borgo è sempre un’ottima idea e, la nostra fortuna, è vivere in un paese come l’Italia dove basta allontanarsi poco dalla grande città per trovare dei paesini meravigliosi. Sono piccoli centri che riescono a sorprendere per la loro bellezza e la loro autenticità, per il loro paesaggio e le loro tradizioni, sono quei posti speciali che dopo una settimana di lavoro riescono a regalarci quella bellissima sensazione di relax di cui tutti abbiamo bisogno. Chi crede che solo le stagioni calde possano regalarci delle gite fuoriporta meravigliose sbaglia perché ci sono dei borghi che in inverno riescono ad essere ancora più magici e suggestivi. Sono soprattutto quelli di montagna che, coperti magari dalla neve, si trasformano in presepi veri e propri e che, se siamo fortunati, possono diventare anche delle mete per una giornata sugli sci

I borghi di montagna nel Lazio sono un vero incanto

Il Lazio è una di quelle regioni ricche di borghi magici. Il Lazio non è Roma, si dice spesso, perché in realtà questa terra ha molteplici identità e allo stesso tempo luoghi sempre diversi e sempre belli da scoprire. Il suo territorio fatto di mare e montagna, collina e laghi è un teatro perfetto per destinazioni ideali per una gita fuori porta. Chi ama la montagna ha davvero l’imbarazzo della scelta nel Lazio, ma su tutte c’è da dire che esiste una zona che è molto amata dai Romani, parliamo di quella del Parco Naturale dei Monti Simbruini considerati proprio “la montagne di Roma”. Questa zona appenninica ha delle cime che raggiungono quasi i 2000 metri, delle bellissime faggete, delle piacevoli valli e dei piccoli e incantevoli centri abitati perfetti per una fuga che non sono solo belli per il loro paesaggio, ma anche ricchi per il loro patrimonio artistico e culturale. Uno degli esempi più famosi è senza dubbio Subiaco.

Subiaco: il borgo del Lazio testimone di storia, arte e cultura

E’ un paese incantevole e rilassante, immerso nel verde e considerato proprio per la sua bellezza una delle Bandiere Arancioni del Lazio, la ventesima per la precisione e anche uno dei Borghi più belli del Lazio. Per confermare quanto sia bella Subiaco, basta dire che fu il luogo scelto da Nerone per la sua bellissima villa resa unica per gli specchi d’acqua del fiume Aniene e per il verde dei boschi che la circondano. Subiaco, non è solo questo, in realtà è la vera e una delle più importanti testimonianze della grandezza dei monaci benedettini. A Subiaco, proprio San Benedetto, trovò la sua meta e vi restò per tre anni in una grotta inaccessibile, conosciuta oggi come il Sacro Speco.

Cosa fare e vedere a Subiaco

Già la sua storia può lasciarsi immaginare quanto sia ricca da un punto di vista storico e culturale Subiaco e quanto possa essere interessante una gita in questo piccolo centro del Lazio. Qui, si trova, infatti, il Monastero di San Benedetto, una costruzione imponente, mistica e davvero suggestiva che custodisce proprio la piccola caverna dove visse San Benedetto. Vale la pena visitarla, è un’esperienza emozionante, così unica che Petrarca definì questo luogo la soglia del Paradiso. Il Monastero si mimetizza con la terra, si inserisce perfettamente nel paesaggio che quasi non si vede, è un luogo silenzioso, a picco sulla valle. Oltre a questo è molto bello e una rara testimonianza della vita benedettina il monastero di Santa Scolastica. La visita permette di scoprire i tre chiostri si stile diverso uno romanico, uno gotico e il rinascimentale, una torre campanaria svettante, la chiesa neoclassica costruita nel ‘700 sul luogo del primitivo oratorio. Bellissima è la Biblioteca ricca di codici miniati, manoscritti, pergamene e volumi di altissimo valore. La Biblioteca è molto importante anche per un altro motivo, qui, infatti, nel 1465 due stampatori allievi di Gutemberg, il padre europeo della stampa odierna a caratteri mobili, impiantarono la prima tipografia in Italia, e qui fu realizzato il primo libro stampato in Italia. Subiaco merita anche una bellissima passeggiata nel centro storico, davvero delizioso, qui che si incontrano edifici religiosi, opere architettoniche e palazzi civili molto belli prima fra tutte la Rocca dei Borgia, medievale all’origine, che domina dall’alto il borgo dove secondo alcuni storici nacquero Cesare e Lucrezia Borgia.

Subiaco: il borgo del Lazio per rilassarsi con la bellezza della Natura

Subiaco non è solo il borgo, ma anche il paesaggio circostante proprio per la sua posizione. Da qui si può raggiungere il Monte Livata, immergersi quando è possibile nelle bellissime faggete. Chi ama sciare trova il suo mondo. Subiaco è per lo sci e lo snowboard uno dei posti più vicini a Roma. In questo comprensorio sciistico sono disponibili 8 km di piste.