Il Capodanno Cinese, non è più solo cinese, è proprio il caso di dirlo. Le tradizioni e i festeggiamenti legato al capodanno cinese, che cade proprio oggi 29 gennaio, e che durano in Cina quasi per un mese, ha coinvolto tutto il mondo. Sono i suoi colori, i suoi spettacoli, il suo cibo a invogliarci tutti a sentirci un pò cinesi e a lasciarsi andare ad una festa che pur non essendo nostra, ci viene voglia di scoprire. Il 2025, in particolare, sarà l’anno del serpente un anno importante nella tradizione cinese perché questo animale è il simbolo della trasformazione, della saggezza e dell’eleganza a cui si associa sempre una visione positiva perché appunto si fa portare del cambiamento. In Italia si festeggia in tantissime città soprattutto quelle dove ci sono delle importanti comunità cinesi, nello specifico, Roma, Milano, ma anche Prato, Torino e Bologna. Tra percorsi gastronomici di alta cucina e spettacoli coloratissimi, ecco alcune idee e appuntamenti per festeggiare il Capodanno cinese in Italia…
A Milano, in via Paolo Sarpi la festa è un momento sacro non solo per i Cinesi
Via Paolo Sarpi, il cuore della comunità cinese, quasi una città nella città è pronto a dare il via alla festa più preziosa dell’anno. Tutto inizia con la vigilia momento in cui le famiglie si riuniscono per una cena di pesce simbolo di abbondanza, i bambini ricevono gli Hong-bao, le buste rosse contenenti denaro e tutti sono pronti a farsi gli auguri. La festa che durerà qui 15 giorni ha il suo clou domenica 2 febbraio quando ci sarà una sfilata spettacolare all’Arco della Pace, zona più ampia per accogliere tutti alla grande festa. Qui intorno alle 14 da piazza Sempione partirà una parata la tradizionale danza del Leone e del Drago, oltre alle esibizioni di arti marziali, una sfilata in costumi di epoche antiche e gli immancabili canti e balli. La capitale lombarda si veste di colori, musica e allegria a i movimento sinuosi e aggraziati delle maschere giganti coinvolgono proprio tutti. Chi vuole provare l’esperienza gastronomica legata al capodanno, sa che a Via Paolo Sarpi, ma anche in tutti i ristoranti cinesi verrà proposto un menù a tema che vale la pena provare.
L’anno del Serpente a Roma si festeggia con degustazioni e parate
A Roma il centro della Comunità Cinese è senz’altro la zona dell’Esquilino e questo vuol dire che le zone più interessate saranno proprio questo quartiere, piazza Vittorio Emanuele II e i Giardini Nicola Calipari dove si terranno tutti i festeggiamenti più belli. I giorni clou della festa saranno sabato 8 e domenica 9 febbraio, organizzata dalla Comunità Cinese a Roma. Nella prima giornata ci saranno esibizioni culturali, danze cinesi, esibizioni di kong fu e degustazioni gastronomiche nel secondo giorno dopo i saluti istituzionali ci sarà la tradizionale e spettacolare parata dei Draghi e del Leone. Anche le Biblioteche di Roma dedicheranno spazio al Capodanno cinese con laboratori culturali dedicati ai bambini in particolare, presso la Biblioteca Enzo Tortora e la Biblioteca Nelson Mandela.
A Prato il Capodanno Cinese è un calendario ricco di eventi
Prato è sicuramente la Capitale delle comunità cinesi in Italia e in questa occasione è anche il luogo dove i festeggiamenti coinvolgono tutti e tutti gli ambiti da quello culturale a quello gastronomico. La bellezza del calendario degli eventi è che punta proprio sull’integrazione delle due comunità quella pratese con quella cinese. Gli eventi si terranno tutto il mese di febbraio. Alle tradizionali sfilata del drago e danza del leone presso la zona industriale del Macrolotto 1 e 2 che si terranno l’8 e 9 febbraio, ci sono delle mostre e laboratori molto interessanti a cui partecipare. Gli amanti del cinema potranno partecipare alla proiezione guidate di film cinesi in lingua originale con sottotitoli con il famoso Terra e polvere del regista Li Ruijun che ha partecipato al Festival di Berlino ed ha avuto notevole successo sia in Cina che in Europa. Gli amanti della cucina avrannno l’imbarazzo della scelta oltre ad assaggiare i menu per il Capodanno nei tradizionali ristoranti potranno partecipare al laboratorio “Alla scoperta delle tradizioni culinarie” con Jada Bai una docente e scrittrice cinese, o potranno gustare di tutto allo Street Food Tour in cui a turni di 40 persone di potranno scoprire delle diverse tipologie di cucine regionali cinesi, attraversando a piedi il quartiere, guidati da sinologi e mediatori culturali. Ci saranno degli appuntamenti pensati per i bambini una alla scoperta della seta a cui seguiranno dei laboratori per cucire degli abiti e poi dei laboratori ludici ricreativi per conoscere meglio la cultura cinese attraverso la costruzione di lanterne cinesi, preparazione di ravioli e prove a sport tipici cinese, oltre a aboratorii artistici/espressivi sulla simbologia del serpente.