In un’epoca in cui la moda non può più permettersi di essere solo estetica, ma deve raccontare storie, valori e una precisa visione del mondo, la nuova capsule collection BigBag x Duomo Milano è un vero esempio virtuoso di design consapevole, artigianato d’eccellenza e responsabilità sociale. Nata dalla collaborazione tra la Veneranda Fabbrica del Duomo e realtà produttive impegnate nell’economia circolare e nell’inclusione sociale, la collezione è un omaggio autentico e sofisticato al simbolo per eccellenza di Milano: la sua maestosa Cattedrale gotica.
Sette borse e sette pochette coordinate, in due dimensioni, compongono una linea che unisce eleganza senza tempo e funzionalità contemporanea, reinterpretando le suggestioni cromatiche e architettoniche del Duomo. Ogni pezzo, realizzato con eccedenze di tessuti Rubelli e completato con fondi in plastica blu riciclata e doppi manici artigianali firmati Flex Tex, nasce da un’attenta cura per il dettaglio e da una filiera produttiva etica che coinvolge cooperative sociali del distretto Ethicarei.
Acquistare una BigBag non significa soltanto scegliere un accessorio ricercato, ma anche sostenere la valorizzazione del patrimonio storico, la sostenibilità ambientale e il lavoro sociale inclusivo. A rafforzare questo legame tra moda e cultura, all’interno di ogni confezione è incluso un voucher per due ingressi al Complesso Monumentale del Duomo: Cattedrale, Terrazze, Museo e Chiesa di San Gottardo. Un gesto che riconnette il prodotto al suo cuore ispiratore: l’anima gotica e luminosa di Milano.
La nuova bellissima capsule collection BigBag x Duomo Milano
Ogni modello della collezione è un tributo a un aspetto specifico del Duomo di Milano: dai materiali impiegati nella sua costruzione alle opere d’arte custodite, dagli elementi architettonici ai simboli spirituali. Le borse diventano così microcosmi narrativi, piccole architetture tessili che incarnano lo spirito della Cattedrale attraverso colori, forme e texture. Dietro ogni nome dunque, si cela la storia: ogni BigBag è portatrice di memoria, omaggio alla bellezza, atto di cura verso il territorio. Scopriamo insieme le protagoniste di questa collezione unica…
VOLTA: un modello sofisticato e unico

Volta è l’interpretazione poetica delle volte a crociera del Duomo, tra gli elementi più distintivi del suo impianto gotico. La borsa richiama la raffinatezza dell’apparato decorativo ideato nel 1881 da Paolo Cesa Bianchi, fatto di arabeschi che sembrano rincorrersi come rami in finto rilievo su sfondo dorato. L’effetto è elegante e quasi spirituale: come una preghiera visiva che si apre verso l’alto. Il tessuto ricorda la luce dorata riflessa dalle volte, mentre la struttura richiama l’equilibrio architettonico di questo elemento sospeso tra cielo e terra.
SCURŒU: l’eleganza del nero e dell’antracite

Sculœu, dal dialetto milanese, evoca l’atmosfera di un luogo poco illuminato, intimo e silenzioso. Il modello è un tributo allo Scurolo di San Carlo, spazio sotterraneo e sacro che custodisce le spoglie del santo più amato di Milano. Le nuance nere e antracite parlano di spiritualità profonda, di raccoglimento e di memoria. Le texture opache e strutturate donano al modello un senso di forza e mistero, quasi fosse un talismano urbano per anime sensibili e determinate.
CANDOGLIA: ispirata alla preziosità del marmo

Con Candoglia, la borsa si veste del rosa cipria che ha reso celebre il marmo milanese per eccellenza. Questo modello racconta la materia viva che dal 1387 è estratta dalla cava omonima per costruire e restaurare il Duomo. La texture ricorda le venature irregolari del marmo, mentre i toni delicati parlano di resistenza e femminilità, forza e delicatezza. Scegliendo Candoglia porterai un po’ di Cattedrale sempre con Te.
ARGENTUM: un accessorio affascinante e magnetico

Argentum, dal latino per “argento”, celebra il patrimonio di arte orafa che brilla all’interno del Duomo. I toni argentei della borsa riflettono le superfici lucenti di busti, calici e reliquiari, in un gioco visivo sofisticato e prezioso. L’effetto finale è quello di un metallo vivo che cattura la luce e dona riflessi cangianti, simbolo di raffinatezza e spiritualità. Una scelta perfetta per chi ama un’eleganza discreta ma magnetica.
TIBALDI: il rosso caldo e raffinato del marmo d’Arzo

Il modello Tibaldi si ispira al pavimento della Cattedrale, realizzato sui disegni di Pellegrino Pellegrini, detto Tibaldi. Il rosso mattone dominante richiama il marmo d’Arzo, usato insieme a quello grigio-rosato di Candoglia e al marmo nero di Varenna, per realizzare le formelle quadrate del pavimento e lo splendido disegno geometrico floreale che le contraddistingue. Una borsa che racconta il ritmo architettonico, la precisione e la forza simbolica delle geometrie rinascimentali. Tibaldi è un accessorio dallo spirito grafico e strutturato, che combina rigore e calore in modo sorprendente.
1774: un gusto delicato ed elegante

1774 non è solo un numero: è l’anno in cui fu collocata la Madonnina sulla Guglia Maggiore. Questo modello, nelle sue tonalità oro e beige, si ispira appunto alla celebre statua raffigurante la Vergine Assunta in cielo, realizzata in lastre di rame sbalzato e dipinta con foglia d’oro, simbolo di protezione e luce delle Città. Questa Borsa parla di forza e bellezza, di quel legame unico tra la Madonnina e il cielo sopra Milano.
GUGLIA: lo charme in beige e tortora

Chiude la collezione Guglia, un omaggio alle 135 guglie che disegnano lo skyline del Duomo. Nei toni beige e tortora, la borsa cattura le mille sfumature che il marmo di Candoglia assume quando è accarezzato dalla luce. Le linee verticali e i dettagli richiamano gli ornati minuti delle guglie, elementi di straordinaria complessità che svettano come fiamme scolpite verso il cielo. Guglia è per chi ama l’equilibrio tra forza e leggerezza, tra storia e contemporaneità.