Le Terre di confine hanno sempre il loro fascino, stanno lì tra due paesi ed hanno spesso il carattere ibrido, accolgono le tradizioni di due paesi, l’atmosfera di due territorio diversi, ma molto vicini. Le città e i borghi di confine sono spesso degli interessanti melting pot culturali dove le lingue si incontrano, la cucina parla due sapori diversi, e sono delle mete predilette da turisti che hanno voglia di scoprire dei posti davvero inediti. Sono moltissimi i borghi di confine che meritano una visita. Dalla Svizzera alla Francia ecco i borghi al confine che meritano di essere visitatu.
Mentone: il borgo francese al confine con l’Italia famoso per i suoi limoni
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Mentone è una ricca e vivace cittadina vicina al confine italiano, famosa per la sua venerazione per la pianta di limoni. A questa pianta, infatti, è legata una leggenda: si racconta che Eva, scacciata dal Paradiso portandosi dietro uno di questi frutti dorati, ne abbia piantato i semi preziosi proprio qui. A Mentone si respira un’atmosfera mediterranea, in cui i colori e i profumi della riviera ligure arrivano vividi e lasciano una traccia davvero poetica. Il suo piccolo centro storico con la case colorate merita una passeggiata che si trasforma in un’esperienze davvero gradevole e piacevole. E’ il Fascino della Costa Azzurra che si respira camminando. Questa località è anche considerata la perla della Costa Azzurra per il suo clima subtropicale e i suoi giardini lussureggianti. Questo delizioso borgo al confine offre tantissimi giardini e questo perché proprio il suo clima ha attirato tantissimi botanici nel 1700. Tra i tanti da visitare il Parc Départemental du Pian un formidabile parco giochi di tre ettari coltivato a ulivi secolari, disposto a terrazze fronte mare, i Giardini Biovès che offrono una bellissima passeggiata di 800 metri fiancheggiata da specie esotiche, sculture e fontane. Imperdibile La Citronneraie, per lo più piantumato con ulivi e limoni, che ospita un’incomparabile varietà di agrumi e altri famosi ibridi come il cedro main de bouddha o il kaffir lime. Questa proprietà privata presenta oltre 350 alberi di limoni, aranci, mandarini e pompelmi, un trionfo naturale alle porte della città.
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Vals: il borgo al confine con la Svizzera famoso tempio del relax
Poco lontano dall‘Italia in territorio Svizzero si trova questo delizioso borgo di montagna. Vals è proprio nell’omonima valle nella regione di Surselva a sud di Ilanz. La caratteristica del borgo è proprio che qui si trovano ancora le case Walser i cui tetti sono realizzati con lastre di quarzite. Il borgo nasce su questa valle che si è creata a seguito di un’erosione di ghiacciai a cui appartengono anche tante sorgenti termali. La cosa più caratteristica di Vals è sicuramente la sua sorgente termale di 30 gradi, l’unica nei Grigioni a sgorgare direttamente dal suolo. E’ il suo centro termale , concepito dal famoso architetto Peter Zumthor, e realizzato con quarzite del posto, che fa diventare questo borgo un luogo di chi cerca il benessere esclusivo.
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Bosco Gurin: il borgo al confine con la Svizzera ideale per sciare
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Una gita oltre confine, andando in territorio svizzero la merita assolutamente Bosco Gurin, un piccolo villaggio che si trova nella valle laterale della Vallemaggia. Bosco Gurin è uno dei villaggi di montagna più affascinanti della Svizzera oltre ad essere, con i suoi 1.503 m, quello in posizione più elevata del Canton Ticino. Il centro storico è davvero delizioso con le sue casette in muratura e legno che ne esaltano proprio l’atmosfera di montagna. Un borgo che non ha perso le sue più autentiche tradizioni, basta dice che qui la lingua comune è il “Ggurijnartitsch” quella tipica degli abitanti da sempre. Qui si trovano per 30 Km di piste adatte a tutti dai principianti ai più esperti Nei pressi della pista “Sandiga Boda”, uno dei luoghi più assolati del comprensorio di Bosco Gurin, si trova il parco della neve.
Kranjska Gora: il borgo al confine con la Slovenia paradiso naturale straordinario
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Un altro paradiso per chi ama sciare e la natura è questo borgo che si trova in Slovenia. Nel cuore delle Alpi Giulie il borgo Kranjska Gora offre tantissime opportunità per esplorare, assaporare e fare vacanze attive. Il piccolo centro è un vero e propri paradiso naturale, qui si trova un lago da favola: il lago Kreda è un piccolo lago artificiale di un bel colore verde pastello. Gli abitanti del luogo credono che sfregare il gesso ancora presente nell’acqua abbia effetti curativi. Un altro paradiso da non perdere è la salita allo Spiedo di Sleme, un piccolo sentiero dove poter ammirare i colori e i disegni più belli della natura. Sulla cima Sleme, alta 1911 metri, vi accoglierà una distesa larici dai colori dorati perfetto per una riconnessione totale con la natura.