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Alta profumeria Francese: 3 brand esclusivi da tenere d’occhio

Alta profumeria Francese: 3 brand esclusivi da tenere d’occhio
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Contemporanei, sublimi, interessanti e sofisticati: ecco i marchi dell’Alta Profumeria che promettono di entrare presto nell’Olimpo Olfattivo…


Quando si parla di fragranze, di essenze, di oli e note olfattive e dell’alta profumeria si arriva subito in Francia. Qui la profumeria ha preso una forma superba, è diventata un’arte ed una cultura. Gli amanti della profumeria, ma anche in meno eruditi in materia sanno benissimo che proprio in Francia esiste la Capitale Mondiale del Profumo Grasse, la località della Costa Azzurra dove si trovano, maison, stabilimenti di produzione, ma anche le migliori scuole per i nasi e i manager della profumeria. Non meno nota è la Champagne, famosa non solo per il vino che rappresenta il lusso e l’esclusività, ma anche perché proprio qui si trovano alcuni dei brand di profumeria artistica del mondo. L’Alta Profumeria Francese è una lingua con i suoi codici, è un arte con le sue opere, è una cultura con la storia che porta con sé. Spesso quando si parla di Alta Profumeria Francese, si pensa a marchi storici lontani da noi, classici e un po’ estranei da ciò che è contemporaneo. E’ l’errore più comune, che può fare chi non conosce il mondo dell’Alta Profumeria Francese, perché come l’arte anche la profumeria si fa contemporanea, i nasi brillanti sfidano le regole classiche e danno vita a brand che sono già nell’Olimpo Olfattivo e,  con le loro fragranze, lasciano una traccia davvero unica su chi le indossa. Scopriamo i marchi da tenere presente nel mondo dell’Alta profumeria francese

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Les Eaux Primordiales: un viaggio olfattivo fino agli abissi primordiali

Iris Palladium, Les Eaux Primordiales
Iris Palladium, Les Eaux Primordiales

Les Eaux Primordiales è il brand che trae ispirazione dall’appassionante romanzo di avventura di Jules Verne “20000 leghe sotto i mari”, è un viaggio a ritroso compiuto nel 2015 da Arnaud Poulain creatore del brand, un ingegnere meccanico di professione e un profumiere per passione. L’incontro tra know how in ingegneria meccanica, la conoscenza per la fisica quantistica e la sua passione per le fragranze sono l’equazione perfetta per la realizzazione di essenze che sono più di semplici creazioni olfattive, ma delle vere e proprie invenzioni. Ogni fragranza omaggia una delle materie prime più importanti della profumeria e le interpreta attraverso dei profumi estremamente contemporanei che innamorano anche i più giovani amanti della profumeria di nicchia. Iris Palladium, è una delle ultime novità del marchio incarna perfettamente il suo DNA. Essa è, infatti, un’eccelsa fusione tra il delicato profumo del fiore di iris e la preziosità del metallo palladio, quasi a rappresentare le due identità del direttore creativo del brand. Le note di testa, caratterizzate da iris e cardamomo, si svelano in un misterioso mix potente. La fragranza avvolge la pelle con calore e sensualità grazie alla base di legno di sandalo e dalla  vaniglia, creando un’esperienza olfattiva unica nel suo genere.

Etat Libre d’Orange: la profumeria artistica si fa irriverente e contemporanea

Putain de Palais, Etat Libre d'Orange
Putain de Palais, Etat Libre d’Orange

E’ il marchio della profumeria francese che vuole essere un brand di rottura con la tradizione classica e lo fa attraverso frangranze provocatorie e libere dalle convenzioni. Lo dicono già i flaconi minimal, colorati ed essenziali, perfetti per parlare di una profumeria che racconta le emozioni anche quelle più nascoste. Tutti i profumi, oltre 30 in tutta la collezione, su un inno alla libertà di espressione e autenticità, alla creatività e al coraggio, all’ironia e alla forza. I profumi di Etat Libre d’Orange vogliono essere “capricciosi”, vivace e scuotere qualsiasi tipo di pregiudizio. Un esempio su tutti? Putain des Palaces. Questa fragranza è il ritratto olfattivo di una fantasia sensuale, quella che genera la femme fatale. Un mix vivace di note di testa di zenzero, mandarino si uniscono ad un cuore sensuale e ammaliante di Iris, Assoluto di rosa, essenza di geranio per una fragranza sofisticata e maliziosa allo stesso tempo.

Dyptique: la decorazione e la profumeria si incontrano per dare vita ad opere d’arte olfattive

Do Son, Dyptique
Do Son, Dyptique

La storia di Diptyque è la storia di un’amicizia, o meglio di tre amici accomunati dall’amore per la natura, i viaggi e l’arte, una storia che riporta agli anni ’60, in quegli di grande fervore creativo cavalcata al volo tra tre spiriti liberi come erano loro. Desmond Knox-Leet, Christiane Montadre-Gautrot e Yves Coueslant inventano un luogo di un genere nuovo, simile alla loro personalità e ai loro sogni. Era Diptyque, un posto speciale a metà strada tra un atelier d’artista e una Wunderkammer, nel cuore della Parigi bohémienne dove si intrecciano la tradizione del passato e la modernità contemporanea . Qui i tre amici vendono di tutto fino a quando non danno vita alla loro prima creazione olfattiva che riprendono da un ‘antica ricetta del XVI secolo un’acqua a base di erbe e fiori. Dal quel momento nacquero poi le candele e oggi Dyptique è uno dei marchi più glamour dell’Altra Profumeria Fracese. Una delle sue fragranze più iconiche Do Son, un profumo che è un viaggio olfattivo nei ricordi di uno dei soci del marchio, che lo riporta nella Baia di Ha Long nella città costiera di Do Son dove trascorreva le sue vacanze. Do Son coglie tutta l’essenza del ricordo e del viaggio: ha la delicatezza e la persistenza del ricordo di un’infanzia trascorsa in Vietnam, è un ricordo floreale, tra leggerezza e voluttà grazie ad una miscela superba di tuberose, gelsomino e ylang-ylang.