Ma siamo proprio sicuri che le EV non sanno correre? La paura di molti automobilisti di fronte a questa grande transizione ecologica della mobilità su quattro ruote, oltre all’autonomia reale delle auto, oltre agli scarsi servizi e ai costi (sia d’acquisto che di gestione) riguarda sicuramente le prestazione di queste vetture. È opinione comune che i modelli full-electric abbiano qualche difficoltà nella velocità, può darsi; ma sicuramente queste supercar elettriche di problemi non ne hanno affatto. Ecco le più veloci di tutte…
- Correre a zero emissioni a bordo di queste folli supercar elettriche
- La supercar del brand EV più conosciuto al mondo, Tesla Model S Plaid
- Un fulmine silenzioso sull’asfalto, o forse è stata solamente Lucid Air Sapphire
- Un mito delle auto sportive rimane pur sempre un mito: Lotus Evija
- La classe made in Italy è anche tra le sportive elettriche, tutto merito di Pininfarina Battista
- La più veloce di tutte le EV è Rimac Nevera, prestazioni fantascientifiche
Correre a zero emissioni a bordo di queste folli supercar elettriche
L’automotive green, per dirla all’inglese, è afflitto da tanti falsi miti, alcuni più falsi di altri, ma altri più veritieri. Ebbene, quello delle basse velocità rischia di essere il più falso di tutti. Sicuramente noi non siamo nessuno per estinguere il grande dubbio sulle autonomie reali, tant’è che su My Luxury poche settimane fa abbiamo riportato uno studio di Consumer Reports che riportava i dati effettivi, rivelando grandi bugie delle varie Case automobilistiche; forse un “errore di comunicazione” dei brand. E inoltre, non siamo nessuno nemmeno per assicurare gli automobilisti dei listini di questi modelli. I prezzi scenderanno? Forse no, ma almeno alcune aziende produttrici si stanno attrezzando per realizzare delle nuove vetture con prezzi più bassi; anche se “bassi” forse non è proprio la parola adatta in questo caso: insomma, si parte da minimo 30 mila euro e si va a salire (vertiginosamente). Tesla attualmente è al lavoro per realizzare il suo primo modello low cost.
Però su una cosa possiamo assicurare, ci sono alcune auto elettriche capaci di andare veloce, velocissimo. Sì è vero, si tratta di vere e proprie supercar, se non delle hypercar vere e proprie. Dunque non proprio l’utilitaria del cuore, ecco. Comunque sia, si tratta di un prova eclatante: anche le EV, come già sottolineato, sanno correre; eccome… Riusciranno a sostituire del tutti i nostri cari V8 o V12 e via discorrendo? Forse no, solamente per un fatto sentimentale. Forse, dal momento in cui scatterà l’obbligo di guidare auto elettriche, nei cuori dei motorizzati, soprattutto di quelli più appassionati al mondo motoristico, rimarrà un vuoto incolmabile. E ancora, forse ci mancherà il rumore dei propulsori che girano, anche se questo in realtà è già scomparso (o quasi) e in alcuni modelli elettrici viene riprodotto artificialmente, e forse anche quel particolare odore di benzina diventerà una sorta di epifania.
LEGGI ANCHE: Nuova De Tomaso P72, la Supercar Italiana pronta a sbaragliare la concorrenza
Cambiano i motori, cambiano le auto, ma a cambiare sono, o saranno, anche gli automobilisti. E forse queste vetture che stiamo per elencare, che in questo momento rischiano di far venire l’orticaria a qualche “petrolhead” dei più accaniti, potrebbero seriamente trasformarsi nei sogni più utopici di motorizzati del futuro. Insomma, come una “semplice” Ferrari o una Lamborghini di oggi, anche se queste sono destinate a cavalcare l’onda dell’EV con i loro prossimi modelli a emissioni zero (il Cavallino dal 2025, secondo quanto rivelato dall’amministratore delegato Benedetto Vigna, e il Toro nel 2028). Ma eccole, le supercar elettriche del mercato odierno…
La supercar del brand EV più conosciuto al mondo, Tesla Model S Plaid
Si parte dal classicone delle elettriche, ovvero Tesla. L’azienda guidata da Elon Musk in questo caso mette sul piatto la sua supercar, vale a dire la Model S Plaid, un modello dotato di tre motori elettrici da un’erogazione complessiva pari a 1.020 CV di potenza e 1.424 Nm di coppia, capaci di garantire una velocità di picco pari a 322 km/h.
Un fulmine silenzioso sull’asfalto, o forse è stata solamente Lucid Air Sapphire
Il quarto posto se lo aggiudica invece la Lucid Air Sapphire. Questa vettura, a differenza della Model S in versione sportiva, ha due motori elettrici da 828 kW, e propone una sintesi perfetta tra una berlina di classe (lusso a non finire qui) e una vera e propria supercar. La sua velocità massina? Il modello in questione è in grado di arrivare fino a 330 km/h.
Un mito delle auto sportive rimane pur sempre un mito: Lotus Evija
Mito dell’automobilismo inglese, e non solamente una nuova azienda nata sotto la febbre del green. Ecco allora la mitica Lotus Evija, nella foto è rappresentata la versione speciale Fittipaldi dedicata proprio a Emerson Fittipaldi, l’iconico pilota brasiliano. La vettura ha quattro motori elettrici e un’erogazione totale di 2.000 CV, in termini di prestazioni in questo caso si arrivano a toccare i 350 km/h.
LEGGI ANCHE: La nuova frontiera dell’Automotive: le Supercar Cinesi sfidano Ferrari!
La classe made in Italy è anche tra le sportive elettriche, tutto merito di Pininfarina Battista
Dall’Italia con furore: ecco la Pininfarina Battista, altro che supercar, una vera e propria hypercar a emissioni zero, e soprattutto made in Italy. L’auto, infatti, è dotata di quattro motori elettrici, trazione integrale e un’erogazione di 1.900 CV. E per quanto riguarda la velocità, invece, Battista arriva a toccare i 358 km/h.
La più veloce di tutte le EV è Rimac Nevera, prestazioni fantascientifiche
E il primo posto non può che andare a Rimac Nevera. Questa hypercar elettrica di origine croata è conosciuta per essere l’EV più veloce del mondo, inoltre è dotata di un’autonomia (dichiarata) letteralmente assurda: 550 km. Comunque sia, la velocità massima di questo modello arriva a 421km/h.