Ariya e-4ORCE, una vettura per una fantastica missione da Polo a Polo… Nuovi modelli, auto esclusive, quattro ruote di lusso e tante altre ‘faccende’ annesse. Quando si parla di automobilismo, come è giusto che sia, soprattutto tra le pagine di My Luxury e nella nostra (almeno si spera) tanto amata sezione dedicata ai motori di lusso, spesso facciamo riferimento a queste tipologie di argomenti. Ma ogni tanto, scegliendo alcuni momenti speciali dei nostri racconti, ci fa piacere abbandonarci a delle questioni più filosofiche, e scusate il “parolone”, che hanno a che fare con la vera natura di questo meraviglioso settore che poi sarebbe l’automotive. E dunque…
Fin dalla nascita della prima vettura, questa innovativa realtà che permetteva di spostarsi in modo autonomo e più o meno veloce da un punto ad un altro è stata sempre legata ad un immaginario avventuroso. Automobile e avventura sono due termini che non provano certo imbarazzo a posizionarsi l’uno accanto all’altro; stiamo parlando di viaggio, di cammino, di spedizione, ma anche di molto altro. E questa sfaccettatura dell’automobilismo sembra averla colta anche Nissan.
Il marchio giapponese, infatti, ha da poco svelato al mondo intero Ariya e-4ORCE; ovvero la quattro ruote prescelta per affrontare una delle avventure più entusiasmanti e ambiziose di sempre. Stiamo parlando di una traversata dal Polo Nord fino al Polo Sud a bordo di questo incredibile veicolo full electric. Vi presentiamo così il crossover green pronto a partire alla conquista dei poli!
Nissan Ariya e-4ORCE, la vettura pronta a partire per conquistare i Poli…
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Stiamo parlando di una sorta di collaborazione tra il brand nipponico e il team della spedizione denominata Pole to Pole. In poche e semplici parole, l’Ariya e-4ORCE è stata scelta, o meglio progettata, come la prima vettura 100% elettrica in grado di sfidare il ghiaccio estremo. Si tratta, inoltre, di una prova ai limiti del reale; solamente per darvi qualche numero in merito, capace di sintetizzare al meglio tutta la questione presa qui in esame, la nuova Nissan avrà di fronte un viaggio lungo ben 27.000 km, dall’estremo nord del nostro globo fino ad arrivare al punto “diametralmente opposto”, ovvero il Polo sud.
In tutta questa (quasi) infinita tratta Ariya dovrà attraversare di tutto e di più. Si troverà di fronte, infatti, letteralmente qualsiasi ostacolo naturale; barriere da superare solamente grazie alla forza della propria natura green ed ecosostenibile. Catene montuose, ghiacciai, dune e l’infinità dei deserti; e allo stesso tempo passerà da zone in cui il termometro segna una rigida temperatura di -40° fino ad altri posti esotici in cui di gradi segnati dal mercurio saranno “semplicemente” 40, senza il gelido meno posto di fronte al numero. Solamente per poi tornare, alla fine dell’immensa traversata, nuovamente a alle temperature glaciali, per usare un eufemismo. Natura e clima vissute come una sorta di nemico al quale però è dovuto il massimo del rispetto.
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“Con Ariya e-4ORCE – dichiara Matthew Weaver, Vicepresidente Nissan Design Europe – abbiamo realizzato un prodotto davvero speciale, frutto del lavoro del team Nissan a livello globale, che ha impegnato anima e cuore nel progetto. Abbiamo pensato la vettura per renderla adatta a vari contesti e ambienti nel mondo”.
La missione verrà eseguita e portata a termine da Chris Ramsey, leader della spedizione Pole to Pole, e dalla co-pilota Julie, sua moglie nella vita reale. La coppia di esploratori ha seguito da vicino le fasi dello sviluppo della vettura, cercando di creare un ambiente ottimale per la sfida e per la propria vita a bordo di questa magnifica quattro ruote.
Potente, “pulita” e dotata di ruote altissime. Questa Nissan è una vera forza della natura!
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Iniziamo questa seconda parte di racconto descrivendo il “motore” che può vantare questa nuova Ariya. La motorizzazione, ripetiamo di natura esclusivamente elettrica, è caratterizzata da una batteria da 87 kWh, una potenza di picco pari a ben 394 CV e dalla trazione integrale e-4ORCE; queste non sono altro che caratteristiche di serie, le quali non sono state assolutamente toccate durante la creazione di questo unicum automobilistico.
A essere modificata, invece, è stata la parte esterna della vettura. Questa, infatti, è stata inforzata, le sospensioni sono state appositamente sviluppate per la guida in fuori strada e i passaruota adattati per ospitare pneumatici BF Goodrich da 39 pollici.
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A questo proposito Ramsey dichiara: “Questa versione speciale Pole to Pole non è molto diversa dalla versione di serie, ma avevamo bisogno di sospensioni più potenti e comodi pneumatici da 39 pollici. Per le nostre avventure prendiamo vetture di serie, apportiamo le modifiche strettamente necessarie e poi le mettiamo a dura prova. E con Nissan Ariya abbiamo fatto lo stesso”.
A livello estetico stiamo parlando di una vettura moderna contraddistinta da linee contemporanee, che poi sono le medesime presenti su una Ariya di serie. L’abitacolo è invece comodo e accogliente, simile a un vero e proprio salotto su quattro ruote, la vettura è stata equipaggiata con una macchina per caffè espresso, per garantire a Chris e a sua moglie Julie il comfort necessario durante il viaggio per raggiungere il Polo Sud.