Un’auto (EV) e un Paese che è crollato… Vi promettiamo che parliamo di motori, anzi di motori di lusso, eppure permetteteci questa prematura digressione. Insomma, siamo nel 2023 e quello che tutti noi fino a pochi anni fa chiamavamo “sogno americano” oramai sembra si sia trasformato in una falsa promessa. Un credo che è mutato nel corso degli anni; e quello che una volta prometteva lavoro e libertà e presentava gli Stati Uniti d’America come un vero e proprio paradiso sulla Terra oggi ha definitivamente calato la maschera, mostrando anche tutti gli “orrori” del rovescio della medaglia. Detta in parole povere la (ex) terra promessa, come cantava Eros Ramazzotti oramai quarant’anni fa, non attira più; appare quasi come qualcosa di disgustevole. Eppure gli Americani sono riusciti a sorprenderci ancora una volta. È loro infatti, o meglio di una start up a stelle e strisce, quella che può essere considerata a tutti gli effetti come l’auto elettrica più lussuosa di sempre. Il suo nome probabilmente ancora non l’avete sentito, o letto; ma siamo sicuri che di questa vettura ne sentirete parlare. D’altronde un veicolo che costa 300 mila euro fa sempre scalpore…
Dagli USA arrivano notizie della elettrica più lussuosa di sempre. È incredibile!
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Ebbene sì; una vettura che costa così tanto, forse addirittura troppo oseremo dire, si è vista poche volte. E quelle poche volte che abbiamo udito di una quattro ruote venduta ad una tale cifra, tanto alta da apparire praticamente irreale ai più idealisti e di far venire le vertigini alle persone più concrete e realiste, una volta ritrovati di fronte alle immagini della vettura osservavamo una supercar ultra sportiva oppure un SUV che sembrava un appartamento.
Beh, niente di tutto ciò per questa volta. Infatti, ora attirati dal listini a dir poco salatissimo, ci ritroviamo a guardare un veicolo che a dirla tutta non sembra aver poi nulla di così eccezionale. Ok, le dimensioni sono molto generose, soprattutto per quanto riguarda la lunghezza che sfiora i cinque metri e mezzo; e ok il design si erge su dei concetti estetici di nuova fattura, i quali tendono ad un rinnovato futurismo architettonico ed ingegneristico. Ma poi?
Ad essere cinici poi il frontale di questa vettura, ah il suo nome è Faraday Future FF91 (o meglio FF 91 2.0 Futurist Alliance), un momento magari non azzeccatissimo per citarne il nome tra i suoi lati (a parer nostro) da nascondere, pare essere stato realizzato sulle linee di un’altra vettura green, e cioè la Volkswagen ID.3; certo, sempre con le dovute misure. Eppure, nonostante questa apparente normalità questo veicolo; il modello di quattro ruote qui preso in esame appare a tutti gli effetti come un perfetto candidato per essere considerato dai posteri come l’auto elettrica più lussuosa di sempre.
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Un’automobile che in questi giorni ha destato molto scalpore; infatti il suo debutto effettivo sul mercato dell’automotive è avvenuto solamente pochissimo tempo fa, quando la start up americana ha aperto gli ordini di questa edizione limitata del suo primo modello ultra deluxe nato a distanza di sei anni dalla presentazione del prototipo.
Commercializzata, dunque, in una tiratura limitata che conta solamente 300 esemplari disponibili sui mercati di tutto il mondo; mercati che siamo sicuri che questo modello farà letteralmente impazzire. Ecco allora tutto ciò che c’è da sapere su questa vettura incredibilmente lussuosa!
FF 91 2.0 Futurist Alliance è una vettura destinata a pochi fortunati (e ricchissimi) eletti. Mai visto niente del genere…
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In fin dei conti, tornando ad essere cinici, si tratta di un brand poi mica così famoso; anzi, a dirla tutti il nome Faraday Future in questi ultimi tempi era divenuto addirittura antipatico nel circolo dei ricchi appassionati di auto green lussuose. Un’antipatia nata dalla scarsa praticità della start up di ovviare ai classici problemi che una normale lavorazione automobilistica presenta nel conto; vale a dire i noiosissimi ritardi di produzione ai quali è stata aggiunto anche un pizzico di malafede.
La start up losangelina, infatti, non ha fatto praticamente nulla per addolcire la cricca dei suoi clienti; ma ha proprio fatto tutto il contrario. Vale a dire che il brand, questo guidato dal CEO Xuefeng Chen che ha preso la carica nel 2022, ha fatto girare alcune false dichiarazioni a proposito di ordini già ricevuti che in realtà non sono mai andati a buon fine. Insomma non un ottimo biglietto da visita. Ma riuscirà questa elettrica più lussuosa di sempre ha donare nuovo smalto al marchio?
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Una domanda alla quale rispondere è forse ancora troppo presto. E allora, invece di improvvisarci indovini, proviamo a presentare questa vettura in ogni suo aspetto; sia tecnico che estetico. Faraday Future 91 Futurist Alliance si presenta come una sorta di ibrido automobilistico; una vettura a metà tra un SUV e una station wagon, questa dotata tre motori elettrici per un totale di 1.050 CV e 1.977 Nm che le permettono di passare da 0 a 100 km/h in 2,39 secondi.
Inoltre il modello in questione possiede una mostruosa batteria da 142 kWh permette di percorrere 610 km nel ciclo americano EPA, oltre che tutti i massimi comfort nell’abitacolo. Il prezzo lo abbiamo reso già noto, ma a quei (quasi) 300 mila euro dovete poi aggiungerne altri 14.000 per l’abbonamento annuale che comprende tutti i servizi software, la connessione Internet e un algoritmo personalizzato dall’intelligenza artificiale di bordo.