Non indugiamo eccessivamente in chiacchiere troppo diluite. Bisogna essere diretti; andare dritti al punto. E quindi, ecco: Avenger vs Austral è la sfida a quattro ruote più entusiasmante per l’anno che verrà! I motivi di questa asserzione sono in realtà molteplici e di varia natura. Prima di tutto questi due modelli di autovetture appartengono al tanto amato (e tanto in voga) segmento dei SUV, vero principe dell’attuale mercato dell’Automotive a livello mondiale; divenuto il primo per importanza, numeri e fama anche qui da noi in Europa, e in Italia… Lascio a voi lettori il diritto di sfogarvi liberamente su questo argomento. Due, sia la Jeep che la Renault che oggi si sfidano a viso aperto e senza esclusioni di colpi qui sulle pagine di My Luxury fanno parte delle magnifiche 7; ovvero le finaliste del tanto ambito premio automobilistico Car of the Year 2023, di cui la vincitrice verrà annunciata il prossimo 13 gennaio. E quindi si promettono grandi cose ed un futuro commerciale aureo per entrambe… Tre, di conseguenza questi due veicoli appaiono nella lista delle auto più attese per il nuovo anno. Di ragioni ce ne sarebbero ancora altre, ma bastano solamente questi tre semplici motivi per giustificare una sfida che profuma di futuro!
Ecco, dunque, il confronto fra i SUV migliori del 2023. Si tratta, in poche e semplici parole, della sfida tra le protagoniste che verranno; una piccola anticipazione del prossimo periodo automobilistico. Avenger vs Austral, e a voi quale delle due convince di più?
Avenger vs Austral, la sfida dei SUV che verranno…
Ecco dunque il primo match firmato My Luxury per l’anno che verrà. E non poteva essere altro che tra due big (in tutti i sensi) del prossimo automobilismo. Due delle vetture più attese del 2023, Jeep Avenger e Renault Austral, non ancora nostre e nemmeno “uscite” ufficialmente, ma già miti delle quattro ruote e dell’asfalto. E non disperate, state tranquilli. Questa sfida si svolgerà esattamente come le nostre scorse.
Tre grandi punti di contatto fra le due auto: dimensioni ed estetica (interna ed esterna) per capire quale dei due modelli possa essere più carino dell’altro, quale più grande e, di conseguenza, quale più piccolo – motorizzazioni, allestimenti e prezzi per conoscere quale sfidante offre una scelta più ampia e a quale prezzo questa viene offerta – e infine le solite conclusioni finali che puntano a porre la parola fine sul confronto; anche se poi sarete voi lettori a decidere quale tra Jeep Avenger e Renault Austral sia la vettura più attesa del nuovo anno.
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Avenger si presenta come il primo prototipo completamente elettrificato del marchio statunitense specializzato nella produzione di “macchinoni“. Si tratta di un B-SUV compatto e potente, il quale arriverà in concessionaria nella prima metà del 2023. Per quanto riguarda l’altra sfidante, invece, parliamo di un SUV che ha il compito di sostituire l’ormai andata Kadjar. L’Austral dal canto suo porta al debutto sia nuove soluzioni per le motorizzazioni, tutte benzina Mild o Full Hybrid, sia nuove tecnologie di bordo, nonché un design completamente rinnovato. Diamo, allora, finalmente inizio al confronto. Ecco Avenger vs Austral, la sfida dei SUV migliori del 2023!
Dimensioni e Design, è una sfida fra sottocategorie questa. B-SUV contro C-SUV, voi quale preferite?
Partiamo, allora, proprio dalla sottocategoria dei B-SUV; e cioè dal rinomato “Jeppone”. La Jeep Avenger, come la propria categoria vuole, vanta delle dimensioni compatte (anche se non eccessivamente compatte) che risultano utili anche nella guida immersa nel traffico cittadino. In termici numerici stiamo parlando di 4,08 metri di lunghezza per 1,71 metri di larghezza e 1,52 metri di altezza (1,53 metri se si sceglie la variante a benzina); con un passo che viaggia fra i 2,56 metri e i 2,55.
Di nuovo qui ci sono anche le linee e l’estetica intera, la quale si presenta quanto più “cool” e “giovanile”. Avenger, infatti, è moderna e dinamica; in linea coi gusti attuali del mercato europeo e in grado di sembrare più ingombrante di quanto lo sia realmente. L’auto mantiene inoltre la tradizionale griglia a sette feritoie (chiusa per la variante elettrica) sotto alla quale si ricongiungono la nuova e innovativa coppia di fari full LED anteriori. Una silhouette slanciata caratterizzata da finestrini alti, cerchi da 18 pollici, passaruota neri, e dalle maniglie delle portiere posteriori affondano elegantemente nella carrozzeria. Nel retro a dominare è invece l’originale firma ottica a LED a forma di X.
Per quanto riguarda l’abitacolo, invece, troviamo un ambiente ampio e confortevole, caratterizzato da una plancia massiccia e divisa su due livelli con il grande schermo da 10,25 pollici del sistema di infotainment Uconnect. Presente anche un quadro strumenti (sempre digitale) accessibile tramite display da 7 o 10,25 pollici. Il livello degli interni sale ancora di più grazie ai sedili in pelle e tessuto regolabili e dotati di una moltitudini di funzioni, inclusa quella del massaggio; e dal pacchetto di serie che riguarda la sicurezza di bordo.
La sfidante di casa Renault, invece, appartiene alla sottocategoria dei C-SUV. Dunque dimensioni più grandi in questo caso che si traducono in 4,51 metri di lunghezza, 1,83 metri di larghezza e 1,62 metri di altezza; con un passo che ammonta a 2,67 metri. L’Austral, inoltre, a livello estetico si presenta come un veicolo elegante e molto raffinato; alquanto innovativo rispetto ai modelli passati di produzione della francese, ma che comunque riesce a non stravolgere del tutto i dettami tanto cari agli appassionati del rombo di Parigi.
Ad un primo sguardo a spiccare sono la grande griglia centrale sul frontale, sulla quale domina il nuovo simbolo Renault (o meglio il solito ma “restyled”), gli affilati gruppi ottici Led disposti in un inserto uncinato, i muscolosi passaruota, fari (sempre a Led) a sviluppo orizzontale presenti sul posteriore dell’auto. A rendere piuttosto unico l’abitacolo, invece, ci pensa l’OpenR, ovvero l’architettura digitale della casa transalpina già adottata su Megane E-Tech. Qui, infatti, troviamo uno schermo da 12,3″ dietro al volante per la strumentazione digitale, e display touch da 9″ o 12″ per l’infotainment. Grande attenzione ai dettagli e ai materiali di rivestimento.
Motorizzazioni e allestimenti, tutto è votato all’elettrico. Ma chi offre di più? E a quale prezzo?
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Facciamo riferimento esclusivamente al mercato italiano. La Jeep Avenger ai clienti del Bel Paese offre sia una variante full-electric che una versione endotermica a benzina. Le BEV (Battery Electric Vehicle) presenta un pacco batteria da 54 kWh, ed è in grado di garantire 156 CV di potenza massima e 260 Nm di coppia motrice. Per quanto riguarda, invece, la Avenger a benzina; qui troviamo un 1.2 turbo da 100 CV e 205 Nm denominato T3 Gse. Per le prestazioni si parla di una velocità massima pari a 184 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 10,6 secondi.
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Per quanto riguarda gli allestimenti, invece, non è dato sapere ancora molto visto che il listino non è stato distribuito. Però questo modello sarà inizialmente disponibile in una versione speciale di lancio denominata 1st Edition. L’auto in questione è stata aperta alle prenotazioni fino allo scorso 30 novembre sul sito commerciale Jeep, e i prezzi parlavano di 26.900 euro per la variante a benzina e 39.500 per la full electric.
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A differenza della sua sfidante, la gamma offerta da Renault Austral si ramifica su motorizzazioni esclusivamente ibride benzina-elettrico, quali due mild hybrid e un full hybrid. Mild Hybrid: un modello con tecnologia a 48 V, che si appoggia su un 3 cilindri 1.2 litri turbo che sprigiona fino a 130 CV – l’altro invece con sistema a 12 V, che utilizza il motore 4 cilindri 1.3 litri turbo declinato in una versione da 160 CV. Full Hybrid: stesso 3 cilindri 1.2 litri ma abbinato a un motore elettrico da 68 CV, e alimentato da una batteria da 1,7 kWh per una potenza complessiva di 200 CV.
Il listino di questo modello, inoltre, offre cinque allestimenti differenti: Equilibre (accesso alla gamma), Techno (cerchi in lega diamantati da 19″ e sistema multimediale OpenR link con Touchscreen da 12), Techno Esprit Alpine (versione sportiva), Iconic (top di gamma) e Iconic Esprit Alpine (versione sportiva del top di gamma). Per quanto riguarda i prezzi, invece, si vola da un minimo di 32.000 euro per la variante 1.2 turbo MT 130 CV Equilibre Mild Hybrid fino a 39.500 euro per la versione Full Hybrid 1.2 turbo E-Tech AT 200 CV Techno.
Conclusioni finali: quali di questi due modelli avrà la meglio nel 2023?
Eccoci dunque alla battuta finale d questa sfida che guarda al futuro (più o meno). Un futuro che sta per arrivare con le proprie novità a quattro ruote; novità delle quali questi due modelli rappresentano i nomi più blasonati. Un confronto a viso aperto fra i due SUV che detteranno legge sul mercato del 2023. In questo articolo abbiamo analizzato tutti i dettagli e i particolari estetici e tecnici dei modelli; evidenziando le differenze e i punti d’incontro.
Stiamo comunque parlando di veicoli che tendono, chi più chi meno, alla transizione elettrica; facendo ciò alla propria maniera e con il proprio cammino. Una compatta, l’altra meno; una elettrica (o a benzina), l’altra solamente ibrida; una con un solo allestimento, l’alta con cinque. Insomma, due vetture differenti che hanno come obiettivo quello di divenire Car of the Year per il prossimo anno. E voi quale preferite?