L’amatissimo brand di tuning tedesco Manhart continua imperterrito nelle sue missioni di “riesumazioni”. L’ultimo progetto, però, sembra avere qualcosina in più rispetto ai precedenti; forse perché la vettura in questione è Made in Germany, e rappresenta una parte importante della storia dell’automotive tedesco, oppure forse perché i ricordi legati a questa leggenda a quattro ruote sono i più candidi e nostalgici di tutti. Comunque sia, il tuning di BMW E30 M3 lascia letteralmente senza parole. Si tratta di un progetto super esclusivo che vede come “vittima sacrificale”, mai vittima fu più grata, proprio un esemplare di quella icona degli anni ’80 che ha reso grande il brand di Monaco di Baviera in tutto il mondo; o comunque ne ha rafforzato il mito. Un modello glorioso che riprende finalmente vita, e che vita!
Un tuning ai limiti del miracoloso, così BMW E30 M3 è tornata finalmente qui tra noi…
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Come qualsiasi altro campo che conta sulle spalle oramai più di un secolo di vita, anzi di storia, anche l’automobilismo vive di eterni e nostalgici ricordi che a volte impediscono addirittura di vivere appieno il presente. Insomma, la mente, i pensieri e anche gli obiettivi degli appassionati di auto d’epoca, e vi assicuriamo che questi “fanatici”, ma non in senso negativo, del vintage sono molti, tantissimi, sono costantemente rivolti verso il passato. E che questo passato sia negativo o positivo sinceramente poco importa; comunque non è l’oggi, ed è già qualcosa.
Cadere in un eterno ricordo, nonostante la contemporanea esaltazione di ciò che è stato, e non si tratta di una parafilia esclusivamente automobilistica, rischia di portare a guai seri a più interpretazioni. Ma quando si tratta delle quattro ruote, beh, qualcosa qui cambia. E a dirla tutta, l’automotive degli anni passati appare quantomeno più entusiasmante di quello odierno; e la questione elettrica in questa ottica ha poca valenza.
Automobili che hanno segnato la propria vita e la vita di un’intera generazione vengono custodite, sia nei garage (o addirittura musei) che nei propri ricordi, come dei veri e propri cimeli senza valore. E quando questi cimeli riescono finalmente ad uscire dai suddetti garage (e ricordi), incontrano un’attenzione smisurata da parte di chiunque, anche coloro che sono poco avvezzi alla questione.
Auto d’epoca dunque, ma non solo. Infatti, queste vetture attraverso un preciso e minuzioso lavoro di restyling possono anche divenire nuovamente contemporanee. E l’esempio oggi ce lo abbiamo sotto gli occhi con questo sensazionale tuning del mito a quattro ruote Made in Germani BMW E30 M3; tuning che porta la firma di Manhart (e di chi sennò?).
Stiamo parlando di una vettura che è riuscita a portarsi a casa addirittura un titolo di campione del mondo, due titoli di campione europeo, più di 60 campionati statali (compresi due titoli nel Campionato Tedesco Turismo) e addirittura oltre 1.000 vittorie totali in gare automobilistiche e rally nazionali e internazionali. Insomma, mica l’ultima arrivata in fatto di racing.
E come se non bastasse, rendere immisurabilmente grande il nome di E30 M3 non è stata certo solamente la sua bacheca trofei; ma un’estetica passata letteralmente alla legenda. Ecco perché, alla notizia di un tuning simile, i cuori degli appassionati più sfegatati hanno cominciato pian piano a sciogliersi.
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Dopo Integrale è un altro incredibile mito del racing a passare sotto i ferri di Manhart. Ecco il risultato…
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Sono passate solamente pochissime settimane da quando Manhart ha presentato il suo progetto di rigenerazione, se così possiamo definirlo, di un’altra leggenda del mondo del racing a quattro ruote. In quel caso l’auto in questione era tutta italiana, anzi torinese. Lancia Delta Integrale, è necessario solamente pronunciare, o scrivere come in questo caso, solamente il nome del modello per far rivivere nella mente tutti i leggendari ricordi legati al mondo del rally.
Dunque, prima Lancia e poi BMW; o meglio ancora BMW E30 M3, una vettura che, mettendo da parte qualsiasi voglia retaggio campanilistico, non ha proprio nulla da invidiare all’auto di Torino. Tant’è che alla fatidica domanda “Which would you take for a ride?” posta proprio da Manhart nella descrizione di un proprio post, rischiamo seriamente di arrossire e sudare dall’ansia di trovare una risposta certa, dove certezza forse non c’è.
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Ma comunque sia, il dipartimento Classic Cars di Manhart Performance ha preso una classica E30 M3 e l’ha trasformata in una MH3 3.5 Turbo. dove il classico quattro cilindri da 2,3 litri ad alto regime è stato ora sostituito con il sei cilindri turbo di un’Alpina B7 S Turbo, questo capace di offrire, a seguito delle modifiche effettuate al turbocompressore e all’intercooler, ben 405 CV di potenza massima e 650 Nm di coppia.
In questo tuning, infine, la meccanica non è stata la sola ad essere stata modificata. Manhart, infatti, ha donato questa BMW uno spoiler anteriore in carbonio e un altro spoiler posteriore con ali in carbonio, la livrea è stata verniciata di un verdone opaco, mentre i cerchi hanno un proprio design originale.
All’interno, l’abitacolo è rivestito interamente in pelle di colore rosso cardinale, è presente un volante sportivo a tre razze dal diametro di 350 millimetri e il pomello del cambio in legno è firmato Recano con il logo Manhart. Inoltre, è anche presente un display integrato al lato della bocchetta di ventilazione centrale che informa il guidatore sullo stato di salute motore.