Borghi della Val di Fiemme: 4 luoghi incantevoli per una vacanza estiva in montagna
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E' una delle valli più amate delle Dolomiti, una destinazione amata dalle famiglie e da chi ama la montagna. Ecco la Val di Fiemme e i suoi borghi...
Gli amanti della montagna la conoscono molto bene, per la sua bellezza incantata, i suoi paesaggi meravigliosi, le sue vette dolomitiche che rapiscono anima e sguardo e lasciando a tutti una magnifica sensazione di bellezza. E’ la Val di Fiemme, una delle principali valli delle Dolomiti, quella che sa coniugare con un’armonia speciale la bellezza del paesaggio, con l’incanto dei piccoli borghi, i sapori più autentici e genuini con un le tradizioni e il folklore più sincero. La Val di Fiemme è la valle ricca di boschi primo fram tutte la foresta di Paneveggio, un vero monumento naturale boschivo grazie alla sua dimensione e ricchezza faunistica riesce a trasmettere il forte legame tra paesaggio e uomo, un rispetto reciproco che si conserva nel tempo. Per amare la Val di Fiemme bisogna esplorarla passeggiando nei suoi sentieri, andare alla ricerca dei luoghi che sono delle vere perle e sentire l’ospitalità tra i suoi deliziosi piccoli centri. Vi vogliamo raccontare i più belli quelli che non dovreste perdere l’occasione di visitare se scegliete la Val di Fiemme come meta per le vacanze.
Cavalese: il borgo simbolo della Val di Fiemme
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E’ il borgo più grande alla Val di Fiemme, la maggiore destinazione turistica sia in estate che in inverno. Cavalese è ideale per chi vuole trascorrere dei giorni all’insegna dello sport e relax. Tantissimi sono i percorsi che si possono fare in bicicletta o a piedi per respirare la bellezza del paesaggio che circonda il borgo. Il centro storico di Cavalese è davvero incantevole ed è famoso per i tanti edifici religiosi davvero interessanti da un punto di vista storico culturale. Bellissima è la chiesa di di San Vigilio del XVII secolo, da visitare la pieve di Santa Maria Assunta e l’adiacente Santuario della Madonna Addolorata, spettacolare è la chiesa di San Sebastiano con la sua torre situata nelle immediate vicinanze del Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme in cui ha sede della Pinacoteca di Fiemme, uno dei musei più importanti della valle.
Capriana: il borgo più piccolo della Val di Fiemme
Capriana è davvero un gioiello della Val di Fiemme, è il più piccolo ed è costituito da 4 piccole borgate Maso Bait, Carbonare, Rover, Maso Lio, Maso Casel e Maso Cao de Villa. Pur piccolo è una destinazione amata soprattutto da chi vuole trascorrere qualche giorno in tranquillità e relax. Esso si trova immerso nel Parco Naturale del Monte Corno e proprio per questo si possono fare tantissimi percorsi sia a piedi che in bicicletta proprio partendo dal paese di Cipriana.
Predazzo: il paese più popolato della Val di Fiemme
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Questo borgo è considerato “Giardino geologico delle Alpi” perché vanta la più alta concentrazione di varietà geologiche al mondo, all’inizio era formato da 12 masi. E proprio intorno a questo tema che si trovano tanti luoghi imperdibili di Predazzo dal Museo Geologico delle Dolomiti fino al il sentiero geologico del Doss Capèl, tra il passo Feudo e l’Alpe di Pampeago dove addirittura si trovano tracce di spiagge e fondali marini. Predazzo è una destinazione turistica molto nota della Val di Fiemme, amata per il suo centro storico, ma anche per tutte le attrazioni che offre. Il centro è incantevole e sembra un posto dove il tempo si è fermato con vecchie case conservate benissimo e alcune addiirittura affrescate nelle facciate. Chi ama immergersi nella natura a Predazzo troverà molte opportunità per farlo. Da non perdere la suggestiva passeggiata che conduce alla forra di Sottosassa, dove si possono ammirare le cascatelle del Travignolo sotto le pareti porfiriche attrezzate per l’arrampicata sportiva.
Castello di Fiemme: il tipico e incantevole borgo di montagna
E’ davvero una perla della Val di Fiemme, Castello di Fiemme è proprio l’iconico paese di montagna di cui ci si innamora subito già al primo colpo d’occhio. Questo piccolo centro si trova in una valle ampia e soleggiata e questo rende il suo clima sempre asciutto e piacevole. Il suo nome deriva dal fatto che simbolo del paese fu proprio un castello che si trovava nel punto più alto del paese, distrutto dalle fiamme nel 1200 e e oggi al suo posto si trova la Chiesa di San Giorgio. La caratteristica di Castello sono 4 edifici di epoca medievale noti come le Case Romane. Il centro storico è una vera chicca con le sue deliziose casette rustico-signorili, che hanno delle cale lignee esterne e affreschi sacri. Gi amanti della natura non devono perdersi la caratteristica passeggiata del Biotopo del Brozin un percorso ad anello tra prati fioriti e boschi di pini.
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