Non è ancora troppo freddo per regalarsi una gira fuori porta alla scoperta di chicche meravigliose. Quel po’ di sole che ancora ci accompagna in questi giorni in cui la temperatura è più bassa ci fa proprio venir voglia di partire per il week end. E’ vero, ci piacerebbe molto andare lontano, magari in alta montagna eppure molto vicino a noi ci sono dei borghi che sono davvero affascinante. E’ proprio il caso del Lazio, una regione ricca di piccoli paese, più o meno conosciuti. Sono borghi di collina, borghi di montagna e alcuni sono così belli che sono perfetti per una gita autunnale.
Il borgo più alto della provincia di Roma è davvero opera d’arte
Siamo poco lontano da Roma, un’ora di macchina, 60 km circa e ci si trova nello spettacolare Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, e proprio a 1000 metri di altitudine si trova il borgo che è il più alto della provincia di Roma e il secondo del Lazio ed è una vera meraviglia. Questo paese è un museo a cielo aperto ed è conosciuto per la sua “Montagna scolpita dagli Artisti“. Stiamo parlando di Cervara di Roma, il piccolo centro del Lazio, che è proprio scavato nella roccia che si caratterizza per il suo dedalo di scalini e strade. Il paesaggio intorno incanta e rende Cervara di Roma un borgo suggestivo dove arte e natura si incontrano perché davvero ricco è il patrimonio artistico che si trova qui dove tantissimi artisti hanno lasciato una traccia importante. La sua posizione e il suo fascino hanno fatto si che questo borgo sia proprio conosciuto come il “paese scolpito nella roccia“, grazie agli allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, che qui, insieme agli abitanti, crearono un vero e proprio museo a cielo aperto con figure, forme e ritratti scolpiti sulla roccia calcarea.
Cosa fare e vedere a Cervara di Roma
Cervara di Roma è un borgo ricco, ricco di arte, storia e tradizione e non è difficile accorgersene basta fare una breve passeggiata. A livello architettonico, Cervara di Roma, infatti, è conosciuto proprio come il Paese degli artisti e noon diffiicle comprendere il motivo del perché si sia aggiugicato questo appellativo. Da non perdere sicuramente sono la Scalinata degli Artisti e la Scalinata della Pace. La splendida Scalinata degli artisti è uno dei simboli di Cervara di Roma, ed è l’esempio di come l’arte si sia proprio integrata in forma armonica con il paesaggio. Questa Scalinata rappresenta uno degli accessi al centro storico del paese ed è un omaggio ai tanti artisti che nell’Ottocento la scelsero come fonte di ispirazione e rifugio. La scalinata è un insieme di sculture, dipinti, murales e poesie scolpite nella roccia calcarea, opere che si alternano tra le suggestive case in pietra ed il meraviglioso paesaggio naturale. Un altro simbolo di Cervara di Roma è la Scalinata dei Poeti, un percorso tra totem, opere d’arte e pagine di libri che porta fino alla Rocca Medievale. Essa ha un significato del tutto speciale, è stata realizzata per dire che in questo piccolo borgo l’arte è diffusa, ovunque e chiunque, come è successo per tanti artisti, può trovare il suo luogo di ispirazione e di rifugio e soprattutto è un messaggio di condivisione e fratellanza tra tempi, popoli e culture. Dal 1991 la Scalinata della Pace è diventata la “Montagna d’Europa” dedicata alla Pace. Oltre a questo molte altre sono le tappe da non perdere se si sceglie di visitare questo borgo, restando nell’ambito dell’arte sicuramente vale la pena fare un passaggio all’arco di Arco di Hébert, il pittore francese che soggiorno qui e scelse questo arco come ambientazione per la scena raffigurata in uno dei suoi più celebri quadri, Les Cervarolles. Tanti sono anche gli edifici molto suggestivi a Cervara di Roma. Tra quelli religiosi sicuramente interessante è la Chiesa di Maria SS. della Visitazione realizzata in pietra locale, custodisce al suo interno la seicentesca tela raffigurante “La Visitazione”, a testimoniare invece il suo carattere medievale è l’antica Rocca medievale che risale alla prima metà dell’XI secolo e fu costruita come fortezza militare, per la difesa del territorio. Per comprendere, invece, la cultura e le tradizioni del luogo è molto importante visitare il Museo della Montagna, luogo culturale del paese che racchiude e custodisce la tradizione contadina, religiosa e artistica locale.
Cervara di Roma da gustare
Questo piccolo e incantevole borgo del Lazio, oltre ad essere un esempio di arte e architettura, è uno dei luoghi che più rappresentano l’attaccamento degli abitanti alle tradizioni e sapori locali. Lo si vede nella cucina. La cultura gastronomica è legata ad eccellenze del territorio come la pasta fatta in casa, ma anche la carne bovina, il tartufo.