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Borgo dei Borghi 2025, ecco i vincitori: un podio tutto da scoprire!

Borgo dei Borghi 2025, ecco i vincitori: un podio tutto da scoprire!
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Pronti a scoprire cosa ha reso speciali i tre borghi più votati d’Italia nel 2025? L’ultima edizione del Borgo dei Borghi, andata in onda su Rai 3 all’interno del programma Il Kilimangiaro, ha portato alla ribalta tre località straordinarie, ognuna con una storia unica da raccontare. Dal Lazio alla Sicilia, passando per il Piemonte, ecco…


Pronti a scoprire cosa ha reso speciali i tre borghi più votati d’Italia nel 2025? L’ultima edizione del Borgo dei Borghi, andata in onda su Rai 3 all’interno del programma Il Kilimangiaro, ha portato alla ribalta tre località straordinarie, ognuna con una storia unica da raccontare. Dal Lazio alla Sicilia, passando per il Piemonte, ecco i centri che si sono aggiudicati il podio della bellezza italiana.

Questa classifica non è solo una gara di estetica: è un invito a conoscere meglio il nostro Paese, partendo dai piccoli centri dove la cultura, le tradizioni e la natura si incontrano in modo autentico. In questo viaggio andremo alla scoperta di Vignanello (terzo posto), Agliè (secondo posto) e Militello in Val di Catania (primo posto). Prepariamo la valigia, si parte!

Tra vino e castelli romani, Vignanello si posiziona al terzo posto

Medaglia di bronzo per Vignanello, un piccolo gioiello della Tuscia viterbese che profuma di storia, vino e mistero. Circondato da vigneti e boschi, il borgo si sviluppa attorno all’imponente Castello Ruspoli, una delle più affascinanti residenze nobiliari del Lazio, con il suo straordinario giardino all’italiana, un autentico capolavoro verde. Vignanello è un luogo che conquista con semplicità. Qui si cammina tra viuzze acciottolate, balconi fioriti e portali scolpiti.

Ma è anche un regno del gusto: la produzione vinicola è un vanto del borgo, celebrata ogni anno durante la Festa del Vino e la tradizionale Festa di Santa Teresa, dove le cantine si aprono ai visitatori in un tripudio di degustazioni, musica e convivialità. Non mancano i richiami alla storia più antica: nei dintorni di Vignanello si possono esplorare necropoli etrusche, sentieri naturalistici e panorami che spaziano fino al lago di Vico. È il posto perfetto per un weekend romantico o una fuga fuori porta all’insegna dell’autentico. Vignanello non si limita a farsi visitare: vi accoglie, vi coccola e vi fa innamorare.

Agliè (Piemonte) – Dove la nobiltà incontra la natura

Al secondo posto troviamo Agliè, un borgo piemontese che sembra uscito da un romanzo ottocentesco, dove il tempo si è fermato ma il fascino corre veloce. Situato nel cuore del Canavese, tra colline dolci e vigne ordinate, Agliè è il luogo perfetto per chi cerca un mix irresistibile tra eleganza sabauda e autenticità rurale. Il vero protagonista del borgo è il Castello Ducale di Agliè, residenza reale dei Savoia e oggi patrimonio UNESCO. Qui si passeggia tra saloni affrescati, giardini all’italiana e corridoi che raccontano storie di dame, duelli e segreti di corte.

Ma Agliè è anche vita di paese: le sue piazze tranquille, le trattorie con vista e le botteghe artigiane raccontano una quotidianità semplice e preziosa. Durante la bella stagione, Agliè diventa un palcoscenico per eventi culturali, mercatini, concerti all’aperto e festival gastronomici, come quello dedicato al vino Erbaluce e alla cucina canavesana. E per i più avventurosi? I sentieri della Serra d’Ivrea vi aspettano con percorsi trekking e bike immersi nel verde. Agliè è il borgo per chi ama la bellezza senza tempo e il relax slow.

Militello in Val di Catania (Sicilia) – Il barocco che batte il cuore dell’Etna

Vincitore assoluto del Borgo dei Borghi 2025, Militello in Val di Catania è come una poesia scritta con la pietra lavica e l’oro delle chiese barocche. Situato tra l’Etna e la piana di Catania, questo borgo è una tavolozza di colori, profumi e suoni tipicamente siciliani. Patrimonio dell’UNESCO dal 2002 (insieme ad altri centri del Val di Noto), Militello è un piccolo scrigno di arte, storia e spiritualità.

Qui, ogni vicolo racconta una storia. La Chiesa Madre di San Nicolò e Santissimo Salvatore, con la sua imponente facciata barocca, vi lascerà senza fiato, mentre il Santuario di Santa Maria della Stella custodisce l’iconica “Madonna delle Grazie”. Ma Militello non è solo sacro: è anche profano, festoso e gustoso. Non potete perdervi la celebre Sagra della Mostarda e del Ficodindia, dove i sapori dell’autunno si fondono con la musica e i balli della tradizione. E poi c’è la natura: i paesaggi che circondano il borgo sono perfetti per chi ama il trekking con vista sull’Etna o le passeggiate tra agrumeti in fiore. Militello in Val di Catania è il luogo in cui la Sicilia si mostra in tutta la sua intensità, un inno alla vita che merita il primo posto sul podio.