Per chi ci è stato almeno una volta ma anche per chi l’ha vista solo attraverso delle foto, sarà piuttosto scontato dire che la Toscana è senza dubbio una delle regioni più belle e ricche di tesori del nostro Paese. Un luogo in cui si susseguono bellezze naturali che incantano, borghi dal fascino suggestivo e in cui fare un tuffo nella storia passata del nostro Paese e in cui si nascondono località che, una volta scoperte, sono impossibili da dimenticare. Luoghi fermi del tempo e carichi di una bellezza ineguagliabile e che vi faranno innamorare ancora di più di questa eccezionale regione. Proprio come accade scoprendo quello che viene definito come il borgo delle Camelie, una meraviglia toscana da visitare e da cui lasciarsi travolgere e conquistare.
Un borgo che sorge in una particolare zona della Toscana, la Lucchesia. Una zona in cui, grazie al microclima presente, crescono dei fiori tipici dell’Oriente e che furono importati in questo luogo direttamente dal Giappone nel VII secolo, le camelie appunto. Dei fiori bellissimi e profumatissimi, che ancora oggi vengono coltivati in questa parte della Toscana e in questo borgo che ne ha preso il nome e che non dovrebbe mancare nel vostro itinerario di viaggio alla volta dei borghi più belli e caratteristici della Toscana.
Alla scoperta del borgo delle Camelie
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Un piccolo tesoro che sorge in provincia di Lucca, dalle origini antiche e dalla bellezza eterna, in cui si coltivano le camelie e che gode della purezza di questo fiore e delle atmosfere eteree che riesce a creare intorno a sé. Un luogo che non si può che amare all’istante e che non è possibile non voler visitare dal vivo, organizzando un tour verso il borgo delle camelie e verso le tante bellezze che custodisce al suo interno.
Insomma, una vera perla rara del nostro Paese e meta imperdibile per chiunque desideri dedicarsi un weekend di pura magia e bellezza godendo di una location dall’antico passato e dall’affascinante presente.
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Viaggio a Sant’Andrea di Compito
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Parliamo di Sant’Andrea di Compito, il borgo delle Camelie e bellezza autentica della Toscana. Un luogo che si sviluppa su una collina ai piedi del Monte Serra e che domina la Piana di Lucca. Uno scrigno di tesori da scoprire, partendo dalla Chiesa di Sant’Andrea, eretta prima dell’anno Mille, o ancora dedicandosi dei momenti per scoprire la torre di guardia, una struttura nata come torre campanaria e che risale al XIII secolo. Una torre che, nel corso del Medioevo, era parte del sistema difensivo della Repubblica di Lucca e che contribuiva alla difesa della stessa da Pisa e dal suo dominio.
Una meta in cui la storia si unisce al candido fascino delle camelie che danno il soprannome “borgo delle camelie” a questo luogo di eccezionale bellezza della Toscana. Una piccola perla di raro valore e che affascina fin dal primo sguardo, meta gettonatissima in primavera, poiché, durante il mese di marzo, qui si svolge la famosa “Mostra delle antiche Camelie della Lucchesia” , un evento imperdibile e che attira tantissime persone, amanti del fiore ma anche semplicemente curiose.
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Una vera e autentica meraviglia, in cui passeggiare alla scoperta di ogni sua singola sfaccettatura e in cui regalarsi un viaggio che unisce la storia del luogo e della regione in cui è sito alla delicatezza e leggerezza dei fiori che ne caratterizzano il paesaggio circostante e che riempiono questo luogo di atmosfere uniche e di scorci impossibili da dimenticare.