I borghi sono una delle mete ideali per disconnettersi dal caos quotidiano e riconnettersi con la natura, sono posti che fanno bene al corpo e allo spirito, che diventano più di un‘esperienza di viaggio, perché hanno tutto ciò che una persona può desiderare per stare bene. I borghi hanno il fascino del mare, o quello del lago, l’atmosfera sincera delle montagne, e grazie alle tradizioni ancora vive sanno regalare un’ospitalità davvero incredibile. Ogni regione ha i suoi borghi caratteristici, sono quelli che riescono più di tutti a trasmettere l’essenza del territorio in cui sono immersi. Dalla Trentino Alto Adige fino alla Sicilia ognuno ha una sua identità. Se per esempio amate la natura quei luoghi meravigliosi immersi nel verde un Borgo del Trentino Alto Adige non vi deluderà mai!
I borghi del Trentino Alto Adige: i luoghi migliori per rallentare il ritmo ed esplorare sapori nuovi
Le montagne, l’aria fresca e piacevole, il fumo dei camini, le piccole botteghe artigianali, il profumo che esce dalle trattorie caratteristiche, le casette ben curate: questo è molto altro è il ritratto di un piccolo borgo del Trentino Alto Adige. Sono tantissimi i piccoli centri incastonati tra le montagne, quelli che permettono di fare una fuga inedita. esplorare la natura, rallentare il ritmo e respirare a pieni polmoni. Il Trentino Alto Adige ha ben 11 borghi che fanno parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia, sono posti speciali, sembrano luoghi ideali sia per chi ama fare una fuga romantica che per chi vuole fare passeggiate tra la natura. Sono i centri per chi vuole sentire il profumo della tradizione, e concedersi una fuga enogastronomica di qualità. Ogni borgo in Trentino Alto Adige ha la sua anima, nessuno è uguale all’altro. C’è, per esempio il borgo di Mezzano famoso per le cataste di legno che sono state trasformate in opere d’arte, quello di Rango che è un oasi di benessere ai piedi delle Dolomiti del Brenta. Poi c’è, Pieve Tesino conosciuto come il Giardino d’Europa o borghi come Caldes che ospitano castelli di grande pregio. C’è tra tutti un borgo che affascina tantissimi turisti soprattutto per la sua posizione. E’ immerso nel verde ed è un vero gioiello, il tipico villaggio montano come lo immaginate nella vostra testa, è Longiarù.
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Longiarù: la vera gemma verde del Trentino Alto Adige, il luogo speciale per ricaricarsi con la natura
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Per chi ha bisogno di caricarsi di energia per ripartire con il piede giusto, Longiarù è la destinazione perfetta. Questo borgo fa parte del Patrimonio dell’Unesco, si trova proprio nel paesaggio strepitoso delle Dolomiti ed è apprezzato soprattutto per il suo valore naturalistico e paesaggistico. Casette arroccata una dietro l’altra, cataste di legno, fioriere colorate rendono questo posto una meta di benessere. Il borgo del Trentino Alto Adige di Longiarù si trova a ben 1400m di altezza. Le sue origini regalano un alone di mistero a questo piccolo centro. Le prime tracce risalgono al 1300, anche se diventa noto solo nel 1800. Questo borgo non è un comune in sé ma è una frazione del comune di San Martino in Badia. Il suggestivo paesino di Longiarù è noto come il borgo degli Alpinisti, grazie soprattutto alla sua posizione, esso è immerso nel Parco Naturale Puez Odle e fa parte de “I Villaggi degli alpinisti del Club Alpino”. La bellezza di Longiarù sta proprio nel conservare l’armonia tra la natura e l’uomo e questo lo rende il borgo perfetto per chi cerca pace e relax. Sono le folte foreste che lo circondano, i campi rigogliosi che permettono a questo borgo di mantenere la sua anima più autentica. La sua caratteristica è data dalle Viles.
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Le Viles di Logiarù: la caratteristica che dovete proprio conoscere
Longiarù è conosciuta per le cosiddette “Viles”. Le Viles sono dei piccoli insediamenti, dei masi fatti di pietra, abitazioni rustiche di epoca medievale, che sono la traccia anche del modo di vivere degli abitanti locali di un tempo. E’, infatti, proprio l’agricoltura, il pascolo la principale attività di sempre a Longiarù. Le Viles sono così note che intorno a Longiarù gli amanti della natura possono proprio fare la passeggiata delle Viles detta anche la „Roda dles Viles”, una passeggiata nel scenario delle “viles“ ladine, in cui si possono ammirare i tipici insediamenti rurali con le antiche case, i fienili, i forni, i sentieri e i mulini che conservano in buona parte le loro forme originali. Questa passeggiata parte dal centro del paese e va verso i sentieri dei boschi e prati. Alcune sono addirittura ancora abitate, una di queste è la suggestiva Seres. Una passeggiata suggestiva che vi riporterà indietro nel tempo.
Cosa fare a Longiarù
Il piccolo centro è un luogo dove passeggiare tra i vicoletti. Non serve fare un itinerario preciso perché camminando si può godere di tutta la sua bellezza. Lo potete per esempio vedere dalla Chiesa del paese, la Chiesa di Santa Lucia, che risale al 1400 che fu ricostruita in seguito ad un’alluvione. Qui si trova il campanile che nasconde una bellissima leggenda. La tappa appunto da non perdere è poi Seres centro di masi centenari.