Una delle mete estive più gettonate e visitate è senza alcun dubbio la Puglia. Una regione magica, piena di bellezze che lasciano senza fiato, tra colori e paesaggi da sogno e angoli che regalano emozioni uniche a chiunque li scorga. Come capita visitando un bellissimo borgo pugliese, sito nella zona del Gargano, anche nota come lo “sperone d’Italia”. Una meta piena di fascino da ogni angolazione in cui la si guardi, che sa regalare scorci di natura dalla bellezza ineguagliabile e perle storiche dal valore inestimabile, come i bellissimi borghi che sorgono in questa zona e di cui questo borgo pugliese rappresenta una delle sue perle più belle.
Un borgo pugliese da sogno
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Un luogo che fan sognare fin dal primo sguardo, immerso in paesaggi straordinariamente affascinanti e che, organizzando un viaggio in Puglia alla scoperta delle sue realtà autentiche, vi donerà la possibilità di visitare angoli pittoreschi e caratteristici, immersi tra le leggende che si portano dietro nel tempo e che li rendono assolutamente unici.
Proprio come quella che caratterizza questo borgo pugliese dal fascino incredibile, protagonista di storie e leggende, come quelle cantate anche da Max Gazzè nella sua “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”, in cui si narrano le vicende dei due amanti separati dalle sirene e del monolite in pietra calcarea alto 25 metri di Pizzomunno, simbolo del borgo.
La leggenda di Cristalda e Pizzomunno
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Seconda la leggenda, infatti, si narra che un tempo, nel villaggio di pescatori precedente al borgo attuale, vivessero due giovani, Pizzomunno, un ragazzo alto e forte che faceva il pescatore e Cristalda, una ragazza bellissima dai biondi capelli. I due si innamorarono perdutamente vivendo il loro amore in modo sereno e tranquillo, lui portando avanti la sua attività di pescatore e lei che lo aspettava. Un’attività che però era quotidianamente intervallata dalle visite delle sirene al giovane Pizzomunno, che lo circondavano di canti e sguardi, offrendogli più volte l’immortalità se lui avesse accettato di diventare il loro amante e re. Offerta respinta ogni volta da Pizzomunno per amore di Cristalda.
Un amore che però rese gelose le sirene, che decisero di vendicarsi, aggredendo Cristalda e portandola nelle profondità marine mentre era in compagnia dell’amato. Un gesto che riempì di dolore Pizzomunno, che divenne pietra, il bianco scoglio che ancora oggi porta il suo nome e che veglia sul mare. Si dice che ogni cento anni, Cristalda torni dagli abissi per ricongiungersi con il suo amore in forma umana, rivivendo per una notte il loro antico sentimento mai perduto.
Cosa vedere a Vieste
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Una storia legata indissolubilmente a questo borgo pugliese e che ne aumenta il già grandissimo fascino. Parliamo di Vieste, uno dei borghi del Gargano più belli e caratteristici, che vanta un bellissimo centro storico dalle origini medievali e che sorge su un promontorio roccioso, noto come Punta di San Francesco, costruito su una collina a scopo difensivo dalle invasioni via mare.
Un borgo pugliese che, tra una passeggiata tra i suoi vicoli e una sosta in piazzetta, vi regalerà attimi di pura meraviglia ed emozioni che scaldano il cuore. Tutte validissime ragioni per organizzare subito un viaggio in Puglia alla volta di Vieste anche nota come “la Perla del Gargano” e una meta che vale davvero la pena di visitare. Un borgo immerso nel bellissimo Parco Nazionale del Gargano e che vanta delle spiagge di eccezionale bellezza, in cui ritagliarsi dei momenti di relax e in cui trascorrere dei giorni che vi sarà impossibile dimenticare.