I borghi di lago hanno sempre un fascino particolare trasmettono serenità, ci raccolgono in uno stato di piacevole serenità ed intimità di cui certe volte abbiamo bisogno per rigenerarci per ripartire con nuove energie e per stare bene. Il nostro Paese in questo ha davvero tanto da offrire perché tanti sono gli specchi d’acqua scenografie perfette per piccoli borghi che hanno un’essenza ancora di semplicità tradizione e autenticità. Spesso quando si pensa al lago vengono in mete quelli più grandi e anche i più turistici, quelli che hanno un’allure esclusiva e sono mete di ospiti che ricercano il lusso e il benessere, in realtà però di laghi ce ne sono molti altri che sono delle destinazioni ideali per lasciarsi andare ad una vacanza davvero speciale. Il Lazio in particolare offre moltissime opportunità in questo senso perché tantissimi sono gli specchi d’acqua abbracciati di borghi incantevoli.
Il Lazio, i suoi laghi e i borghi: la fotografia di una vacanza all’insegna del relax
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Il Lazio è una delle regioni più ricche di laghi, dalla provincia di Viterbo fino a quella di Frosinone si possono trovare tantissimi specchi d’acqua caratteristici e alcuni davvero ancora poco conosciuti che vale la pena scoprire. Famosa è la zona dei Castelli Romani ricca di laghi uno più bello dell’altro, famoso è il lago di Nemi, amato per una giornata di sole è quello di Trevignano. La bellezza dei laghi è anche il paesaggio e i borghi che li circonda. Sono dei piccoli paesi con vicoli intimi e pirttoreschi, sono spesso di stampo medievali e tutti sembrano dei luoghi sospesi nel tempo che sorprendono sempre per i loro scorci inaspettati e spettacolari. C’è un lago, che più di tutti, regala un’atmosfera assolutamente romantica è il Lago di Bolsena che è la culla per borghi che sono davvero delle perle.
I borghi del lago di Bolsena
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Il Lago di Bolsena è uno dei borghi tanto amato non solo dai laziali, ma anche da quelli delle destinazioni limitrofe quali l’Umbria e la Toscana. Esso è piuttosto grande, il quinto in Italia per dimensioni con un perimetro di 43 km, una profondità massima di 151 m ed è il lago di origine vulcanica più grande d’Europa, formatosi con il crollo dell’apparato vulcanico Vulsinio. Questo lago è davvero scenografico non solo per la bellezza delle sue acque e dalla natura che lo accoglie, ma anche per la presenza di due piccole isole, residui di crateri vulcanici che sono oggi due perle meravigliose: l’isola Bisentina e l’isola Martana. Tra le particolarità naturalistiche che lo distinguono, ve ne sono due di particolare interesse: le “sesse”, le variazioni del livello in maniera improvvisa e l‘onda anomala visibile per lo più per il mare calmo. I borghi del lago di Bolsena sono davvero caratteristici e ognuno ha una sua essenza precisa. il più famoso è senza dubbio Bolsena che da il nome al Lago, c’è poi Montefiascone che è quello che regala il panorama più bello, ci sono quelli testimonianza di storia come San Lorenzo Nuovo e Grotte di Castro e ce n’è uno davvero incantevole conosciuto come il borgo dei pescatori del Lago di Bolsena.
Marta: il borgo di pescatori del Lago di Bolsena
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Si trova sulla sponda ad ovest del Lago di Bolsena, in provincia di Viterbo e uno di quei borghi che non dovrebbero mai mancare nella lista dei luoghi da vedere se si sceglie di andare a Bolsena. Marta è un gioiello della Tuscia Viterbese, è il paese che non è famoso per la sua importanza storica, la sua cultura, le sue tracce artistiche, quanto piuttosto per la sua atmosfera quella tipica del borgo di pescatori che d’estate più che mai affascina particolarmente. Marta con questa sua allure autentica è un pò il luogo dove rifugiarsi per lasciarsi coccolare dal clima del lago, quello dove la vita scorre a ritmo lento e la dimensione è proprio diversa da quella in cui si vive nel quotidiano. Questo bellissimo villaggio di pescatori ha il suo fascino sin dai tempi più remoti tanto che fu territorio conteso dagli Orsini, i Farnese, i Bisenzio e i De Vico. Passeggiare tra i suoi vicoli medievale, camminare senza itinerario e scoprire scorci intimi e meravigliosi, ritriovarsi nella piazzetta con la Torre dell’orologio che ne rappresenta il fulcro e scendere fino al porticciolo seguendo il lungolago trasforma la visita a Marta un’esperienza da non perdere. Se si sceglie di fare una sosta a Marta sicuramente non deluderà e non deve mancare una degustazione del vino DOC Cannaiola.