Una Bugatti a un prezzo stracciato, ma che storia è questa? Ad alcuni potrebbe sembrare l’inizio di una barzelletta, ma non c’è niente di più veritiero. Insomma, davvero esiste questa chiacchierata supercar low cost, solamente che si tratta di una versione mignon di un modello classico della storica azienda automobilistica. Piccola, vero, ma sempre una Bugatti rimane; no? E costa addirittura meno di un normale Suv dei giorni nostri, giorni in cui i listini delle automobili sembrano essere letteralmente impazziti. Ecco, allora, la Baby II Tourbillon Edition: sembra un giocattolo, ma vi assicuriamo che non lo è affatto…
Una supercar “mignon” a un prezzo bassissimo, scopri tutto nel nostro video
La Bugatti Baby che fa sognare tutti, un giocattolo non adatto ai bambini…
E in fin dei conti chi è che non ha mai sognato di trovarsi al volante di una supercar come quelle prodotte dalla Bugatti? Uno dei produttori di quattro ruote più iconici di sempre, riconosciuto per i suoi veicoli sportivi e super lussuosi dal listino da capogiro, ma tranne questa volta. La casa automobilistica nata in Francia (ma dall’italiano Ettore Bugatti) svela il nuovo progetto realizzato in collaborazione con gli artigiani di Hedley Studios, nel Regno Unito, con l’obiettivo di celebrare i centoquindici anni di tradizione del brand.
Un’auto molto speciale, e non solo per le sue dimensioni ristrette, né per la sua estetica old style. Questa Baby II Tourbillon Edition, infatti, è il frutto di una lunga e meticolosa produzione artigianale, questa svolta nell’Oxfordshire in Uk, che ha richiesto oltre duecento ore di lavoro per dare vita a una vettura in scala che reinterpreta meticolosamente la leggendaria Bugatti Type 35, la mitica vettura da corsa degli anni ’20 dello scorso secolo.
Wiebke Ståhl, Managing Director of Lifestyle Business, racconta così il processo di collaborazione con Hedley Studios:
Mentre Hedley Studios realizzava la Bugatti Baby II Tourbillon Edition in stretta collaborazione con il nostro team di Molsheim, la loro visione non era semplicemente quella di creare un tributo, ma di onorare veramente la ricerca incessante dell’eccellenza di Bugatti sotto forma della nostra ultima hypercar sportiva. Questa opera d’arte in edizione limitata incarna la fusione perfetta di bellezza e innovazione all’avanguardia che solo Bugatti può creare. Ogni singolo elemento della Baby II Tourbillon Edition, dai pannelli della carrozzeria in alluminio battuti a mano agli strumenti rivisitati, mostra la dedizione di entrambi i marchi alla precisione e all’arte.
Le parole chiave in questa dichiarazione sono essenzialmente tre, e cioè: “tributo”, “eccellenza” e “edizione limitata”. Dal discorso della dirigente di Bugati, dunque, viene ritratto un quadro che parla, o meglio ancora mostra, un progetto super esclusivo e destinato sicuramente a passare alla storia dell’automobilismo da collezione.
La Type 35 torna in versione moderna, ma con lo stesso abito di cento anni fa
Questa esclusiva Bugatti Baby II Tourbillon Edition, dunque, è composta da pannelli della carrozzeria in alluminio, meticolosamente battuti a mano su tavole di legno utilizzando metodi tradizionali di carrozzeria; riprendendo effettivamente la produzione originale della vettura nata nel 1924. Un continuo rimando alle tradizioni, ma che non rimane ancorato al passato. Il progetto in questione, infatti, vuole soddisfare anche le esigenze della moderna trazione elettrica. Così, il tradizionale indicatore della pressione del carburante adesso funziona come indicatore della batteria e, prendendo spunto da un’altra era Bugatti – quella della Veyron – un indicatore di potenza sostituisce quello dell’olio.
Ma i dettagli che rendono unica questa vettura in miniatura sono molti altri. Per esempio il cruscotto in alluminio tornito che assicura che nessun riflesso interrompa l’esperienza di guida, i pedali regolabili, su cui è riportato il logo “EB”, in grado di soddisfare le moderne esigenze di funzionalità e prestazioni. E poi ci sono anche le ruote con i cerchi Nocturne Black abbinati ai raggi Gunmetal Grey Carbon, che richiamano il design unico della Tourbillon, e, per concludere l’opera, una bandiera francese dipinta a mano dagli artigiani di Hedley Studios.
Infine, questo progetto incorpora alcuni elementi della hypercar V16, ovvero la Tourbillon, recentemente svelata ( auto che arriverà nel 2026). Il suo prezzo? A dire il vero, su questo fronte non ci sono ancora state dichiarazioni ufficiali, ma se guardiamo alle precedenti produzioni di vetture “Baby”, allora anche questa riproduzione della Type 35 dovrebbe mantenersi tra i 36 mila euro, prezzo per le versioni base, e i 65 mila euro quelle più esclusive. Insomma, una vera e propria supercar al prezzo di un classico Suv…