Ma vi siete accorti che è iniziato Cannes 2024? Già, le stelle del cinema mondiale stanno passeggiando su è giù per il red carpet francese, attori e attrici, divi e dive di Hollywood e non solo, e poi registi/e e produttori (e produttrici) sotto i flash di paparazzi accorsi da tutti gli angoli del mondo. Ecco, e proprio uno di questi ha beccato l’attore Omar Sy con qualcosa di veramente speciale al polso. Membro della della giuria della settantasettesima edizione del festival cinematografico più importante del mondo, si è presentato sulla Croisette con un completo bianco, con tanto di cravatta nera per spezzare, e soprattutto con un orologio talmente lussuoso (e costoso) da far girare la testa. Ecco, quindi, il Cartier esclusivo sfoggiato dalla star di Quasi Amici, un sogno da oltre 30 mila euro…
A Cannes 2024 tutti gli occhi sono puntati Omar Sy, ecco perché…
Sì, si tratta dell’evento più importante per l’industria cinematografica, per chi ci lavora al suo interno, ma anche per chi aspira a lavorarci o solamente rimane ammaliato, da semplice spettatore, dalle luci dello showbiz e dai suoi protagonisti. Tutti, quindi, sono alla ricerca di una foto, di un veloce scambio di parole, del classico autografo, o anche solo di una piccola sbirciata sullo scenario del Festival francese. Ecco spiegato perché centinaia e centinaia di fan (e giornalisti) in questi giorni si stanno accalcando alle transenne che circondano il tappeto rosso di Cannes 2024; ed ecco perché la Promenade de la Croisette, l’iconico viale che costeggia la spiaggia della cittadina marittima d’oltralpe, è diventata, come ogni anno in questo periodo, il centro del mondo. O almeno il centro del cinema.
Certo, in molti potrebbero criticare l’azzardo de “l’evento più importante per l’industria cinematografica”. E gli Oscar allora dove li mettiamo? Sì, avete ragione, forse, ma a Cannes si respira un’aria differente da Los Angeles. Hollywood è un mondo completamente differente, in Francia il cinema si vive in modo differente, le star vivono il Festival in modo differente e soprattutto noi guardiamo al cinema e alle star in modo differente. Ecco, e forse è proprio perché si trova a Cannes 2024, in qualità di membro della giuria, che Omar Sy è riuscito a rubare la scena senza nemmeno sforzarsi troppo. Insomma, senza nemmeno dare sfogo alla sua unica comicità. I riflettori francesi, infatti, sembrano essersi accesi direttamente sul polso sinistro del comico, e ci scuserà se lo definiamo tale, in un modo in cui a LA non sarebbe mai stato possibile.
Proprio sul polso sinistro, sembrerà strano ma l’attenzione dei presenti, e di chi osservava da casa, era tutta concentrata lì. Così, mentre sulla celebre scalinata Omar scattava selfie con la regista di Barbie Greta Gerwig e l’attrice Lily Gladstone, protagonista insieme a Leonardo Di Caprio in Killers of the Flower Moon, in occasione dell’apertura del Festival con il film Le Deuxième Acte di Quentin Dupieux, tutti, ma proprio tutti, rimanevano incantati alla vista del lussuosissimo segnatempo Cartier indossato da Sy. Un orologio talmente bello e sfarzoso da togliere il fiato…
E se a vincere il Festival fosse un Cartier Santos Dumont e non un film?
In questa edizione di Cannes rischiamo il ribaltone. No, non è come quando nel 1973 a vincere il Grand Prix fu La Grande Abbuffata (La Grande Bouffe) di Marco Ferreri (con Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Michel Piccoli e Philippe Noiret), un film grottesco ed estremo, diventato un classico del cinema, che gettò l’intero Festival nel caos. Censurato (molto), criticato (ancora di più) e letteralmente odiato da Ingrid Bergman, allora presidente della giuria che consegnò il titolo a malincuore. Insomma, in quel caso si trattava comunque di un film. Nel 2024, invece, Cannes trema perché potrebbero cambiare le carte in tavola. Insomma, e se il cosiddetto gran premio, tradotto in italiano, questa volta andasse a un accessorio piuttosto che a un lungometraggio? In fin dei conti sempre di due opere stiamo parlando…
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Non più un film ma un orologio, un orologio di alta classe, altissima; e con dei dettagli super eleganti. Sì, stiamo esagerando, e forse siamo addirittura sull’orlo del delirio. Ma è a tanto che porta un Festival di questa portata, e tutti i suoi riflettori, le sue star, e via discorrendo con la lista infinita delle attrazioni di Cannes. Ma soprattutto, è a ciò che porta la visione di un Cartier Santos Dumont di questa portata. D’altronde lo abbiamo detto, ci avrete presi per pazzi, ma noi lo abbiamo detto: l’attenzione di tutti al primo giorno di Festival, o al Day 1 come lo ha chiamato lo stesso attore, era tutta concentrata sul polso sinistro di Omar Sy. E proprio su quel polso, dall’orlo della manica del completo bianco, spuntava questo segnatempo da 32.900 euro con quadrante scheletrato e cinturino in pelle di alligatore. Grand Prix per direttissima!
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