Finalmente sono state annunciate le finaliste del premio più ambito del mondo a quattro ruote; una vera e propria gloriosa celebrazione che ha cadenza annuale e che oramai si ritrova alla sua 60ª edizione. Stiamo parlando di ben 7 auto apparse per la prima volta sul mercato automobilistico in questi ultimi mesi del 2022; auto di natura termica ed elettrica, SUV o “pulmini”, quest’anno non ci siamo fatti mancare assolutamente niente. La vincitrice verrà annunciata il 13 gennaio, un giorno importante per l’intero ambiente dell’Automotive anche perchè questa data sancisce anche l’inizio del Brusselles Motor Show, una delle principali fiere a livello mondiale che vede come protagoniste le autovetture. A decidere quale sarà il veicolo meritevole del premio finale, e del titolo di Car of the Year per il 2023, sarà un’immensa giuria formata da ben 60 giornalisti del settore provenienti da tutte la parti del mondo. Negli anni precedenti si sono viste susseguirsi le vittorie di Jaguar I-Pace nell’edizione del 2019, l’utilitaria per eccellenza Peugeot 208 nel 2020, la nuova Toyota Yaris nel 202, e, nella scorsa edizione, abbiamo assistito alla vittoria dell’innovativa e super tecnologica Hyundai Ioniq 5; un albo d’oro mica da ridere… Il 2023, però, sarà l’anno di una vetture fra Jeep Avenger, Kia Niro, Nissan Ariya, Peugeot 408, Renault Austral, Toyota BZ4x e Volkswagen ID.Buzz, le appena annunciate finaliste.
Prima di parlare di loro, però, ci sembra opportuno e rispettoso, in un certo senso, dover dedicare due righe anche a coloro che non ce l’hanno fatta; ovvero le vetture che sono state scartate in vista della “scrematura” finale, le auto che non sono state considerate meritevoli di tanta stima e celebrità, quelle cioè che sono arrivate a tanto così per giocarsi la loro chance di essere considerate come modello migliore dell’anno; ma che hanno “fallito” ad un passo dell’obiettivo.
Citare questi nomi non serve solamente a dedicare loro un pensiero, nel caso si volesse rendere il tutto un po’ più esistenzialista, ma la lista di coloro che non ce l’hanno fatta offre soprattutto un’idea della qualità delle finaliste; l’assenza di certi modelli in una discussione del genere ci rende, in poche parole, un reale e realistico panorama dell’attale situazione automobilistica. Ecco quindi chi è inciampato durante la corsa verso l’ambito premio di Car of the Year…
Prima delle Finaliste ci sono le Scartate, ecco quali sono
A non approdare alla fase finale di questo ambitissimo premio internazionale, del quale la vittoria vuol dire fama e soprattutto sponsorizzazione a livello globale, sono vetture del calibro di Alfa Romeo Tonale, BMW X1 e Honda Civic; tutti modelli apparsi di recente sul mercato dell’automobile, e tutti modelli che, ognuno per i propri motivi, sono riusciti a sorprendere e a far innamorare già una grande fetta di automobilisti e appassionati.
Soprattutto per quanto riguarda le prime due; il SUV del Biscione, infatti, in questo 2022 si è ripresentato agli occhi di noi tutti con una nuova pelle, anzi un nuovo organismo, che si traduce in Hybrid Plug-In Q4. L’Alfa in questo modo ha dichiarato di volersi apprestare ad un cambio di rotta, seguendo un po’ l’andamento di tutti gli altri marchi sempre più attenti alle tematiche ambientali (o ambientaliste). Si parla quindi di una graduale elettrificazione anche per la storica casa milanese; ma ciò non è servito per entrare tra i migliori dell’anno. Per quanto riguarda, invece, il modello proveniente direttamente da Monaco di Baviera, si tratta di un classico (se così si può dire) SUV rivisitato nelle forme e nell’estetica e, anch’esso, nelle motorizzazioni sempre più rivolte verso una natura ecologica; comunque, anche il nuovo X1 di BMW ha visto il suo nome venire scartato in questa corsa al premio. Ultima bocciata è la nipponica Civic, la quale nel 2022 ha vissuto una reale ristrutturazione che l’ha resa più moderne e contemporanea e, soprattutto, più appetibile sul mercato. Tre grandi nomi “rimandati a casa”, tre vere protagoniste della mobilità contemporanea e del futuro prossimo.
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Scopriamo adesso quali sono i nomi e i volti delle sette finaliste che il prossimo gennaio si contenderanno il titolo di Car of the Year; vi diciamo già che, rispetto all’edizione scorsa del 2022 dove sei macchine su sette erano full-electric, quest’anno si denota una sorta di ritorno del termico; con una variazione tra motori classici e motori completamente elettrici, una sorta di istantanea dell’attuale situazione del mercato. Come abbiamo già annunciato prima, i nomi delle sette finaliste sono: Jeep Avenger, Kia Niro, Nissan Ariya, Peugeot 408, Renault Austral, Toyota BZ4x e Volkswagen ID.Buzz. Ecco, allora, un quadro più ampio in grado di raccontare queste sette differenti realtà a quattro ruote…
Le 7 Finaliste del Car of the Year 2023, in poche parole: il futuro delle quattro ruote
Ecco, quindi, le finaliste del 2023; una lista totalmente dominata da un unico segmento, ovvero quello dei SUV e dei Crossover. A fare a contraltare è presente solamente il van di Volkswagen, un vera e propria eccezione in questo ambito, e non solamente per quanto riguarda l’elenco di questo anno. Comunque, a poco meno di due mesi dall’annuncio definitivo, gli automobilisti e gli appassionati di tutto il mondo iniziano già a proporre i primi pronostici, e la maggior parte di questi vede come vincitrice assoluta Jeep Renegade, forse per il blasone del marchio e del modello, oppure per il grande affiatamento che si è creato con il pubblico in tutti questi anni. Ma nulla è certo, e tutte le vetture candidate sono pronte a darsi battaglia.
C’è la francese Peugeot, che con la sua nuova berlina è intenzionata a tornare sul gradino più alto del mondo (automobilisticamente parlando) solamente tre anni dopo aver fatto ciò con quella che si è rivelata poi essere una delle vetture appartenenti al segmento B più amate dagli automobilisti, ovvero la 208. C’è Kia Niro con la sua variegata offerta di motorizzazioni, un veicolo fresco fresco del premio tedesco “Golden Steering Wheel”; c’è Nissan Ariya con il suo alone di novità e con un design decisamente rinnovato ed elegante, così come Renault Austral, l’altra francese della lista, un crossover dall’aria più aggressiva e tenace. C’è la BZ4x, la prima Toyota completamente elettrica, e, infine, c’è anche il Volkswagen ID.Buzz, una rivisitazione in chiave “post-elettrica” dell’iconico van tedesco che è riuscito a segnare un’epoca non solo automobilistica ma anche culturale.
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Ecco quindi i nomi delle vetture che si daranno battaglia; una battaglia sanguinaria e senza esclusioni di colpi. Ad essere conteso è il primo più importante e ambito di tutti, il blasone di venire considerata come l’auto migliore dell’anno non ha prezzo; ma certamente ha un elevato tasso di competizione. Non c’è nulla di più emozionante di questa vera e propria competizione quando si parla di quattro ruote; i nomi delle finaliste sono state annunciate e scritte: Jeep Avenger, Kia Niro, Nissan Ariya, Peugeot 408, Renault Austral, Toyota BZ4x e Volkswagen ID.Buzz; tra loro sette si nasconde la “Car of the Year”…