Il caso del pandoro Balocco con lo zucchero a velo rosa ha rischiato di distruggere totalmente la carriera e l’immagine di Chiara Ferragni, ma lei non si è arresa e ha cercato un modo per evitare il processo e pagare per i suoi errori. Ecco che spunta l’accordo con il Codacons che mette fine alla spinosa questione: scopriamo tutti i dettagli.
Chiara Ferragni evita il processo e trova un accordo con il Codacons
Circa un anno fa tutti si sono fermati alla notizia del coinvolgimento di Chiara Ferragni nella truffa della vendita del pandoro Balocco con lo zucchero a velo rosa, pandoro che portava il suo nome e che avrebbe dovuto portare ingenti donazioni da parte dei consumatori all’ospedale pediatrico Regina Margherita. Questo scandalo ha messo totalmente in crisi la carriera e l’immagine pubblica di Chiara, finita indagata per truffa aggravata da parte degli inquirenti, che ha chiesto scusa con un video sentito impegnandosi poi a mostrare la sua volontà di rimediare a quello che ha sempre definito un errore di pubblicazione. Chiara ha donato un milione all’ospedale, si è impegnata poi a rendere più trasparenti le azioni della sua società nel campo della beneficienza e ora ha trovato anche un accordo con il Codacons, riuscendo ad evitare il processo. Ecco tutti i dettagli.
Chiara Ferragni pronta a risarcire i consumatori
Mentre si conclude il 2024 e Chiara Ferragni parla di questo anno appena trascorso come il più difficile della sua vita dopo lo scoppio dell’affaire Balocco ma anche a causa della fine del suo matrimonio con Fedez e di tutti gli sconvolgimenti da esso derivati, l’influencer sorprende tutti e trova un accordo con il Codacons. Nell’ottica di chiudere pacificamente la questione dopo le scuse dell’influencer ma di accontentare chi si è giustamente sentito truffato dalla pubblicità ingannevole del pandoro Balocco con la polverina rosa, Ferragni si impegna a versare 200mila euro a favore di un’associazione benefica che si occupa delle donne vittime di violenza, per poi risarcire ogni consumatore che farà domanda con 150 euro. Questo accordo giunge proprio alla soglia del nuovo anno e deve essere stato un bel momento per Ferragni, che così evita il processo per truffa aggravata e riparte da un nuovo capitolo per continuare a riabilitare la propria immagine. Cosa ne pensate?