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Clio vs C3, la Sfida del segmento B francese. Quale preferite?

Clio vs C3, la Sfida del segmento B francese. Quale preferite?
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Clio vs C3, ecco la sfida delle migliori utilitarie francesi. Le più amate del segmento B, e non soltanto tra gli automobilisti d’oltralpe. E voi quale preferite? Ecco il confronto…


Clio vs C3 è la sfida delle migliori utilitarie francesi; dove migliori sta per “più amate” Questi due classici modelli, infatti, sono presenti in abbondanza per le strade di tutta Europa, guidate da tutti gli automobilisti, quindi, e non solamente da i nostri cugini amanti delle quattro ruote d’oltralpe. In questo articolo metteremo, dunque, a confronto queste due vetture storiche. Si allunga dunque la nostra lista delle sfide automobilistiche con questo episodio che parla francese e che guarda alla maggior parte dei motorizzati del Vecchio Continente.

Stiamo parlando di due dei modelli di autovetture più amate di sempre; due auto appartenenti al segmento B che ha permesso di far viaggiare milioni e milioni di persone. Veicoli desiderati, bramati, acquistati e soprattutto guidati. Assistiamo , dunque, al loro confronto. Un match senza esclusioni di colpi per scoprire quale sarà la regina francese della propria categoria. Ecco Clio vs C3; e voi quale preferite?

Clio vs C3, la sfida del Segmento B francese. Le utilitarie più amate d’Europa!

Renault contro Citroën, due marchi che hanno costruito la storia dell’automobilismo contemporaneo. Due aziende importanti; anzi fondamentali, capitali e ancora essenziali della nostra intera mobilità. Dei brand che hanno portato le proprie quattro ruote in giro per tutto il mondo offrendo le proprie grazie fatte di carrozzeria, pneumatici e tutti gli altri elementi che compongo le automobili.

Una, ovvero la Renault Clio, è in commercio dal lontano 1990 e non ha nessunissima intenzione di lasciarci. Questo modello, nel corso della propria lunga e lusinghiera carriera, ha cambiato pelle molte volte al fine di apparire sempre il più appetibile possibile sul mercato; e cioè, in poche parole, di soddisfare continuamente i bisogni e le richieste del marcato e degli automobilisti tutti. Riuscendo ogni volta a centrare il proprio obiettivo, evidentemente… L’ultima generazione della Clio ha elevato ancora di più l’asticella della qualità del segmento B; e parliamo sia del tratto estetico che di quello tecnico. Una qualità continuamente ricercata, che ha portato il modello ad essere uno dei punti cardini del proprio segmento.

Per quanto riguarda, invece, la sfidante di casa Citroën; questa con il suo restyling moderno e “contemporaneo” del 2016 non ha fatto altro che aumentare il prestigio della propria nomea in modo esponenziale. La C3 di oggi, la quale ha subito alcuni piccoli e leggeri (e quasi “invisibili”) cambiamenti, ha portato nel suo interno un livello di tecnologia sempre più alto e aggiornato. Da rivedere, forse, la scelta delle motorizzazioni disponibili, la quale non presenta alcune opzioni sostenibili.

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Diamo inizio, quindi, al tanto atteso confronto tra questi due modelli di vetture. La sfida si svolgerà, naturalmente, seguendo lo stesso percorso dei nostri precedenti confronti. Parliamo, dunque, di design e dimensioni. allestimenti e motorizzazioni, prezzi e conclusioni finali. In voi è già nata una preferenza? Clio vs C3, qui il match…

Dimensioni e Design: auto compatte e comode, piacenti e moderne, chi più chi meno…

Partiamo proprio dalla Renault Clio. Parlando delle dimensioni di questo modello è necessario sottolineare un continuo e vistoso aumento delle misure in tutto il corso della propria esistenza di quattro ruote. La versione attuale della vettura, infatti, supera il “limite” dei quattro metri. Per precisione, le dimensioni della Clio sono 4,05 metri di lunghezza per 1,73 metri di larghezza e 1,44 metri di altezza, con un passo che ammonta a 2,58 metri.

A livello estetico, invece, l’auto si presenta con delle linee decise e affilate che guardano alla sportività. Il frontale è caratterizzato dai peculiari gruppi ottici a forma di C, i quali adesso presentano anche una fine firma luminosa a LED. Al centro a dominare è il grande e classico logo del marchio, incastonato in una sottile mascherina che percorre in orizzontale l’intera parte anteriore della vettura. Questo, però, nel 2023 è destinato a cambiare prendendo le forme del uovo simbolo dell’azienda francese.

L’abitacolo della Clio dal canto suo si presenta con un aspetto generale alquanto evoluto. Ad aumentare di livello qualitativo sono rivestimenti, gli assemblaggi e, ultima ma non meno importante, la tecnologia. Quest’ultima vero elemento cardine di tutti gli interni. A spiccare è il grande display digitale touch screen con sviluppo verticale presente al centro della plancia con una caratteristica posizione “drive oriented”. Esso, oltre ad essere l’emblema dello sviluppo tecnologico del modello, misura ben 9” e presenta logica di funzionamento molto simile a quella di un moderno smartphone.

Passando, invece, alla sfidante marcata Citroën troviamo delle dimensioni leggermente inferiori, soprattutto per quanto riguarda la voce lunghezza; la quale non riesce a toccare i quattro metri. Parlando a livello numerico, si tratta di 3,99 metri di lunghezza, 1,74 metri di larghezza e 1,47 metri di altezza; con un passo che ammonta a 2,53 metri. Insomma, meno lunga, anche se veramente di poco, ma più alta e larga. Notevole, quindi, come qui venga abbandonata l’ambizione sportiva presente nel modello precedente.

Parlando di estetica, con la C3 parliamo di un corpo decisamente più squadrato e meno aerodinamico. Il design, frutto del restyling di cui abbiamo parlato nelle righe precedenti, è riconoscibilissimo. Il frontale è caratterizzato da un particolare sviluppo a X che mette i gioco sia i fari che il logo Citroën presente nel centro. E non possono di certo mancare i caratteristici airbump nella fiancata utili per proteggere la carrozzeria dai piccoli urti.

Le modifiche più evidenti si trovano all’interno del corpo auto. L’abitacolo della C3, infatti, presenta dei nuovi sedili super confortevoli, simili a delle vere poltrone da salotto, un monitor da 7’’ presente al centro plancia e una ricca dotazione di sistemi di sicurezza ADAS, come sensori di parcheggio anteriori, rilevatore della stanchezza e avviso del superamento involontario della linea di carreggiata.

Motorizzazioni e allestimenti, chi offre di più. E a quale prezzo?

 

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Con le ultime rivisitazioni estetiche Renault Clio ha apportato anche alcune modifiche tecniche. Esempio è l’aumento della gamma di motorizzazioni proposta ai nuovi clienti. IL modello si presta alle versioni benzina, ibrida e GPL . Benzina: 1.0 SCe a tre cilindri da 65 CV, 1.0 TCe turbo da 90 CV. Il motore benzina 1.0 TCe da 100 CV viene invece esclusivamente abbinato all’alimentazione a GPL. Sparisce l’opziona del diesel, sostituita dalla nuova E-Tech. Si tratta di un’innovativa variante ibrida con un sistema molto particolare che assicura una potenza di sistema di 140 CV. In questo caso la Clio spinta da un motore a benzina aspirato da 1,6 litri abbinato a due motori elettrici alimentati da una batteria da 1,2 kWh.

Sono cinque, invece, gli allestimenti disponibili per Renault Clio: Life (accesso alla gamma), Zen (aggiunti cruscotto “soft touch”, sensori di parcheggio posteriori e sistema multimediale EASY LINK 7″), Intens (climatizzatore automatico, Driver Display 7”, Easy Access System II, Parking Camera, sensori di parcheggio anteriori e sensori pioggia), R.S. Line (cerchi in lega da 16” BOA VISTA, fari fendinebbia a LED con funzione cornering, pedaliera in alluminio e tanti inserti speciali) e Initiale Paris (top di gamma: Blind Sport Warning, BOSE Sound System, cerchi in lega da 17” INITIALE PARIS, EASY PARK ASSIST, personalizzazioni e sistema multimediale EASY LINK 9,3” con navigazione). Per i prezzi della Clio si va dai 16.400 euro per la variante SCe 65 LIFE a benzina ai 21.950 euro per la versione Hybrid E-TECH 140 ZEN ibrida.

 

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Nonostante il suo ultimo restyling Citroën C3 non presenta comunque alcuna motorizzazione elettrica o ibrida. Il modello si limita a proporre solo varianti a benzina e diesel. Benzina: 3 cilindri Puretech da 1.2 litri offerto sia in versione adatta ai neopatentati con 83 CV di potenza che in quella più potente da 110. Diesel: 1.5 BlueHDI da 102 CV.

Anche in questo caso gli allestimenti disponibili sono cinque: Feel (versione base), You I (migliorie estetiche), Feel Pack (design migliorato), C-Series (fari automatici e cerchi da 16” matrix), Shine (tetto Onyx Black), e Shine Pack (top di gamma). I prezzi vanno da 17.550 euro per la variante C3 PureTech 83 S&S You I benzina, a 20.050 euro per la versione C3 BlueHDi 100 S&S Feel diesel.

Considerazioni finali, chi l’avrà vinta?

Ovviamente stiamo parlando di due vetture così simili tra di loro sotto un determinato punto di vista, e così differenti da un altro. Simili nei prezzi, e nelle proposte tecniche. Differenti nelle forme e nel design, e nella ricerca verso delle nuove motorizzazioni che possano risultare idonee anche per la mobilità su quattro ruote del futuro. Insomma, se si predilige una guida bassa e dall’animo più sportivo, per quanto possibile, allora la scelta ricadrà sulla Clio. Se invece si è amanti dell’aspetto più massiccio e muscoloso la scelta giusta sarà la Citroën C3. E voi quale preferite?