Curare l’orto è un’attività che combina utilità e piacere. Coltivare i propri ortaggi infatti, garantisce cibi freschi e genuini ma anche un contatto profondo con la natura. In epoca moderna, dove il tempo è spesso scandito da ritmi frenetici e il cibo viene consumato rapidamente, possedere un piccolo spazio verde da dedicare alla coltivazione è un vero e proprio lusso. Non tutti, però, hanno la fortuna di poter disporre di un giardino, ma questo non significa dover rinunciare all’orto. Un terrazzo o un balcone possono comunque essere una soluzione, basterà puntare su una coltura in vaso.
Andiamo dunque a scoprire come cambia però la cura in base alla stagione? La fine dell’estate segna il passaggio verso giornate più fresche e umide, e di conseguenza anche le coltivazioni devono adattarsi alle nuove condizioni climatiche. L’autunno, spesso visto come una stagione poco produttiva, può in realtà diventare un momento fecondo se ci si prende cura dell’orto nel modo corretto e si scelgono coltivazioni giuste.
Creare un piccolo orto in giardino o sul terrazzo
Non serve necessariamente possedere grandi spazi per avere un orto. Anche un giardino di piccole dimensioni o un terrazzo possono essere trasformati in angoli produttivi. Se hai un giardino, puoi dedicare una porzione di terreno alla coltivazione di ortaggi autunnali, scegliendo le aree più soleggiate per sfruttare al massimo le ore di luce, che durante questa stagione iniziano a diminuire.
Per chi invece ha a disposizione solo un balcone o un terrazzo, l’orto può essere realizzato facilmente utilizzando grandi vasi o cassette. È fondamentale che i contenitori siano sufficientemente profondi, così da permettere alle radici di svilupparsi correttamente. Una buona idea è quella di utilizzare vasi di almeno 30-40 cm di profondità per le coltivazioni più esigenti, mentre piante più piccole come insalate e spinaci possono crescere in vasi meno profondi. Non dimenticare di assicurarti che i contenitori abbiano un buon drenaggio per evitare ristagni d’acqua, che in autunno possono diventare frequenti a causa delle piogge.
Come cambia l’orto con l’arrivo dell’autunno…
Con il sopraggiungere dell’autunno, l’orto subisce diverse trasformazioni. Le temperature calano, le giornate si accorciano e l’umidità aumenta. Questo significa che alcune coltivazioni estive non sopravvivranno, mentre altre potranno ancora prosperare se gestite con attenzione. È il momento ideale per preparare il terreno per le semine autunnali e per mettere in atto alcune strategie che permettano all’orto di affrontare al meglio la stagione fredda.
Innanzitutto, è necessario ripulire l’orto da eventuali piante estive ormai esaurite. Questo aiuterà a prevenire l’accumulo di parassiti e malattie che potrebbero compromettere le colture future. Una volta liberato il terreno, può essere utile arricchirlo con compost o concime organico, che fornirà ai nuovi ortaggi le sostanze nutritive necessarie per crescere in un periodo dell’anno meno generoso in termini di risorse naturali.
Un altro aspetto importante da considerare è la protezione delle colture dal freddo. Sebbene le temperature autunnali siano ancora miti, è bene essere pronti all’arrivo dei primi freddi. Puoi utilizzare tessuti non tessuti (TnT) o piccole serre per proteggere le piantine più delicate e prolungarne la vita produttiva. Anche coprire il terreno con uno strato di pacciamatura organica può aiutare a mantenere il calore e proteggere le radici.
Assicurati inoltre che le piante ricevano sufficiente luce solare: durante l’autunno le giornate si accorciano, quindi cerca di posizionare le piante in zone dove possano godere del massimo numero di ore di sole. E presta attenzione all’irrigazione: nonostante le piogge autunnali, è fondamentale evitare i ristagni d’acqua, che possono danneggiare le radici e favorire l’insorgenza di malattie fungine.
Infine, non dimenticare di preparare il terreno per l’inverno. L’autunno è il momento ideale per arricchire il suolo con fertilizzanti organici, così da renderlo pronto per le semine primaverili. Un orto ben curato durante l’autunno è la chiave per una stagione di crescita rigogliosa l’anno successivo.
Cosa coltivare in autunno
L’autunno, pur segnando la fine di molte coltivazioni estive, offre numerose possibilità per chi desidera continuare a coltivare il proprio orto. Esistono infatti molte piante che si adattano perfettamente al clima più fresco e che possono dare ottimi risultati fino all’inizio dell’inverno.
Tra gli ortaggi che è possibile seminare in questo periodo troviamo le insalate, gli spinaci, le cipolle, l’aglio e diverse varietà di cavoli. Ognuna di queste piante ha esigenze particolari, ma tutte possono crescere bene se curate correttamente.
Insalate autunnali: rucola, lattuga, radicchio
L’autunno è una stagione ideale per le insalate, come la rucola, la lattuga e il radicchio. Queste verdure crescono rapidamente e possono essere raccolte più volte durante la stagione. Per ottenere insalate fresche anche in autunno inoltrato, è consigliabile seminare a intervalli di 2-3 settimane, in modo da avere sempre nuove piantine pronte da raccogliere. Le insalate autunnali tendono ad essere meno soggette agli attacchi dei parassiti rispetto a quelle estive, grazie alle temperature più fresche.
Gli Spinaci resistono bene al freddo
Gli spinaci sono una delle colture più facili da coltivare in autunno. Questa pianta resiste bene al freddo e può essere seminata anche in prossimità dell’inverno. Gli spinaci preferiscono terreni ben drenati e ricchi di sostanze nutritive. Per avere raccolti continui, puoi seminare spinaci a cicli regolari, così da avere sempre foglie fresche pronte per la raccolta.
Cavoli e cavolfiori, perfetti anche per l’inverno
I cavoli e i cavolfiori sono perfetti per la coltivazione autunnale. Questi ortaggi amano il clima fresco e possono resistere anche alle prime gelate. Il cavolo, in particolare, è molto resistente e può crescere bene anche con temperature vicine allo zero. Ricordati di trapiantare le piantine di cavolo a una distanza adeguata l’una dall’altra, poiché tendono a svilupparsi in modo ampio.
Cipolle e aglio? Le piante da seminare in autunno
Seminare cipolle e aglio in autunno permette di raccoglierli nella tarda primavera o all’inizio dell’estate successiva. Questi bulbi richiedono poco spazio e sono abbastanza resistenti al freddo. Una volta piantati, richiedono poca manutenzione e possono rimanere nel terreno per tutto l’inverno, sviluppandosi lentamente.