I piani di lavoro per cucine presenti sul mercato sono strettamente influenzati dall’incessante evoluzione tecnologica e dall’introduzione continua di prodotti innovativi.
La scelta di un piano di appoggio idoneo dipende non solo dall’aspetto estetico, ma soprattutto dalla sua funzionalità in base all’utilizzo previsto.
Considerando che la maggior parte delle attività culinarie si svolge proprio sul piano di lavoro, diventa di vitale importanza valutare attentamente quale soluzione sia più adeguata alle proprie esigenze personali.
Infatti, sebbene sia possibile, in alcune circostanze specifiche, valutare l’opzione di risparmiare sul top, è fondamentale tenere presente l’importanza del piano di lavoro perché il top, sottoposto ad una serie di sfide quotidiane, tra cui l’azione di prodotti detergenti, acidi come limone, aceto, oltre al calore e alla possibilità di tagli accidentali, deve necessariamente mantenere la sua integrità e durevolezza nel tempo. Pertanto, è essenziale selezionare un materiale che sia adatto al contatto con il cibo ed offra al contempo una resistenza ottimale, al fine di selezionare la soluzione più adatta alle proprie esigenze e al proprio stile di vita.
La scelta del piano di lavoro per la cucina richiede quindi un’attenta valutazione dei fattori funzionali, estetici e di durata nel tempo, al fine di garantire un ambiente culinario pratico, esteticamente gradevole, resistente ed in armonia con il design complessivo.
Vediamo insieme le migliori opzioni tra i materiali più utilizzati come top per cucine, considerando le principali scelte attualmente disponibili sul mercato.
Marmo e Granito: eleganza naturale
Il marmo ed il granito sono pietre naturali di grande eleganza e senza tempo, con caratteristiche uniche ed una lunga storia nell’arredamento sin dal XIX secolo.
Rinomate per la loro resistenza, bellezza e le loro venature distintive, richiedono cure periodiche e manutenzioni specifiche per preservarne l’aspetto originale.
La peculiarità che rende i piani in pietre naturali così apprezzati è la loro intrinseca unicità infatti, essendo prodotti naturali, ogni lastra è diversa dalle altre, garantendo originalità ed un’estetica personalizzata. La scelta di un piano in pietra naturale è guidata quindi, non solo dalla sua inestimabile originalità, ma anche dalla sicurezza nell’utilizzare un materiale naturale privo di sostanze potenzialmente nocive.
Nonostante il marmo ed il granito siano spesso associate a cucine dal design classico, si adattano perfettamente anche a cucine dallo stile moderno. Tuttavia, questi materiali hanno anche alcuni svantaggi, essendo pietre calcaree e quindi porose, richiedono una pulizia accurata per evitare macchie e aloni indesiderati. Inoltre, prima di optare per una pietra naturale, è fondamentale valutare l’impatto economico che essa avrà sul totale e considerare se, un materiale che richiede tante attenzione e manutenzione costante, sia adatto alle proprie esigenze.
Quarzo: versatilità e resistenza
Il piano di lavoro in quarzo, realizzato combinando polvere di quarzo con resine e pigmenti sintetici è, a differenza dei piani naturali, non poroso, resistente alle macchie e agli urti, impermeabile e facile da pulire.
Questo materiale, oltre a permettere la realizzazione di vasche integrate che si fondono direttamente con il top, offre un’ampia scelta di finiture grazie alla vasta gamma di colori capaci di imitare perfettamente anche materiali più complessi come il marmo.
Proprio per questo motivo, il top in quarzo rappresenta una delle tipologie di materiale più richiesta per le cucine, grazie alle sue caratteristiche di resistenza all’abrasione, agli agenti chimici e, rispetto a tanti altri materiali sintetici, anche al calore. È importante ricordare però di non appoggiare oggetti roventi direttamente sul top per evitare shock termici al materiale.
In commercio, le lastre standard sono generalmente disponibili nelle dimensioni di 300×140 cm, ma alcuni produttori offrono formati più grandi.
Tra i marchi più conosciuti, che assumono valenza attraverso il loro nome ormai commerciale vediamo l’Okite®, materiale composto costituito da quarzo, resine acriliche e pigmenti, rinomato tanto da essere associato al nome di un materiale; oppure altri marchi apprezzati dagli acquirenti per la loro qualità sono Stone Italiana, Silestone e Caranto.
Grès Porcellanato: la soluzione perfetta
Il Grès porcellanato è un materiale ceramico resistente e versatile disponibile in una innumerevole gamma di colori, finiture e texture.
Grazie alla sua notevole resistente agli urti, il Grès è il materiale più diffuso nei top della cucina, per la sua eccezionale resistenza ai prodotti chimici e agli sbalzi termici anche se rimane sensibile alle cadute di pentole pesanti, che potrebbero causare danni irreparabili.
Immune ai graffi, a meno che non si utilizzino coltelli in ceramica, il Grès può essere lavorato rendendo le giunture quasi invisibili; estremamente impermeabile e resistente alla luce solare, non subirà alterazioni di colore a causa dei raggi UV.
Questo materiale, composto da lastre sottili supportate da pannelli per una maggiore resistenza, offre anche la possibilità di integrare un lavello dello stesso colore del top.
Nel caso della realizzazione di un’isola o una penisola, è consigliabile evitare sbalzi superiori a 20-25 cm per la zona snack ed eventualmente utilizzare supporti per prevenire flessioni e rotture.
Il prezzo di questi top può variare in base alla tipologia scelta, con un impatto significativo sul costo complessivo della cucina.
È importante non confondere la tipologia di top con il marchio del produttore, in quanto la pubblicità spesso influenza la percezione; tra i marchi più noti troviamo il Laminam, il Neolith, la Kerlite e il DEKTON®.
Quest’ultimo, ad esempio, è una pietra artificiale che combina minerali naturali come vetro, materiali ceramici e quarzo. Il prodotto è un brevetto dell’azienda spagnola Cosentino e si distingue dal Grès, oltre che per il processo produttivo utilizzato anche per una composizione diversa delle miscele in base alle materie prime. Allo stesso tempo presenta tutti i benefici del Grès come la resistenza ai graffi, alle temperature e alle macchie.
Corian®: soluzioni personalizzate
Il Corian®, nato dalla ricerca della DuPont nel 1967 e conosciuto per la sua versatilità, resistenza e varietà di colorazioni, è un materiale sintetico composito composto da acrilico e minerali naturali.
Questo materiale resistente, igienico e facilmente riparabile offre superfici senza giunture, permettendo di rendere ogni elemento unico.
Con il Corian® è possibile creare soluzioni personalizzate per le cucine, come vasche integrate e isole, penisole o piani snack dalle forme uniche grazie alla sua estrema versatilità e alla possibilità di essere modellato e termoformato.
La sua facilità di pulizia e le sue caratteristiche fisiche lo rendono una scelta ideale per ambienti igienici e pratici.
Laminato: l’alternativa pratica e durevole
Il laminato, costituito da uno strato di laminato melaminico su un pannello di fibra a media densità MDF, è un materiale estremamente economico rispetto a quelli visti fino ad ora e sicuramente pratico, soprattutto se si sceglie di fare una zona snack o creare continuità tra le ante ed il top.
Disponibile in molte colorazioni, può imitare altri materiali come il legno o la pietra, facile da pulire, resistente agli urti, alle macchie e all’acqua, ma può essere sensibile alle alte temperature pertanto è consigliabile evitare di appoggiare direttamente pentole bollenti sul piano.
Ampiamente utilizzato nelle cucine, è noto per la sua facilità di montaggio e per il prezzo competitivo. Le dimensioni, i colori e le composizioni possono variare a seconda dell’azienda produttrice; i piani, disponibili in spessori che vanno da 2 cm a 6 cm, possono essere realizzati con modelli tradizionali caratterizzati da bordi dritti in ABS o curvi.
Acciaio inossidabile: look moderno e prestazioni impeccabili
Il top in Acciaio Inossidabile è la scelta ideale per coloro che cercano una soluzione elegante, igienica e dal look moderno.
Ampiamente adottato in cucine dallo stile moderno, è facile da pulire, caratteristica estremamente apprezzata anche nelle cucine industriali e nei ristoranti, ed offre una superficie immune agli agenti chimici e alle macchie grazie alla sua eccezionale resistenza alla corrosione e agli urti. Tuttavia, è importante sottolineare che richiede una manutenzione accurata con l’uso di prodotti specifici, poiché può essere soggetto a graffi, ad aloni se non asciugato accuratamente e ad opacità nel tempo.
Esistono soluzioni innovative che integrano i piani di lavoro al lavello stesso, mantenendo una meravigliosa continuità ed un’elevata praticità.
Il prezzo di questo top essenziale può essere considerevole e varia in base alla vasta gamma di varianti esistenti, che influiscono sulla resistenza e sull’estetica.
La scelta del piano di lavoro dipende quindi non solo dall’estetica ma anche dallo stile di vita, dalle preferenze personali e soprattutto dalle esigenze specifiche. Prima di scegliere il top giusto va fatta un’attenta valutazione al fine di capire quale materiale, con caratteristiche e vantaggi unici, potrà adattarsi meglio al nostro ambiente.