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Cura la pelle in sole 4 notti: è la Winter Skin Cycling

Cura la pelle in sole 4 notti: è la Winter Skin Cycling
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Bastano 4 notti per rinnovare la pelle in inverno, ecco come fare…


Ogni tipo di pelle ha la sua beautyroutine, ogni età ha sua skincare e anche ogni stagione ha bisogno di cura specializzata per la pelle del viso. Sicuramente ci sono dei passaggi obbligatori in ogni stagione: l’idratazione, la protezione e la detesione. Nelle stagioni più calde è meglio insistere di più con la protezione, in quelle più fredde sicuramente sulla nutrizione. Proprio in questi giorni siamo nei giorni della merla, quelli più freddi dell’anno e come per tutto l’inverno ci accorgiamo subito che la pelle si fa più sensibile, ci tira un pò, per esempio, e abbiamo proprio la necessità di averne cura con delicatezza. E’ proprio di questa stagione, la tendenza skincare che sta spopolando sul web che si chiama proprio la winter skin cycling, una beautyroutine specifica per curare la pelle in inverno e mantenerla sempre sana, luminosa e protetta.

Winter Skin Cycling: la beauty routine perfetta per l’inverno

Lo dice già il suo nome la  winter skin cycling è la nuova beauty routine specifica per questa stagione, questo metodo di beauty routine è stato ideato dalla dermatologa Whitney Bowe ed è una beauty routine specifica da compiere la sera, per quattro notti consecutiva. Essa secondo la dottoressa è un vero e proprio punto si volta per la salute e la bellezza della pelle perché oltre ad essere molto semplice da seguire è molto efficace. Si parte da un concetto che la pelle, di notte è molto più ricettiva ai trattamenti e ai loro principi attivi e per questo il momento serale è migliore per andare ad agire e soprattutto per andare a ripristinare la barriera cutanea che in inverno più che mai è importante proteggere sempre. La barriera cutanea permette di trattenere l’acqua, e di non far penetrare sostanze inquinanti. La winter skin cycling, se ben fatta può contribuire notevolmente a fare questo e non è poi così difficile raggiungere questo obiettivo. La cosa importante da sapere è che non serve molto, anzi la winter skin cycling si basa su poche mosse. Non è necessario, infatti, usare troppi prodotti, mescolare troppi ingredienti, perché si potrebbe ottenere l’effetto contrario, quanto piuttosto su andare a fare una skincare mirata e strategica. Cosa fare è molto più semplice di quanto si pensi, non serve mettere un prodotto sull’altro, ma al contrario utilizzare concentrarsi su uno e quello giusto per quel momento. Il tutto si completa in 4 sere.

Cura la pelle in sole 4 notti: è la Winter Skin Cycling

Nella winter skin cycling ogni notte ha il suo trattamento

La winter skin cycling si realizza in 4 notti e per avere un ottimo risultato deve essere fatta per due cicli. Per le prime due notti si punta al rinnovamento e per le notti 3/4 invece si va coccolare la pelle e quindi a provvedere al suo recupero. La prima notte si punta all’esfoliazione che non deve essere fatta con uno scrub meccanico quanto piuttosto con esfolianti chimici come per esempio sieri che contengono anche degli ingredienti lenitivi che vanno ad agire per il rinnovamento della pelle senza aggredirla soprattutto tenuto conto della sua sensibilità. La seconda notte bisogna utilizzare un prodotto retinoide. La cosa migliore per non avere problemi è usare un prodotto per pelli sensibili che sicuramente è perfetto per queste giornate così fredde, se vede che la pelle è particolarmente irritata aggiungete una crema idratante leggera che non sia troppo occlusiva. Nelle due giornate di recupero l’obiettivo sarà quello di nutrire. Dopo la detersione bisogna intervenire sulla pelle con l’idratazione puntando su un trattamento con una formula delicatissima, senza profumo possibilmente. Bene dunque scegliere creme che con ceramidi, qualano, acido ialuronico, prebiotici e postbiotici ingredienti fondamentali per avere un microbioma sano e ricco. Quando è troppo freddo nei giorni di recupero si può aggiungere dopo la crema un olio naturale come quello di rosa canina o di vinaccioli.

Le versioni avanzate della winter skin cycling

Se questa che vi abbiamo descritto è l’efficace e semplice winter skin cycling, bisogna dire che la dermatologa ha creato anche delle versioni più specifiche di questa beauty routine specifica per l’inverno. Le pelli non sono, si sa tutte uguali e per questo anche la winter skin care va bilanciata secondo le necessità. Chi ha la pelle particolarmente sensibile può seguire la Gentle Skin Cycling e quindi nelle notti dell’esfoliazione sopra il siero esfoliante è indicato aggiungere una trattamento lenitivo, nella notte dedicata ai retinoidi prima di farlo è meglio aggiungere alla beauty routine una crema idratante nelle zone più sensibili ed evitare il più possibile prodotti con profumazioni anche leggere. Se la pelle è particolarmente secca meglio fare una sola notte di esfoliazione e tre di recupero, solo dopo questa routine si può procedere con la notte retinoide. Chi già da tempo pratica questa routine, può invece passare all’ Advanced Skin Cycling, che non più performante, ma permette di avere una personalizzazione migliore e si può eliminare la notte di recupero facendo dunque una notte esfoliante, una ai retinoidi e una di recupero, o aumentare la forza del retinoide e dell’esfoliante. Per quelli che non tollerano in alcun modo i prodotti chimici ecco che è stata ideata la Natural Skin Cycling che è la versione più gentile fatta con l’esfoliazione che sfrutta il potere degli ingredienti naturali e la seconda notte quella del retinoide può essere fatta con un prodotto naturale.