Si è conclusa la fiction Rai su Giacomo Leopardi Leopardi – Il poeta dell’infinito”, diretta da Sergio Rubini, una produzione televisiva che ha innamorato tutti con un racconto superbo del poeta più romantico di tutti i tempi che tutti abbiamo studiato a scuola e che resta una pietra miliare della letteratura italiana. Di lui ci siamo innamorati dei versi, ci siamo incuriositi della sua persona e della sua vita e ci siamo lasciati con le sue poesie trasportare nei suoi luoghi di ispirazione. Tutti noi a lui associamo le Marche come luogo di ispirazione e di vita, ma in realtà il suo viaggio va oltre ed è un vero e proprio racconto di luoghi straordinari, di piccoli borghi, di città italiane. Ecco il nostro Grand Tour sulle tracce di Leopardi seguendo il racconto della miniserie…
Recanati: il borgo marchigiano che parla di Leopardi in ogni angolo
“Sempre caro mi fu quest’ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte, dell’ultimo orizzonte il guardo esclude”, sicuramente se dovessimo raccontare il poeta con un luogo sarebbe sicuramente il colle dell’Infinito. In realtà quello che è conosciuto come il colle dell’Infinito è il Monte Tabor, un monte che regala un panorama meraviglioso verso i Sibillini a cui si arriva dopo una breve passeggiata da Recanati, il borgo medievale davvero suggestivo che racconta gran parte della vita di Leopardi. Recanati, è un piccolo centro in provincia di Macerata, che ancora oggi sembra fermo nel tempo per la cura che i cittadini hanno per questo luogo e per la sua bellezza autentica. Qui con una bellissima passeggiate si entra nella vita e nelle poesie del poeta, nei versi di A silvia e in quelli del Sabato del Villaggio. Recanati è il rifugio del poeta che qui abitava in un palazzo ancora oggi visitabile in cui si trova una biblioteca di ben 20mila volumi dove Giacomo e i suoi fratelli si sono dedicati a quello studio matto e disperatissimo. In questa casa è stato allestito un vero e proprio museo dedicato al poeta. Ma non si ferma qui il racconto leopardiano a Recanati. Nella piazzetta antistante il palazzo Leopardi si trova la casa di Silvia una costruzione adibita in barte a scuderia dove viveva la famiglia di Teresa Fattorini. Bellissima da vedere è anche la torre del Passero Solitario che si trova all’interno del Chiostro della Chiesa di Sant’Agostino.
Le Marche di Leopardi nella fictionnon sono solo Recanati
Il racconto della vita del Poeta quando vive nelle Marche si svolge principalmente a Recanati, ma in realtà altri paesi e location sono interessati alla produzione della miniserie. Molte scene sono state girate a Potenza Picena, Montecassiano, Offagna, Osimo, Macerata, Pollenza, Ascoli e Treia con la splendida Piazza della Repubblica. In particolare va segnalata la scena che è stata girata a Potenza Picena a Villa Buonaccorsi dove è stato ricreato il giardino di Fanny Targioni Tozzetti. Si tratta di un complesso cinquecentesco fatto costruire dalla nobile famiglia marchigiana dei Buonaccorsi davvero straordinario. C’è un altro Palazzo Buonaccorsi che è stato interessato alle riprese, si tratta quello bellissimo che si trova a Macerata che è sede oggi di ben tre musei il Museo della Carrozza, il Museo d’Arte Antica e il Museo d’Arte Moderna dove viene ricostruita la scena di un importante incontro nell’alta società di Leopardi.
Roma: la tappa di un viaggio che cambiò la vita di Leopardi
Il poeta marchigiano non visse tutto il tempo a Recanati, ma da li si spostò per compiere alcuni viaggi. Uno dei più importanti fu quello verso Roma che viene raccontato con location di un’estrema bellezza ricche di arte. Uno di questi è Villa dei Quintili il sito archeologico che si trova sull’Appia Antica che è considerato il più grande complesso residenziale suburbano della Roma Antica. Tra le scene della fiction si vede anche uno dei più bei palazzi dell’Amministrazione Pontificia, dove lui si reca nella volontà di intraprendere la carriera ecclesiastica, stiamo parlando della Reggia dei portici, in particolare nella Sala delle Guardie della Reggia.
La Puglia diventa il set per raccontare una parte della vita di Leopardi
Parte della vita di Leopardi, nello specifico l’ultima parte fu trascorsa a Napoli, in realtà molte scene che interessano questi anni sono state girate in Puglia in particolare in alcuni dei borghi più belli della regione nello specifico Martina Franca e Putignano e molti altri. La casa del suo amatissimo amico Antonio Ranieri che si trova nella realtà a Napoli è stata ricreata dal regista Sergio Rubini a Putignano nel ricchissimo Museo Civico Romanazzi Carducci, una dimora storica dell’Ottocento che si conserva ancora coi suoi arredi originali. La scena finale della fiction che anche essa dovrebbe essere a Napoli viene invece girata nella bellissima piazza Maria Immacolata di Martina Franca. Non manca il mare nella miniserie dedicata a Leopardi e quella scelta anche essa è in Puglia in particolare nelle zone di Vieste a Vignanotica.