Un brand che viene amato soprattutto grazie ai suoi prezzi super accessibili, e che vuole estremizzare ancora di più questa sua qualità. Stiamo parlando ovviamente di Dacia, l’azienda automobilistica rumena che attualmente si trova sotto il tetto del Gruppo Renault. Il marchio di Mioveni oramai da qualche anno rappresenta una delle firme più amate dagli automobilisti del vecchio continente, ma soprattutto d’Italia. Grazie proprio ai suoi listini bassissimi, il brand romeno ha trovato terreno fertile sul malconcio mercato automobilistico del Bel Paese. Un successo forse insperato, e acuito dal grande restyling che ha travolto l’intera gamma Dacia rendendola, oltre che accessibile, anche esteticamente carina. Ma a quanto pare tutto ciò non basta. Il marchio in questione, infatti, ha intenzione di stravolgere l’intero mercato, e per raggiungere un tale obiettivo ha in programma un modello di quattro ruote da 5 mila euro!
Dacia punta al prezzo più basso per vendere ancora di più, ecco cosa sappiamo del progetto in questione…
L’obiettivo di qualsiasi azienda, e di qualunque settore produttivo, è quello di fare sempre meglio. Insomma, di migliorarsi su tutti i fronti; e soprattutto, questione che rappresenta una sorta di conseguenza al miglioramento totale, di fare sempre più soldi. Aumentare i profitti, dunque, scegliendo una strada intelligente, la quale non porti alla perdita dei clienti abituali.
E per fare ciò, l’azienda deve individuare il proprio punto forte, ovvero quel cavillo che la fa risplendere più delle sue concorrenti alla vista dei consumatori, e lavorare su quello. Migliorarlo e renderlo ancora più luccicante. Ebbene, per Dacia, azienda automobilistica che punta proprio ad una miglioria totale del proprio marchio, questo cavillo è rappresentato dai listini delle vetture presenti in gamma.
Insomma i prezzi, questi bassi, molto bassi, quasi nulli se confrontati con quelli degli altri brand europei e non in commercio qui in Italia; soprattutto se teniamo conto di questo preciso momento storico. Un momento caratterizzato da una profonda crisi automobilistica.
Crisi che ha significato per Dacia un ulteriore boost sul mercato. Infatti, dall’esatto istante in cui i prezzi hanno cominciato a salire vertiginosamente, il marchio romeno ha aumentato, e nemmeno di poco, le proprie vendite e, di conseguenza, i propri profitti.
Inoltre, Dacia può anche contare su una gamma molto vasta che riesce a soddisfare qualsiasi richiesta e riesce a presentare proposte per qualsiasi segmento automobilistico presente. Tutti soddisfatti dunque; a parte però la stessa azienda…
Per Dacia, infatti, tutto ciò non pare ancora abbastanza. Per l’inizio del prossimo anno è atteso il grande SUV Bigster che renderà competitiva la firma di Mioveni anche sul mercato delle ruote alte; ma è si sta lavorando anche ad un altro progetto super atteso che promette di stravolgere tutto il settore dell’automotive.
Un’auto (piccolina) al costo di soli 5 mila euro. Sembra impossibile, una burla quasi; ma quando c’è di mezzo Dacia, e in questi ultimi due anni gli automobilisti se ne sono resi conto, tutto è possibile. Occorre, dunque, prepararsi ad entrare in una nuova era dell’automobilismo accessibile!
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Una microcar (l’ennesima) per variegare la proposta della nuova mobilità urbana
Dunque l’intenzione è quella di arrivare ad una vera e propria evoluzione, sempre da proporre ad un costo basso. Ma per fare ciò, è necessario che il brand esca definitivamente, o perlomeno in questa occasione, dalla propria comfort zone. E Dacia lo sa bene, tant’è che le prime voci di corridoio riguardanti proprio questa nuova vettura da soli 5 mila euro, parlano di un veicolo totalmente nuovo per l’azienda romena.
Stiamo facendo riferimento alle cosiddette microcar. Quelle macchinine, è il diminutivo non vuole assolutamente essere offensivo, che in questi ultimissimi anni stanno letteralmente rivoluzionando quella che è la mobilità urbana.
Una mobilità figlia del proprio tempo, e dunque sempre più pretenziosa e selettiva. Così le città, dopo aver letteralmente sedotto crossover e vari B-SUV facendo credere loro di essere perfetti per un tale scenario, hanno ricominciato ad ammettere tra le loro mura esclusivamente veicoli di piccola taglia. Adatti a muoversi senza troppi problemi anche nel traffico più popoloso, in grado di garantire grande facilità anche nelle manovre più ardue e perfetti nel non causare alcun dramma durante la difficilissima ricerca del parcheggio.
Di microcar in questo paio di anni, ne sono nate a bizzeffe; e tutte, a parte quelle asiatiche, le quali ancora non hanno attecchito bene sul mercato italiano, nate in seno al Gruppo Stellantis. Tutto è nato con Citroën Ami, poi il testimone è passato a Opel e-Rocks e infine il trionfo con il definitivo ritorno di Fiat Topolino. Tutti modelli che utilizzano la medesima piattaforma; questo comporta estetiche molto simili, o meglio (quasi) identiche.
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Dacia con il suo nuovo progetto ha intenzione di offrire un’alternativa a questo monologo Stellantis. In fin dei conti il Gruppo Renault, dopo l’uscita dalle scene della Twizy, la mitica microcar (l’originale) francese, la quale attende a momenti il proprio successore, è rimasta a secco di vetture elettriche da città. Un vuoto che il brand romeno ha intenzione di riempire con un modello del tutto innovativo!
Per il momento è dato sapere ancora poco al riguardo. Né nome né in alcun modo forma della nuova vettura; Dacia ha ancora molta strada da compiere prima di presentare la propria microcar. L’unica cosa nota, è il prezzo. Massimo 5 mila euro per una piccolina che promette guerra alla triade Ami-Rocks-Topolino!