Ormai per Diletta Leotta le vacanze natalizie e i giorni trascorsi in montagna insieme alla famiglia, alla figlia e al marito Loris Karius sono un lontano ricordo! Da giorni è tornata al lavoro e ai nuovi impegni che l’attendono per il 2025, come il derby Torino-Juventus, dove ha sfoggiato un maxi cappotto del valore di 5 mila euro: qui di seguito per tutti i dettagli.
Diletta Leotta abbraccia il 2025 con stile!
Per Diletta Leotta il 2024 è stato un anno ricco di soddisfazioni a livello professionale e di momenti importanti da ricordare per sempre a livello personale. La scorsa estate, infatti, ha coronato il suo sogno convolando a nozze con il marito Loris Karius e celebrando il loro amore insieme alla loro bellissima bambina e alle loro famiglie ed amici. Tuttavia, solo dopo pochi mesi dal fatidico sì, sono iniziate a circolare diverse voci su una loro presunta crisi di coppia e su un presunto tradimento da parte di lui. La conduttrice di DAZN non è mai intervenuta pubblicamente ed esplicitamente per confermare o smentire i rumors. Ma nel corso dei mesi li ha sempre messi a tacere pubblicando sui social foto di loro due insieme felici e sorridenti, che si guardano, si baciano o si abbracciano. Insomma, niente crisi di coppia per Diletta che, nei giorni scorsi, per il derby Torino-Juventus, ha sfoggiato un maxi cappotto in lana e alpaca che vale più di 5 mila euro: guarda qui sotto!
Quanto ha speso per il maxi cappotto?
Per il derby Torino-Juventus, la bella conduttrice ha sfoggiato un maxi cappotto in lana e alpaca firmato Magda Butrym, l’ideale per ripararsi dal freddo serale pur mantenendo eleganza e glamour nello stile. Dalla vestibilità oversize, il cappotto, appartenente all’attuale collezione autunno-inverno del brand, è sui toni del beige in tessuto rigato, lungo fino ai piedi con spalle imbottite e punto vita segnato da una cinta ton sur ton. Ma quanto ha speso Diletta per il cappotto? La bellezza di 5645 euro. Una cifra decisamente importante considerato che in commercio ci sono alternative più economiche e lo stesso di ottima qualità. Ma d’altronde, se non li spende lei che se lo può permettere, chi lo fa?