E-Bike e manutenzione invernale, ecco i segreti! Siamo ormai a novembre e (volenti o nolenti), anche se in estremo ritardo, il freddo, il gelo e le algide intemperie si stanno avvicinando o sempre di più verso di noi; pronte a rovinare le nostre giornate e ad impedirci di vivere appieno le nostre passioni all’aria aperta. Insomma siamo definitivamente entrati nei rigidi mesi freddi; e tutto questo per i nostri mezzi (tutti e nessuno escluso) vuol dire scoprirsi ad una serie di problemi e di anomalie tecniche e funzionali. Poco tempo fa, qui su My Luxury, vi abbiamo mostrato quali sono i trucchetti fai da te per salvaguardare lo stato degli pneumatici della propria vettura; e adesso, invece, è arrivato il momento di parlare di un altro veicolo a due ruote tanto caro ai salutisti e a tutti coloro che, pur viaggiando quotidianamente su piccoli tratti, hanno comunque a cuore l’argomento ecologia e sostenibilità. Stiamo parlando, infatti, delle innovative E-Bike!
Ecco, quindi, le nostre proposte su come eseguire una perfetta manutenzione invernale sulla propria bicicletta elettrica; con l’obiettivo di usarla anche durante il periodo invernale (nonostante il clima e altri impedimenti), oppure con la volontà di conservarla in uno stato che sia qualificabile almeno come accettabile per poi riprenderla (come più o meno nuova) al sorgere del primo sole primaverile. Vi presentiamo allora i 4 consigli per prenderti cura della tua bici elettrica anche nei mesi freddi…
Inverno e E-Bike, 4 consigli per una buona manutenzione
Prima di iniziare a stilare l’elenco dei nostri consigli, però, risulta necessario dichiarare con esattezza a cosa ci si riferisce quando utilizziamo il termie ‘e-bike’. Allora, principalmente questa parola racchiude in se due versioni differenti di due ruote. C’è la bicicletta con pedalata assistita, ovvero una bici alla quale è stato implementato di un piccolo motore alimentato da una batteria al litio e dei sensori vicino ai pedali così da assistere (appunto) il ciclista durante la fase di pedalata; e poi c’è la bicicletta elettrica, e cioè un vero e proprio ciclomotore che deve sottostare alle regole imposte alla propria categoria dal Codice della Strada. A dividere queste due “fazioni” che compongono l’e-bike è, in poche parole, la differente motorizzazione posseduta.
Detto ciò, però, è necessario dire anche che la manutenzione non cambia tra elettrica e pedalata assistita; in fin dei conti, anche se a livello teorico sono due cose quasi opposte, queste in un senso pratico e fisico si assomigliano quasi alla perfezione. Ma senza perderci troppo in chiacchiere inutili, ecco i nostri quattro consigli per una perfetta manutenzione invernale della tua e-bike!
Una perfetta cura della batteria
La perfetta manutenzione di una bicicletta elettrica (o a pedalata assistita) dipende indissolubilmente dallo stato della batteria della stessa. E per sorvegliare sulla salute del motore elettrico non serve fare molto, abbiamo bisogno solamente di prestare molta attenzione, arrivando (se serve) anche ai limiti della maniacalità. Sorvolare su questo punto potrebbe voler dire anche andare incontro ad esose spese di riparazione.
Una batteria molto consumata potrebbe inevitabilmente rovinare i nostri tragitti quindi è sempre meglio dare una controllatina. Inoltre, secondo i produttori la durata delle batterie agli ioni di litio delle bici hanno, teoricamente, una vita che varia tra i 500 e i 1000 cicli completi di ricarica; e con il tempo che avanza queste vanno comunque a perdere la propria capacità di stoccaggio, anche in caso di un lungo inutilizzo. Il calo medio annuale di una normale batteria equivale al 5%, ma il margine di tolleranza può raggiungere tranquillamente anche il 10%. E questi dati rispecchiano anche una situazione, come già scritto, di una bicicletta in stato di inutilizzo (durante i mesi invernali o meno); quindi è buona norma farsi sostituire l’accumulatore quando si iniziano a notare i primi seri problemi riguardanti lo stoccaggio.
Comunque, per allungare la vita della batteria della propria bicicletta durante il periodo freddo occorre seguire delle buone regole come ricaricarla dopo ogni uso della bici, evitare una profonda scarica, ricaricare l’accumulatore ogni due mesi in caso di inutilizzo, conservare l’accumulatore in un luogo fresco e asciutto, e riscaldare un po’ la batteria prima di ricaricarla.
Impegnarsi in una manutenzione generale della bici
I problemi, infatti, non riguardano solamente la batteria; ma si espandono anche su altri elementi che vanno a formare l’intero corpo della due ruote (inclusi i suoi “gli organi interni”). L’e-bike, infatti, in poche parole rispecchia la struttura di una bicicletta normale, condividendone anche i rischi “strutturali” e le necessità.
Quindi, attenzione ai fari freni, ruote, pistoni, ecc. ecc. E soprattutto, a proposito degli elementi appena citati bisogna ricordare che, soprattutto a seguito di un lungo periodo di inattività, è necessario tirare ogni tanto le leve dei freni, evitare che i pistoni del circuito idraulico si inceppino, misurare costantemente pressione nelle camere d’aria delle ruote la quale tende a diminuire e si consiglia, inoltre, di appendere la bicicletta. Assicurarsi sempre anche dello spessore delle guarnizioni, rispettivamente delle pastiglie dei freni e anche i dischi dei freni e l’impianto d’illuminazione.
Lubrificare il più possibile
Lo stato salutare di una bicicletta si riscontra quando quest’ultima è “unta” e ben lubrificata. Necessario, quindi, pulire la catena con uno strofinaccio e poi aggiungere alcune gocce d’olio sulle maglie della parte inferiore; poi azionarla in senso antiorario, affinché l’olio si ripartisca su tutte zone. Un po’ d’olio non guasta nemmeno per i giunti del deragliatore e per il cambio, come pure per i cuscinetti dei pedali, le leve dei freni e per l’ammortizzazione della sella. Inoltre, gli elementi a molla della forcella anteriore e del braccio oscillante posteriore necessitano spesso di di un po’ di grasso sulle boccole di scorrimento.
Proteggere la batteria per una perfetta manutenzione
Durante i mesi invernali risulta fondamentale anche proteggere la batteria della propria bicicletta dal freddo eccessivo. Prima di tutto, se non disponiamo di un luogo tra i 10° e i 20 °C dove poter posteggiare la bici durante il periodo di inattività, dobbiamo provvedere alla rimozione dell’alimentatore e riporlo in un ambiente che risponda alle suddette caratteristiche.
In caso la vostra due ruote non permettesse l’estrazione della batteria, è possibile proteggere quest’ultima con una coperta e, in caso di umidità, anche con del nylon. Poi, al fine di non perdere efficienza, è sempre consigliabile ricaricarla al 70% prima di spegnerla.