La Costa Azzurra è una delle mete più amate per un vacanza estiva. Questo suggestivo tratto di Costa della Francia del Sud, a pochi passi dall’Italia ha nella sua essenza quanto di meraviglioso di possa trovare per una vacanza. Il mare cristallino, i borghi pittoreschi, i panorami d’incanto, il profumo glamour delle località più iconiche, il fascino più selvaggio dei tratti interni fanno della Costa Azzurra il posto che può regalare ad una vacanza un carattere sempre diverso. In Costa Azzurra, insomma, chiunque può trovare la sua meta. Se i più amano fermarsi nelle cittadine che hanno un’allure elegante, il ricordo e la magia di vacanze a cinque stelle d’altri tempi, con il porto luxury di Montecarlo, o la suggestiva Promenade des Anglais di Nizza o la celebre Croisette di Cannes, c’è chi della Costa Azzurra ama proprio quei suoi piccoli incantevoli paesini in cui si racchiude il lato più pittoresco dei borghi della Francia del Sud.
Il borghi della Costa Azzurra tra incanto e tradizione
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I borghi della Costa Azzurra sono delle vere e proprie chicche, delle perle che sanno emanare sempre un’energia positiva, perché sembrano protetti da una natura ricca e dal mare più cristallino. La bellezza dei borghi della Costa Azzurra, affascina sempre, e lo ha fatto anche con tantissimi artisti che hanno trasformato questi il luoghi nel loro buen retiro. Pittori, letterati, musicisti hanno scelto tanti di questi borghi come loro luogo di ispirazione. Le loro viuzze di case colorate, con boutique e negozi di artigianato molto caratteristici, le loro costruzioni del passato, i loro mercati che sono luoghi che inebriano di profumi, colori e sapori riescono a lasciare ad ognuno di questi piccoli centri una identità così speciale e tipica della Francia del Sud che arriva nell’anima di chiunque li visiti. Tra tutti questi borghi ce n’è uno poco distante da Cannes che riesce in pochi chilometri ha custodire l’essenza del piccolo centro della Francia del Sud.
Il borgo dei bastioni tanto amato da Picasso
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Per comprendere che la Costa Azzurra non sia solo Cannes basta percorrere giusto 30 km e ci arriva qui, in questo piccolo paese che da lontano si riconosce per i suoi bastioni. E’ l’ex colonia Greca ad imporsi sul territorio ed è lei che riesce a custodire un patrimonio storico davvero raro. Quando si arriva si pensa di essere in una località come le altre perché nel suo porto Port Vauban, si trovano attraccati lussuosi yacht provenienti da tutto il mondo, ma una volta varcata la porta si entra nella parte vecchia ed è pura magia. E’ proprio così che appare Antibes, il borgo che ammalia della Costa Azzurra. Ha un spirito raffinato, e l’incanto della vita autentica. Antibes si scopre passeggiando o nel suo dedalo di vie dove il profumo dei croissant quasi porta come una bussola nel mercato centrale, Marché Provencal, che tutti i giorni è la fotografia della vita più vera dei borghi della Costa azzurra. Visitare, ad Antibes, il mercato è una delle tappe da non perdere, perché non si tratta di vedere una bancarella dietro l’altra, ma di vivere un’esperienza sensoria. Esso di trova nella Place Nationale, cuore del centro storico ed è il posto dove formaggio, pesce, fiori, ma anche spezie saponi artigianali, pesci, ostriche raccontano la vita più sincera di questo posto. Per raccontare la bellezza di Antibes basta dire una cosa: Picasso la scelse come il sue buen retiro!
Antibes e Picasso un amore a colori
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Picasso fece di Antibes il suo luogo di ispirazione, di vita, ma anche di ospitalità dei suoi amici. Lo faceva nella Ville la Vigie dove ha trascorso del tempo che è oggi una delle ville più iconiche non solo di Antibes, ma anche della Francia del Sud. Essa si trova proprio sul lungomare di Cap d’Antibes, che è un pò lontana dal paese e che ancora oggi rappresenta la zona più esclusiva delle località, visto che non fu solo lui a sceglierla come luogo dove trascorrere le vacanza ma anche Jean Cocteau, Estée Lauder, e persino Charlie Chaplin. Qui lui dipinse, qui lui lasciò traccia con i suoi colori tanto che proprio ad Antibes si trova il prezioso Museo Picasso. Questo museo che si trova nel Castello Grimaldi, è una costruzione che risale al medioevo e che prima di diventare museo, fu proprio il suo atelier. Qui Picasso lavorò nel 1946 e lasciò una collezione importante di opere bel 23 dipinti e 44 disegni incluse La Joie de Vivre, La Chèvre, Satiro, Natura morta con la civetta e tre ricci di mare.
Antibes e il suo mare: un ritratto che sa di eleganza, bellezza ed estate
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Se di Antibes resta nel cuore il suo centro storico, non da meno è il suo mare, le sue spiaggette intime e le sue calette. Per assaporarle basta mettersi in auto, o per chi ha voglia percorrere il famoso Sentier de Tirepoil, il sentiero del litorale di 5 km lungo le scogliere che porta sino a Cap d’Antibes. Antibes è una meta ideale per chi vuole andare al mare, perché sa accontentare tutti. Chi ama la spiaggia può trovare la spiaggia della Gravette, proprio sotto le mura di cinta del centro storico, chi ama i sassi spostandosi verso est trova una spiaggia con acqua molto profonda fatta di sassi portati del fiume. Chi ama l’intimità avrà l’imbarazzo della scelta con le calette più o meno attrezzate davvero straordinarie verso Cap d’Antibes.