La Festa della Mamma sta per arrivare e l’idea di farle un regalo speciale è sicuramente una cosa comune a tutte. La mamma è la nostra persona speciale, è quella che sa essere di conforto anche nei momenti più difficili della nostra vita, è la nostra complice e la nostra amica perfetta. Il fatto che la Festa della Mamma cada di domenica ci invoglia a pensare a qualcosa che vada oltre il regalo dal mondo del beauty o dell’abbigliamento e carina è l’idea di pensare ad un week end con lei.
Non serve andare troppo lontano, la primavera è complice, il nostro paese anche e tantissime sono le possibilità che possiamo avere a disposizione per fare trascorrere due giorni indimenticabili.
Ecco alcune idee viaggio per una festa della mamma davvero speciale…
Due giorni a Trieste: per un week end cosmpolita e chic nella città più trendy del momento
Trieste è nascosta e lontana, ma allo stesso tempo speciale e unica. La città sospesa tra mare e Mitteleuropa, è una delle perle d’Italia meno conosciute, ed è così interessante da essere stata eletta una delle destinazioni più trendy del 2025. La città si vive a piedi e immergendosi tra le sue strade, respirando il suo vento, facendo una pausa a chiedere “capo B”, così chiamano il caffé in questa città, in uno dei suoi caffé storici è un’esperienza che è ricca di fascino e molto glamour. Le sue architetture d’epoca affascinano, i suoi musei la sua posizione unica sul mare la rendono la meta ideale per chi ama un turismo colto, rilassato e originale. Trieste è la città della pausa rigenerante, il posto in cui lasciarsi incantare dalla storia e dallo stile senza tempo. Bastano due giorni per amarla e per vivere quindi anche un’esperienza molto bella con la mamma.Se la vostra è una attenta allo stile e anche alla sostenibilità, l’idea carina è quella di soggiornare nel cuore del raffinato Borgo Teresiano, all’Hotel Continentale, un rifugio perfetto per una mamma che ama l’eleganza sobria, i dettagli ricercati e le atmosfere intime. Ogni camera è curata in ogni particolare, pensata per offrire un soggiorno che lascia il segno. Per celebrare la Festa della Mamma, il Café Continentale – Fine Dining Restaurant si trasforma in un salotto gastronomico dove le emozioni passano attraverso i sensi. Il menu, firmato dall`Executive Chef Leonardo Concezzi, rende omaggio all’Italia con tocchi di creatività. Un pranzo o una cena qui diventa un’occasione perfetta per festeggiare la mamma tra racconti, brindisi e gusto, immersi in un’atmosfera poetica che richiama i grandi caffè letterari triestini. Qui, tutto parla d’amore e tradizione, dal servizio alle proposte dei menù.
In Val di Non per una fuga dove l’anima respira e assistere alla fioritura dei meli
La montagna è sempre una delle mete più rigeneranti in assoluto e a primavera sa regalare delle emozioni incredibili. Il paesaggio allo sguardo è già una cura perché mostra i suoi segnali di vita nuova. Quest’anno può essere carino trascorrere qualche giorno con la mamma in Val di Non, la valle delle mele e non solo, che ora si colora e diventa magica. Tra aprile e maggio si assiste allo spettacolo della fioritura dei meli, la valle si colora di bianco e sembra davvero si vivere sospesi in un ambiente magico. Da quelli della parte più bassa di Castel Belasi fino a quelli che si trovano a circa 1000 m di altitudine nel borgo Romeno e poco sotto la borgata di Fondo la valle in ogni suo punto è davvero meravigliosa. Per rendere ancora il week end con la mamma rigenerante l’idea è approfittare del pacchetto proposto dal Pineta Nature Resort, un esclusivo hotel diffuso che si trova proprio nel cuore della Val di Non a Predaia. Qui per l’occasione sono state progettate delle passeggiate con la guida, percorsi di barefooting nel bosco, passeggiate con le fiaccole la sera e la possibilità di partecipare ogni giorno alle escursioni. In questo hotel si dorme in chalet realizzati con la bio-architettura e al centro du tutto si trova un piccolo gioiello di 1.200 metri quadrati: la Pineta Nature SPA, uno spazio in cui mente e corpo possono finalmente sciogliere ogni tensione e si può ritrovare l’equilibrio tra idromassaggi riscaldati, infinity pool panoramica, saune aromatiche, bagno turco, laconicum romano, percorso Kneipp, docce sensoriali.
Fuga in Costiera Amalfitana: due giorni tra mare, viste mozzafiato e borghi incantati
E’ questo il momento della Costiera Amalfitana, il migliore per vivere questo posto da favola e coglierne tutta la sua essenza. Tra i vari paesi della costiera amalfitana vale la pena fare un deviazione verso l’interno per andare alla scoperta di uno dei borghi più poetici della Costiera Amalfitana: Ravello. Ravello è uno dei borghi in cui godere uno dei panorami più belli ed è il borgo che ha una sua allure particolare grazie alle sue numerose ville, tra cui Villa Cimbrone e Villa Rufolo due tappe davvero imperdibili. Villa Rufolo, in particolare, è uno dei gioielli d’arte che hanno reso celebre Ravello e la Costiera Amalfitana nel mondo che risale alla seconda metà del 1200 la cui architettura ha l’influsso dello stile arabo che trionfa nelle due torri, nel chiostro moresco e nei suoi tre piani che nel livello più alto ha un giardino e una terrazza a strapiombo sul mare che ospita il festival wagneriano, perché Ravello è proprio famosa per aver richiamato artisti musicali molto importanti. Per una Festa della Mamma davvero indimenticabile, vale più che mai quest’anno prenotare nell’iconico hotel Villa Cimbrone, che nel 2025 festeggia i suoi 50 anni. Solo 19 camere e suite per un luogo davvero esclusivo dell’hotellerie italiana, giardini ridisegnati agli inizi del Novecento con il contributo della botanica inglese, un ristorante stellato Il Flauto di Pan e il V Lounge Bar, dove V è l’iniziale di tre celebri donne – Violet Trefusis Keppel, Vita Sackville-West e Virginia Woolf che proprio a Villa Cimbrone amavano riunirsi negli anni Venti.