Gianluca Vacchi perde 2 milioni di euro, disastro per il progetto del Kebab di lusso!
- Laureata in letteratura e traduzione interculturale
- Esperta in moda e mondo dello spettacolo
Kebhouze, la catena di ristoranti di kebab premium di Gianluca Vacchi, si rivela un investimento sbagliato.
Gianluca Vacchi ha commesso un passo falso? L’influencer più ballerino del web sembra proprio aver dedicato tempo e denaro ad un progetto che non sta dando i frutti sperati. Dopo aver inaugurato la società Kebhouze, catena di ristoranti che ha introdotto sul commercio il kebab premium, Vacchi deve fare i conti con una perdita multimilionaria.
Kebhouze, in cosa consiste il progetto di Gianluca Vacchi
Affascinato dalla cucina esotica, desideroso di innovare un campo da pochi esplorato, Gianluca Vacchi ha voluto inaugurare un nuovo progetto ovvero una catena di ristoranti di Kebab premium. Si chiama Kebhouze il ristorante di Vacchi dove si può assaggiare il delizioso kebab con la novità di poter scegliere tra carne di pollo, vitello e tacchino, black angus, insieme ad un numero di condimenti di prima qualità.
Vacchi ha investito diversi soldi nel progetto, aprendo punti vendita a Roma, Milano, Torino, Venezia e Ibiza. Stando ad Affari Italiani, tuttavia, la società sarebbe già in perdita e si tratterebbe di diversi milioni persi nel vento, a causa di un marketing poco strategico che lega sempre meno Vacchi al suo brand, ma anche alla settorialità estrema del servizio offerto, servizio che promette kebab strepitosi e ne porta il costo ad un minimo di 14 euro. La società, tuttavia, replica e spiega il proprio punto di vista.
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Gianluca Vacchi nei guai, persi 2 milioni di euro
Non è stato difficile per gli statisti calcolare come gli utili di Kebhouze siano decisamente sotto le aspettative, tanto da creare un buco di circa 2 milioni di euro ai profitti che avrebbero dovuto verificarsi dopo l’apertura e il lancio di nuovi punti vendita del ristorante esperto nel kebab premium.
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Forse la scelta di aprire troppe sedi per un settore così particolare, forse il marketing poco strategico che non punta abbastanza a coinvolgere Vacchi, forse la necessità di attendere che il kebab di lusso vada di moda, fatto sta che Kebhouze ha perso 1.3 milioni solo nel 2022 e sembra che l’influencer abbia dovuto riunire i soci per evitare ulteriori perdite di denaro. La società, nel frattempo, si difende e dichiara pubblicamente di aver previsto le perdite in un’ottica più grande. Sarà veramente così o l’esperimento di Vacchi è ufficialmente fallito?
