Momenti di classifiche, premiazioni e nuovi trend il fine anno coincide sempre con tutto questo e in particolare per quanto riguarda l’enogastronomia questo è un periodo davvero stellare. E’ proprio di questi giorni la premiazione della Guida più ambita nel mondo della cucina, la Guida Michelin. Quest’anno è uno di quelli particolarmente importanti perché la Guida Michelin festeggia i suoi 70 anni per l’occasione ha organizzato una presentazione e una premiazione a Modena con una cerimonia davvero bellissima. Sono stati ben 341 i ristoranti che hanno ricevuto una stella, 38 a due, 14 tre stelle entrando proprio nell’olimpo della cucina italiana. Tra gli chef famosissimi, i ristoranti che sono ormai la certezza della Guida stellata nella Guida Michelin Italia 2025 sono entrate a far parte ben 36 nuove stelle presenti in 13 regioni. Noi ve ne sveliamo alcuni, le altre potete farlo da soli cercando nell’app i ristoranti novità.
- Le Cattedrali di Asti: la nuova stella del pluristellato Cannavacciulo
- Ristorante Serrae Villa di Fiesole: per un’esperienza gastronomica stellata con vista panoramica su Firenze
- Alto Ristorante, Fiorano Modenese: un percorso gastronomico innovativo per raccontare il territorio
- Locanda Mammì, Agnone: il ristorante per un’esperienza romantica, elegante in una totale armonia dei sensi
- Achilli al Parlamento, Roma: il ristorante storico prende la stella Michelin
- Marotta, Squille: qui la cucina è un incontro tra radici e innesti
Cannavacciulo, nelle sue opere stellate, quest’anno aggiunge una nuova struttura Le Cattedrali ad Asti. Questo ristorante si trova all’interno della meravigliosa Le Cattedrali Relais ed è un luogo dove la cucina si trasforma in un percorso gastronomico che conduce l’ospite in un’avventura culinaria senza precedenti. Il Residente Chef Gianluca Renzi quattro tipi di percorsi gastronomici diversi che vanno da quello tematico legato a sua maestà il tartufo a quello “A Mano Libera” che è lo specchio della creatività dello chef. A completare l’offerta una cantina con oltre 2400 etichette dall’Italia e dal mondo.
Ristorante Serrae Villa di Fiesole: per un’esperienza gastronomica stellata con vista panoramica su Firenze
Entra a far parte della Guida Michelin 2025 anche questa bellissima struttura che si trova sulle colline di Fiesole e che propone una cucina moderna, ricercata e al tempo stesso espressa in stile semplice e lineare. Tutto è firmato dal superbo Chef Antonello Sardi che propone un percorso gastronomico tra i sapori più autentici della cucina italiana declinati in chiave moderna con l’utilizzo di tecniche di cucina che mirano ad esaltare il gusto preservando la materia prima. L’esperienza che si vive è davvero multisensoriale!
Alto Ristorante, Fiorano Modenese: un percorso gastronomico innovativo per raccontare il territorio
Questo ristorante si trova in “alto” nel rooftop dell’Executive Spa Hotel e da li fa sognare con un’esperienza gastronomica che si fonda su una cucina d’avanguardia, basata sull’esaltazione del gusto attraverso ricerca costante e gesto creativo. Il territorio è il punto di partenza per un’articolazione del gusto di stampo esperienziale con una continua ricerca e innovazione sempre nel rispetto della materia prima e della stagionalità. Lo Chef Mattia Trabetti, vuole creare un’esperienza unica nel suo genere raccontando Modena e il suo territorio unico. Lui propone diversi tipi di menu: Modena Safari è un viaggio nella provincia, passando per boschi e comuni dimenticati fino alla montagna con un’esaltazione di sapori che ricordano Autunno e Inverno, Emilia Vegetale è un’esperienza legata fortemente al territorio emiliano seguendo le stagioni e le loro suggestioni.
Locanda Mammì, Agnone: il ristorante per un’esperienza romantica, elegante in una totale armonia dei sensi
Nascosto nella natura, tra i profumi e colori della terra si trova questo ristorante elegante, romantico ideale per un’esperienza indimenticabile. La chef Stefania di Pasquo propone percorsi gastronomici orientata alla ricerca del perfetto equilibrio tra interpretazione del territorio e sperimentazione di nuovi accostamenti. Gli ingredienti scelti rispettano la stagionalità e il km 0 servono a far immergere l’ospite nei profumi della terra, a creare curiosità con uno spirito sempre romantico e poetico.
Achilli al Parlamento, Roma: il ristorante storico prende la stella Michelin
E’ un ristorante che ha oltre cinquant’anni e, ora, entra a far parte dell’olimpo dei ristoranti con la sua prima stella Michelin. Nato come enoteca oggi rappresenta uno dei ristoranti più iconici di Roma. Lo Chef Pierluigi Gallo unisce alla profonda conoscenza della tradizione le moderne tecniche di cottura e valorizzazione delle materie prime per proporre i piatti di una volta con forme nuove ed eleganti. Qui l’ospite può vivere l’esperienza gastronomica stellata seguendo uno dei tre percorsi degustazione che si ispirano a tre diverse prospettive alla scoperta della cucina dello chef.
Marotta, Squille: qui la cucina è un incontro tra radici e innesti
E’ un piccolo Ristorante, pochi posti per un assoluta intimità. Marotta è un luogo accogliente, riservato e materico che si trova nelle colline del Casertano. Qui lo chef Domenico Marotta propone una cucina volta a valorizzare il territorio, tutto ciò che locale e ancora di più ciò che si coltiva nel suo orto. La filofosofia sostenibile a filiera corta è l’essenza di questo ristorante entrato a far parte del circuito delle stelle. Grazie ad una cucina che si distingue per equilibrio, tecnica e rigore i piatti sono moderni, essenziali, ma tutt’altro che scontati.