Il termine Hair Cycling è una parola che su Tik Tok, negli ultimi mesi, ha registrato oltre 13 milioni di visualizzazioni. Questo basta ad annoverare questo nuovo hack di bellezza tra i nuovi beauty trend diventati virali tra le haircare addicted della Gen Z e non solo. Come spesso accade sui social, ci si lascia trasportare e trascinare dalle tendenze che portano a scoprire nuovi prodotti, trattamenti e abitudini, nuovi o ripescati dal passato, dedicati alla cura dei capelli, proprio come questo nuovo trend. A guardare Tik Tok pare, infatti, che l’hair cycling sia miracoloso contro la chioma secca e il cuoio capelluto irritato ed è per questo che la sua efficacia, dal potere emolliente e idratante, ha contribuito ad aumentare il numero di fan. La verità è che, questa prodigiosa routine di haircare, è nota da un po’ di tempo a professionisti e tricologi. Beh, cosa aspettiamo: non ci resta che scoprire meglio di cosa si tratta e dei benefici che la nostra chioma può realmente trarre da questa tecnica…
Hair Cycling: in cosa consiste?
@kelseygriffinnplease sound off in the comments because I want to know if this is a thing and/or makes any sense😂♬ original sound – kelsey griffin
Lei è Kelsey Griffin, beauty content creator che su Tik Tok vanta ben 166 mila follower. E’ stata proprio lei a lanciare il trend dell’Hair Cycling sul famoso social, sorpresa nel vedere come, nel giro di poco tempo, i suoi capelli grazie a questa tecnica siano diventati più forti e più luminosi ed è bastato questo a rendere subito virale il trend. Il principio è lo stesso alla base dello skin cycling: consiste essenzialmente nell’alternare prodotti con azioni diverse nella nostra hair-care routine al fine di migliorare la salute del nostro cuoio capelluto ed implementare l’idratazione e la luminosità della nostra chioma. Ciò consente di affrontare contemporaneamente molteplici problemi dei capelli come la secchezza, la forfora e persino la produzione eccessiva di sebo senza, però, appesantire eccessivamente i capelli. Nei paragrafi successivi scoprirete come mettere in pratica, in poche e semplici mosse, questo famoso trend.
Benefici di questa miracolosa tecnica
Secondo tricologi professionisti la tecnica dell’Hair Cycling ridurrebbe al minimo l’irritazione del cuoio capelluto che può essere causata da agenti esterni o da prodotti che contengono agenti aggressivi come solfati e siliconi. Infatti, come la pelle di viso e corpo, anche il cuoio capelluto necessita di un’adeguata cura affinché mantenga il proprio equilibrio. Spesso però, pensiamo che la soluzione sia quella di attenersi ad una hair-care routine prestabilita ma, quello che non sappiamo è che, l’uso ripetuto degli stessi prodotti nel tempo può correggere un problema ma può causarne altri come ad esempio forfora o dermatite seborroica. Dunque, alternare i prodotti per la cura dei capelli potrebbe essere una valida alternativa per preparare la nostra chioma ad una salute ottimale.
Un Hair Cycling tipo:
Bene, se siete arrivate fin qui è perché la tecnica dell’hair cycling vi incuriosisce e magari volete metterla in pratica. Noi vi spieghiamo come fare. Sebbene i capelli di ognuna di noi siano diversi, e richiedono quindi attenzioni e cure differenti, è possibile seguire uno schema basic per iniziare a prendere confidenza con la tecnica del Ciclo di Capelli e noi vogliamo mostrarvelo. Eccolo:
Primo Lavaggio
- Come prima cosa è consigliabile utilizzare un trattamento esfoliante delicato per rimuovere l’accumulo di prodotti per lo styling, smog e sebo in eccesso. Ricordate però di fare molta attenzione, perché strofinare con forza potrebbe causare micro-lezioni sul cuoio capelluto e causare fastidi o infezioni;
- Passate, ora, ad una doppia detersione con uno shampoo che sia privo di solfati e petrolati. La prima passata servirà a rimuovere le impurità depositate sulla fibra capillare, mentre la seconda purificherà a fondo il cuoio capelluto;
- Successivamente applicate un balsamo idratante per districare la chioma. Completate poi la vostra hair-care routine con un siero per capelli o, in alternativa, un olio per trattenere l’idratazione e riparare le doppie punte.
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Secondo Lavaggio
- Il lavaggio successivo non avrà inizio con un trattamento esfoliante che potrebbe risultare troppo aggressivo ma potete utilizzare uno shampoo leggero e idratante per ripristinare l’idratazione e la lucentezza del capello. Se, invece, avete una chioma particolarmente crespa e secca, potete affidarvi ad un balsamo co-wash;
- Dopo aver sciacquato bene i capelli, dedicate 5 minuti ad una maschera nutriente ed idratante. Anche in questo caso, prediligete prodotti ricchi di proteine, vitamine, acidi grassi e antiossidanti per fornire un’idratazione duratura e costante alle punte danneggiate;
- Terminare il secondo lavaggio con un balsamo leave in per mantenere le lunghezze morbide ed idratate e debellare una volta per tutte l’effetto crespo.
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