È vero, negli ultimi anni i SUV hanno preso il sopravvento sul mercato automobilistico, e come conseguenza quelle che venivano considerate prima delle vere e proprie regine del settore sono state quasi del tutto accantonate. Ma è anche vero che, per quanto accantonate, queste ex regine, che poi non sarebbero altro che le berline, sono ancora vive e vegete e lottano con noi appassionati di motori. Questo perché fare fuori un segmento tanto storico e importante, ricco di veri e propri gioielli a quattro ruote e di modelli indimenticabili, è semplicemente impossibile; o perlomeno è impossibile farlo fuori nel giro di una decina d’anni. E poi bisogna anche aggiungere che a portare alta la bandiera dei Segmenti C e D, questi i nomi delle categorie delle due protagoniste odierne, ci pensano delle automobili iconiche e amatissime. Oggi abbiamo deciso di farne sfidare due che arrivano direttamente dal Giappone; ecco Honda Civic vs Toyota Corolla…
Due nomi storici e due berline da urlo. Honda Civic vs Toyota Corolla è una sfida che ha tanto da offrire a tutti gli appassionati del genere (e non)!
Possiamo anche continuare a mentire a noi stessi, ripetendo come automi che il SUV è il migliore, anzi il SUV è perfetto con quelle sue dimensioni così esagerate (anche se non sempre) e quelle carrozzerie bombate, la sintesi perfetta dell’essenza dell’automobilismo; ma in cuor nostro sappiamo, e sapremo sempre, che le berline rappresentano storia e tradizione, e non soltanto del settore dell’automotive, ma anche del nostro vissuto.
E lo sappiamo, detta così potrebbe suonare come un qualsiasi discorso emotivo, pure banale forse. Ma è realtà; chiunque ami i motori e le quattro ruote, infatti, vive le auto in questa maniera. E sono soprattutto le auto dell’infanzia; ovvero quelle che fanno riaffiorare ricordi di momenti passati, e di età vissute. E qui si sa, la conseguenza è semplicemente inevitabile, la lacrimuccia scende.
Comunque sia, sensazionalismi a parte, le due vetture che qui prendono parte al racconto in quanto sfidanti di questo confronto a quattro ruote, potrebbero rappresentare l’auto dell’infanzia di molti voi lettori; e non per forza degli adolescenti o dei ventenni alla lettura.
Se guardiamo l’anno in cui queste due automobili sono apparse per la prima volta sul mercato, ci rendiamo conto che si tratta di due modelli non proprio di primissimo pelo. Honda Civic, per l’appunto, ha cominciato la sua produzione nel 1972, ben 51 anni di onorato servizio, che non è poco, anzi. Più giovane, invece, l’altra nipponica, ovvero Toyota Corolla. Questa berlina, infatti, è nata “solamente” nel ’96.
Auto di altri tempi dunque? Assolutissimamente no; stiamo parlando di due modelli super innovativi ai quali piace molto cambiare, o per meglio dire rinnovarsi. Basti pensare che quella in commercio in questo momento è addirittura la undicesima generazione di Civic, mentre per la sua sfidante siamo arrivati alla dodicesima (ma con 24 anni in meno rispetto alla Honda). Insomma, una sfida che definire appassionante sarebbe addirittura poco; ecco, dunque, Honda Civic vs Toyota Corolla…
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Ecco come dovrebbero essere due berline moderne. O meglio, ecco come sono due berline moderne!
La più anzianotta tra le due berline qui in sfida, vale a dire Honda Civic, sfoggia una carrozzeria che si sviluppa su 4,55 metri di lunghezza per 1,80 metri di larghezza per 1,40 metri di altezza e su un passo, ovvero distanza che intercorre tra ruote anteriori e ruote posteriori, pari a 2,73 metri. Insomma, le dimensioni perfette per una perfetta berlina.
Per quanto riguarda l’estetica, soprattutto nella sua ultima generazione, e ancor di più nella sua variante più sportiva, Civic ha voluto mostrare un atteggiamento quanto più sportivo o addirittura aggressivo. Ne è un esempio il cofano che è stato ribassato di 25 mm e il parabrezza più ampio. Particolare il taglio della mascherina frontale, sul quale primeggia la classica H, e le varie sporgenze. Il profilo rimane fedele alle vecchie versioni, mentre il posteriore presenta alcune novità come la nuova firma luminosa.
Negli interni, invece, si respira un’aria più ordinata, ma soprattutto si respira più aria. L’abitacolo, infatti, è stato allargato divenendo così più spazioso e di conseguenza confortevole. Buona qualità, in questi ultimi anni Honda è cresciuta tantissimo in questo campo, è una tecnologia che trova forma nello schermo touch da 9 pollici per il controllo del sistema di infotainment e nella strumentazione digitale con tecnologia LCD HD da 10,2 pollici.
Toyota Corolla è la sfidante che appartiene al segmento C; il motivo è presto detto, la sua lunghezza misura meno di 4,50 metri, elemento fondamentale per entrare a far parte del segmento successivo, ovvero, come l’alfabeto insegna, D. E a proposito di dimensioni; Corolla si presenta con una lunghezza effettiva pari a 4,37 metri nella versione Hatchback (4,65 metri in Touring Sports), con una larghezza di 1,79 metri e un’altezza di 1,46 metri. Il passo, invece, ammonta a 2,64 metri in Hatchback e 2,70 in Touring Sports.
Il design di questa berlina appare quanto più ordinato e classico, anche se inevitabilmente legato ad un’estetica automobilistica di stampo asiatico, ma solo in alcuni punti. A differenza della generazione precedente non cambia poi molto, anzi quasi nulla a dire la verità; a rubare lo sguardo è invece senza ombra di dubbio la firma luminosa del frontale, collegata poi con una banda nera sulla quale primeggia il classico logo del brand giapponese. Una firma che sembra voler riproporre un pipistrello in volo; o forse siamo solo noi che vaghiamo con la fantasia.
Entrati all’interno dell’abitacolo di Toyota Corolla, si viene accolti da un ambiente quanto più elegante e confortevole. Le possibilità di personalizzazione degli interni, tra materiali di rivestimento e vari colori disponibili, è veramente molto vasta, alla quale va aggiunto anche il touchscreen da 10,5 pollici posto al centro della plancia.
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Hybrid, hybrid e ancora hybrid. Insomma, la grande passione di queste due berline è la motorizzazione ibrida, si era già capito per caso?
La nuova gamma di motorizzazioni riservata per Honda Civic include solamente due soluzioni: un full hybrid (ve lo avevamo detto…) che mette in comunicazione un 2.0 a iniezione diretta e ciclo Atkinson a due motori elettrici, la potenza complessiva si assesta sui 184 CV e 315 Nm di coppia; la seconda scelte è invece un 2.0 benzina VTEC Turbo da 329 CV e 420 Nm di coppia, questo motore è però riservato esclusivamente alla variante sportiva.
E proprio a proposito di ciò, Civic permette di scegliere quattro allestimenti differenti: Elegance (accesso alla gamma), Sport, Advance e Type R (variante top di gamma e la più sportiva di tutte); con prezzi che vanno da 36.900 euro fino a 58.300 euro.
Toyota Corolla, invece, si fa ancora più radicale rispetto alla sua sfidante. Questa berlina, infatti, propone sì due soluzioni differenti come Civic, ma in questo caso sono entrambe ibride. Si tratta di un 1.8 Hybrid da 122 CV di potenza complessiva e un 2.0 Hybrid da 184 CV; probabili dei potenziamenti che porteranno questi dati rispettivamente a 140 CV e 196 CV.
Anche in questo caso gli allestimenti disponibili sono quattro: Active (ingresso di gamma), Style, GR Sport e Treck (con un’estetica da fuoristrada). Infine, i prezzi vanno da 29.300 euro a 35.400 euro per la variante Hatchback, mentre da 31.800 euro fino a 36.850 euro per Touring Sports.