Quante cose belle riservano le Marche? Questa regione, così affascinante ha un territorio che sa coniugare mare, montagna e collina insieme ad una straordinaria ospitalità. Grazie alla sua posizione centrale nella penisola, è facilmente raggiungibile e diventa una meta ideale anche solo per un week end fuori porta. Le Marche è una terra dai mille volti, dalle forme sinuose con i suoi meravigliosi borghi immersi tra le colline coperte da vigneti, dalle bellezze artistiche che si materializzano con alcuni dei più grandi capolavori del Rinascimento, dalla poesia che si racconta con tutta la magia leopardiana. Noi vogliamo raccontarvi questa regione attraverso i suoi borghi più belli, ecco la classifica, sta a voi scegliere quello che preferite…
Grottammare: la perla dell’adriatico
Grottammare è un vero e proprio gioiello, con il borgo antico che domina sulla sua spiaggia. Questa piccola cittadina, d’estate, grazie alla sue spiaggia di sabbia finissima è la meta per tanti turisti, soprattutto famiglie, che la scelgono per la sua bellezza e i suoi servizi. Nelle altre stagioni, Grottammare si svuota un pò e si veste del suo fascino di borgo marinaro. Il borgo antico con le sue piccole stradine ben curate, ricco di botteghe artigianali e piccole osterie merita una passeggiata che può terminare sul suo magnifico belvedere. Esso conserva tanti tesori artistici dal Museo del Torrione della Battaglia, la Chiesa di Santa Lucia, l’originale Museo dell’Illustrazione Comica. Il lungomare di Grottammare è uno stupendo percorso di palme e di meravigliosi edifici stile liberty che raccontano una inedita eleganza e ci fanno fare un tuffo gli anni’20.
Offida: il borgo custodito tra una cerchia di mura medievali
Offida è, per la sua bellezza uno dei borghi più belli d’Italia. Molto legata alle tradizioni nella cittadina potete davvero vivere un’esperienza bellissima immersi nell’autentico spirito marchigiano. Il suo borgo, custodito dalle mura medievali di notte diventa ancora più bello grazie alla sua luce che esalta i suoi edifici storici. Favolosa è la chiesa di Santa Maria della Rocca, costruita in laterizio in stile gotico che domina nella parte occidentale del borgo. Offida è uno scrigno di usi marchigiani primo fra tutti l’arte del merletto a tombolo, non sarà una fatalità camminare tra le vie del centro e vedere signore anziane sedute davanti alle porte intente a creare dei bellissimi capolavori con i loro fuselli. Se siete amanti del vino questa, per voi, è una tappa imperdibile. Ad Offida potete trovare alcune delle cantine marchigiane che producono il Rosso Piceno DOCG, è qui che si trova la sede dell‘Enoteca Regionale delle Marche. Se, dunque, volete fare una sosta enogastronomica a base di prodotti tipici marchigiani questa è una delle località più golosa delle marche. Salumi tipici, olive all’ascolana, formaggi, degustati con il miglior vino locale faranno felice anche il vostro palato.
Cingoli: il balcone delle Marche
Immersa tra verdi colline, in una posizione davvero suggestiva Cingoli è conosciuta come il “Balcone delle Marche”, per lo splendido panorama che si può ammirare dal suo belvedere. Di Cingoli ciò che vi rapirà davvero il cuore, è il paesaggio che vi farà sentire in un luogo davvero fatato, di rigenerazione totale e questo, lo conferma anche il simbolo della città, un cervo, l’animale simbolo di eternità e immortalità. A qualche chilometro fuori paese c’è anche il bellissimo lago di Castreccioni-Cingoli, il blu che si incontra con il verde vi lascerà nel cuore un’emozione incredibile. Cingoli, è famosa per le sue chiese, qui infatti se ne contano ben 89. Se scegliete di andare qui, dunque, non potete non visitarne almeno due. Una visita meriterebbe lo splendido Duomo, ma purtroppo ancora non è visitabile a seguito del terremoto, ma intanto potete visitare e innamorarvi della deliziosa Collegiata di Sant’Esuperanzio, con la sua bellissima architettura gotica.
Recanati: il borgo della poesia
“Sempre caro mi fu quest’ermo colle…”, la visita a Recanati dovrebbe partire proprio da qui, dal famoso colle dell’Infinito fonte di ispirazione per una delle poesia di Giacomo Leopardi. Perché se scegliete di visitare questo borgo incantevole, la vostra bussola sarà proprio la poesia, che vi guiderà e vi coinvolgerà in un’atmosfera incredibile. In questo tesoro arroccato sulla collina a pochi km dal mare si passeggia immaginando la vita del grande poeta e le sue rime. Dalla Piazzetta del Sabato del Villaggio alla Torre Campanaria del Passero Solitario fino a chiaramente il Palazzo Leopardi tutto è un rimando alle sue opere. Una visita merita assolutamente la Biblioteca, con oltre 20.000 volumi.
Sirolo: il borgo marinaro dal fascino unico
Sirolo è uno dei borghi marinari più belli d’Italia. Immerso nel Parco Naturale del Conero, zona protetta patrimonio dell’Unesco, la sua meraviglia è esaltata dal mare Adriatico che, in questo tratto di costa, prende i colori del mar dei Caraibi. Visitarlo in estate, se siete fortunati che riuscite a farlo, visto che è davvero piccolissimo e richiama tantissimi turisti, è un’esperienza meravigliosa tanto da essere nominato dal quotidiano inglese Daily Telegraph come uno dei posti da visitare almeno una volta nella vita. In autunno questo borgo regala un’esperienza di relax e meraviglia. Il suo borgo medievale caratterizzato da un dedalo di vicoli sfocia nell’incantevole piazzetta che regala una vista mozzafiato verso la riviera del Conero. La sensazione di pace e benessere ve la sentirete subito addosso.