Marzo è alle porte e con lui la primavera e la voglia di concedersi qualche gita fuori porta. Non serve andare troppo lontano perché dalla punta al tacco dello stivale, dietro l’angolo c’è sempre un posto meraviglioso da scoprire. Un puzzle di borghi incastonati in paesaggi da favola, vicino a laghi bellissimi, che si specchiano su acque cristalline, con delle piazzette intime e labirinti di vicoli diventano le mete ideale per una breve vacanza o anche solo un giorno inedito all’insegna del relax, dei sapori e delle tradizioni. Ogni borgo ha la sua stagione, quella in cui riesce a dare il meglio di sé, noi abbiamo scelto i più belli da scoprire in questo mese…
Pieve di Marebbe: il borgo di montagna per entrare in una favola
Quando uno pensa ad Heidi o ad una favola di montagna, immagina che sia ambientata in un posto proprio così come Pieve di Marebbe. Questo piccolo borgo di soli 700 abitanti si trova in Trentino Alto Adige nella suggestiva Val Badia. E’ un borgo da cartolina con le sue casette basse con i tetti spioventi che spiccano con il verde del paesaggio. A primavera quando il paesaggio di spoglia del bianco della neve e prende nuova vitalità e colori questo piccolo borgo è davvero incantevole. Pieve di Marebbe, oltre ad essere un’oasi di pace e tranquillità e anche il piccolo centro in cui si trova la più piccola chiesetta della Val Badia che è anche uno dei santuari mariani più famosi dell’Alto Adige.
Barolo: il borgo per innamorarsi delle Langhe che prendono una nuova vita
Le Langhe hanno l’eleganza di un paesaggio discreto e dolce, il profumo del vino e le forme armoniche dei borghi. Se le Langhe danno uno spettacolo meraviglioso in autunno, a primavera ne regalano uno ancora più bello. Le morbide colline che ospitano i vigneti si colorano di verde e i borghi incantevoli spiccano restituendo immagini da cartolina. Tra tutti i borghi ce n’è uno che vale la pena visitare a marzo: Barolo. Basta il suo nome per comprendere la sua importanza e la sua caratteristica. Questo piccolo borgo che ha la forma di uno sperone è adagiato su di un piccolo altopiano a forma di sperone. Barolo è il borgo che convive con il suo prestigioso vino il cui profumo si respira ovunque. Dalle cantine per una degustazione fino alla visita al Castello dei Marchesi Falletti dove si trova il Museo Etnografico ed enologico del Barolo ogni tappa è imperdibile.
Acqualagna: il profumo che profuma di tartufo
Per chi ama scoprire i sapori dei borghi sicuramente Acqualagna è una meta che vale la pena di una gita. Questa cittadina si trova nel nord delle Marche ed è conosciuta per essere la Capitale del Tartufo, tubero celebrato durante l’anno con tantissimi eventi. La sua posizione, nei pressi della magnifica Gola del Furlo, rende Acqualagna un borgo davvero incantevole. E’ proprio la bellezza e la lussureggiante natura che fa di questo piccolo centro anche la meta ideale per gli amanti di lunghe passeggiate o itinerari in bicicletta e perché no anche a cavallo.
Scanno: il borgo con il lago a forma di cuore
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E’ uno dei borghi più belli d’Italia si trova nel cuore dell’Abruzzo tra la piccola “Riserva Naturale Regionale Monte Genzana e Alto Gizio” ed il Parco Nazionale d’Abruzzo. E’ una destinazione ideale per una gita romantica, ma anche per gli amanti della natura, dei sapori e delle tradizioni più autentiche. Le case sono arroccate sulla roccia e concatenate da un sistema di sostegni, le stradine sono lastricate, lunghe scalinate e vie che si affacciano sui boschi delle montagne vicine. La vera particolarità di questo delizioso borgo è il suo lago. Uno specchio d’acqua meraviglioso a forma di cuore regala un paesaggio strepitoso e diventa un punto dove regalarsi qualche ora di una bella giornata di marzo. Vale la pena fare una passeggiata dal centro fino al lago per ammirare un panorama davvero meraviglioso.
Sorrento: il borgo che profuma di mare, limone e mare
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E’ conosciuta oltre i confini per la sua bellezza e se d’estate, Sorrento, una meta presa letteralmente d’assalto dai turisti italiani e stranieri, a primavera è un gioiello da godersi con calma e rilassatezza. Il silenzio di una Sorrento che inizia a rinascere dopo il letargo invernale permette di comprendere l’essenza di un borgo di mare che esprime al meglio d’essenza della Costiera e dell’italianità più autentica. Il profumo di limoni fa da bussola per godersi al meglio questo delizioso piccolo centro con le sue piccole viuzze. La sua celebre villa comunale è il punto migliore per godersi un panorama davvero da wow. Tappe imperdibili: la cattedrale di Sorrento, una passeggiata verso Punta Campanella e perché no se il tempo lo permette anche un tuffo ai Bagni della Regina Giovanna.