La cura della pelle è un rituale che non ha tempo che si trasmette di generazione in generazione, da nonna a nipote. E’ vero con il tempo la skincare si è evoluta, oggi abbiamo l’imbarazzo della scelta nei trattamenti, sia a livello di tipologia che a livello di formule, ma sicuramente l’obiettivo resta sempre lo stesso mantenere una pelle sana e luminosa, giovane e senza imperfezioni. Abbiamo imparato dalla nostra mamma e ancora prima dalle nostre nonne che è importante detergere la pelle e poi nutrirla e se noi oggi tra i due step ci mettiamo tanti altri passaggi, questa cosa non ce la dimentichiamo. Ci ricordiamo bene anche quale crema teneva in bagno la nostra nonna, ci ricordiamo il suo packaging e il suo profumo e quando ancora la vediamo in giro il ricordo è così bello che quasi quasi abbiamo voglia di provarlo ancora…
La crema per il viso della nonna è ancora una tentazione irresistibile
Sarà proprio perché ci ricorda la nostra nonna, ma la voglia di provare ancora la sua crema è diventata virale e non lo è certo solo per il suo ricordo, ma perché secondo Tik Tok la sua formula è davvero performante. Stiamo parlando della crema rosa, quella con il “tubetto” o il “vasetto” di plastica che per tante volte abbiamo visto anche nelle riviste femminili e negli spot tv degli anni ’90, ovvero della famosa Cera di Cupra. Questo trattamento di skincare per il viso è unico e lo ricordiamo per il suo profumo inconfondibile e per il suo ingrediente principale la cera d’api che oggi sta avendo un grande ritorno nella skincare. E’ proprio la Crema Rosa di Cera di Cupra che oggi troviamo comumente tra gli scaffali e che negli ultimi mesi ha avuto un hype fortissimo su Tik Tok non solo con l’hastag i “rimedi della nonna”, ma anche come un trattamento di bellezza da provare assolutamente per la sua formula strepitosa.
La Crema Rosa di Cera di Cupra : perché piace così tanto
Questo trattamento skincare, dal prezzo così basso, ha una formula che non è mai cambiata nel tempo e che ha fatto felici le nonne così come oggi lo fa con le nipoti. Che ancora oggi piaccia tantissimo basta vederlo sulle recensioni online, basta il 4.6 stelle su 5 stelle di Amazon a convincere e le motivazioni a confermare quanto efficacia e ricordo viaggino insieme nel giudizio su questa crema. La crema è realizzata per la prima volta nel 1957, quando un farmacista il Dott. Ciccarelli, proprio di Cupra Marittima, inventò la ricetta per la cura della bellezza femminile. La Crema Rosa di Cera di Cupra è ideale per una skincare quotidiana e perfetta per anche per le stagioni più fredde. L’ingrediente principale è la Cera Vergine d’Api un ingrediente naturale, che ha proprietà importanti e fondamentali per curare ogni tipo di pelle da quelle più sensibili a quelle più mature. La Cera d’Api presente in percentuale dell’1,4% è molto nutriente in quanto in grado di mantenere l’umidità costante alla pelle, è protettiva verso sbalzi di temperatura e agenti esterni aggressivi ed lenitiva in quanto aiuta a ristabilire equilibrio su una pelle particolarmente stressata. Insieme alla cera d’api nella formula si trova anche la glicerina, principale responsabile contro la secchezza della pelle e nota per il suo alto potere idratante. Questo è il segreto per cui questa crema piace così tanto proprio perché si adatta a tutti i tipi di pelle, e insieme ad esso ciò che conquista è la sua fragranza. Il suo profumo alla rosa infatti, è inconfondibile e aggiunge un’esperienza sensoriale nella sua applicazione. Per quanto riguarda la texture, la crema rosa cera di Cupra è particolarmente ricca e quindi ideale anche per le stagioni più fredde per dare quella morbidezza di cui la pelle ha bisogno soprattutto nei giorni in cui le temperature sono più basse e essa tira inevitabilmente.
La Crema rosa Cera di Cupra oggi è diventata una collezione al passo con i tempi
Se la ricetta della crema è quella originaria, c’è da dire che anche il brand ha avuto un’evoluzione e questo gli ha permesso di stare al passo con i tempi. Una costante ricerca scientifica associata all’esperienza ha permesso di sviluppare anche altri tipi di prodotti di skincare che vanno dalla crema mani alle salviette struccanti. Quel famoso tubetto o vasetto che ci ricordiamo nel bagno della nonna esiste ancora ma è realizzato con un materiale eco friendly con lo scopo di ridurre l’impatto ambientale.