C’è aria d’addio in quel di Sant’Agata bolognese, un centro emiliano che tanto ha dato e tanto continuerà a dare alla storia dell’automobilismo; ma si sa, gli anni vanno avanti e il tempo non fa prigionieri. E per tradurre questa poco felice frase in un linguaggio prettamente automobilistico, potremmo dire che è l’elettrico in realtà a non fare prigionieri. Ebbene sì, questo stravolgimento motoristico sempre più improntato verso una natura green e ecologica sta a tutti gli effetti monopolizzando l’intero settore dell’automotive, abbattendosi anche su delle aziende storiche che hanno letteralmente creato i più grandi gioielli termici delle quattro ruote. Noi non possiamo fare nulla di fronte a questi cambiamenti, ed ecco che così Lamborghini saluta definitivamente il tanto caro e amato motore V12. Ma prima di entrare nella futuristica era ibrida c’è ancora tempo per un piccolo (anzi due) regalino. Vi presentiamo allora Invencible e Auténtica, le due one-off del Toro nate per celebrare il mitico propulsore!
Invencible e Auténtica, ecco le due supercar che dicono addio al mitico V12…
“Il motore V12 è uno dei pilastri della nostra storia e del successo del nostro marchio – commenta Stephan Winkelmann, Automobili Lamborghini Chairman and CEO -. E prima di entrare nel vivo della Direzione Cor Tauri abbiamo ritenuto doveroso celebrare il V12 termico con due vetture one-off che rappresentano perfettamente il nostro concetto di eccellenza nell’ambito della personalizzazione”.
E così il fatidico momento è tristemente arrivato. Lamborghini è costretta a dire addio al suo vecchio e caro motore V12, un addio che sa di amaro e che preannuncia i primi passi del Toro nell’era ibrida; una realtà che sembra così filosoficamente distante dalla natura della Lambo, ma tant’è… Comunque l’Emilia non è certo terra che si lascia trascinare giù dalla tristezza; ed ecco allora che un addio, seppur doloroso come il suddetto si trasforma in un vero e proprio momento di celebrazione della propria storia e della vera anima del brand di Ferruccio.
Ecco dunque due esemplari unici di vettura firmate Lamborghini, si tratta di una coupé e una roadster, rispettivamente Invencible e Auténtica; sono queste le quattro ruote estreme (in tutti i sensi) con le quali si è deciso di dire addio al propulsore aspirato che ha aiutato a rendere grande l’Aventador e tutte le sue derivate.
Due vetture uniche in grado di esaltare il DNA del marchio e di rappresentare allo stesso tempo l’apice dell’esclusività e della personalizzazione, coinvolgendo il cliente sin dall’inizio del progetto per realizzare veicoli completamente su misura. È questo, dunque, l’ultimo atto prima di cambiare la natura della propria storia, e cioè prima di portare al debutto il nuovo V12 ibrido, con la tanto attesa innovativa biposto già annunciata ma che verrà presentata ufficialmente solamente nei prossimi mesi.
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Belle, anzi bellissime. O meglio, essenzialmente Lamborghini!
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“Abbiamo creato due one-off dal carattere unico – ha precisato Mitja Borkert, Automobili Lamborghini Head of Design -, ispirate dal mondo delle corse e alla passione che si respira nei circuiti. Con queste vetture il Centro Stile Lamborghini ha potuto esprimere la massima creatività applicabile alla piattaforma V12; il loro design, elevato a un nuovo livello – conclude Borkert -, rappresenta al meglio il nostro DNA unico”.
Lamborghini Invencible e Auténtica sono state disegnate e progettate, appunto come ha sottolineato Borkert nella sua “chiosa”, dal Centro Stile del Toro. In queste due vetture è presente in poche parole la più alta creatività applicabile alla piattaforma V12, nel rispetto degli stilemi che hanno reso celebre il marchio di Sant’Agata bolognese. Due vere e proprie opere d’arte automobilistica inconfondibili e dalla sportività ispirata dal mondo delle corse.
Le estetiche di queste due vetture, così aggressive e allo stesso tempo raffinate e ricercate; sono state riprese in qualche modo da modelli “vecchi”, ovvero da Sesto Elemento, Reventón e Veneno, tutte serie limitate del passato che presentano come filo conduttore (e unificatore) la piattaforma della magnifica Aventador.
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Per quanto riguarda l’estetica di queste due vetture, conviene partire dal racconto degli interni; i quale sono simili in entrambe le situazioni. Ebbene, l’abitacolo qui è caratterizzato da linee pulite, da una plancia minimal realizzata con stampante 3D, una consolle priva di strumentazione e un cockpit digitale con grafica dedicata per ciascuna delle vetture. Inoltre, a essere condiviso è il telaio monoscocca in fibra di carbonio e le carrozzerie full carbon.
Passando, invece, agli esterni; la coupé Invencible è caratterizzata dal contrasto tra il rosso (colore dominante) e il nero degli elementi in fibra di carbonio; negli interni, invece, dominano i rivestimenti in pelle color Rosso Alala e Alcantara in Nero Cosmus, questi sono inoltre impreziositi da ricami personalizzati in Rosso Alala e Nero Ade. Sulla plancia, poi, risalta il logo Lamborghini in Rosso Efesto, stesso colore utilizzato per i paddle al volante.
Mentre nella roadster Auténtica troviamo una carrozzeria in Grigio Titans, con dettagli Black Matt e livrea Giallo Auge (colore ripreso anche nelle pinze freno e nei principali elementi aerodinamici). L’abitacolo qui è caratterizzato dall’assenza del tettuccio, e dal gioco di colori creato dai ricami in Giallo Taurus, a contrasto sulla selleria in pelle Nero Ade e Alcantara in doppia tonalità nero Cosmus e grigio Octans.