Secondo uno studio condotto dal portale olandese 123Jaloezie, l’Italia è tra i luoghi più attraenti d’Europa per comprare e affittare casa. Un primato di cui siamo molto orgogliosi, giustificato da tanti fattori, a partire dalla immensa bellezza e varietà naturalistica, ma ancor di più storica e culturale, del nostro Paese. Eppure non è solo questo. Pare infatti che a farci salire in vetta ci siano altri motivi e uno dei principali è sicuramente quello economico. Andiamo a scoprire di più…
Perché gli stranieri scelgono proprio l’Italia per fare investimenti immobiliari?
Vivo in uno splendido Borgo a due passi da Arezzo, Sansepolcro, qui come nei paesi e territori circostanti, gli stranieri che hanno messo radici sono davvero tanti. Gli inglesi sono affascinati da queste zone della Toscana, ma anche Tedeschi, Francesi, Irlandesi, in molti non disdegnano le nostre verdi colline, il clima piacevole, la buona cucina e soprattutto i molti affari immobiliari che questo territorio offre. Non si tratta solo di godere una vecchiaia economicamente conveniente e più rilassata, cosa semplice con affitti così bassi e un “clima” così favorevole, ma spesso proprio di ripensare alla propria vita a 360°. Molti stranieri infatti acquistano immobili in cui vivere ma anche da destinare ad attività turistica.
Ma è tempo di dare uno sguardo ai dati per rendere più chiari i motivi dell’interesse Europeo nei confronti del mercato immobiliare italiano…
I numeri: ecco perché l’Italia conviene!
E’ partendo dall’analisi dell’accessibilità economica degli immobili nei vari paesi dell’Unione – calcolata sulla base degli aumentati dei prezzi per acquisto e affitto negli ultimi dieci anni e il numero di ricerche immobiliari invece degli ultimi 12 mesi – lo studio del portale 123Jaloezie ha stilato una classifica dei Paesi più popolari dal punto di vista immobiliare in Europa.
E al primo posto, senza ombra di dubbio c’è l’Italia, il nostro Paese infatti ha visto una bassa crescita dei prezzi delle case dal 2015 a oggi, pari al 6,90%, e un aumento medio molto basso anche per gli affitti, solo del 2,60%. Inoltre analizzando le ricerche immobiliari degli ultimi 12 mesi – 968.000 per la precisione – è stata evidenziata una crescente domanda di immobili nel paese.
E’ l’Ungheria invece ad ottenere il triste primato di Nazione Europea meno appetibile per chi è pronto ad investire in un affitto o acquisto di casa. L’Ungheria ha infatti registrato un aumento incredibilmente elevato nei prezzi delle proprietà, raddoppiati negli ultimi dieci anni e, soprattutto, un conseguente basso numero di ricerche negli ultimi 12 mesi.
Ecco come si compone il Podio Europeo…
In un articolo pubblicato sul Blog dell’Immobiliare Idealista troviamo una perfetta lettura dei dati, grazie al portale abbiamo dunque una semplificazione chiara di come è composto il podio Europeo secondo il sito olandese 123Jaloezie, ma anche della coda della lista, cioè dei 3 paesi meno desiderati. Siete pronti a scoprire quali sono le mete più interessanti e quelle meno per gli Europei dal punto di vista immobiliare?
All’Italia, Paese più popolare, segue la Spagna con più di 100 milioni di turisti in visita nel 2022 e il più alto numero di ricerche relative al settore immobiliare pari a oltre 1,1 milioni. Il paese ha visto un aumento degli affitti maggiore rispetto all’Italia, ma non così eccessivo: 6,37% negli ultimi 10 anni. Al terzo posto si classifica la Francia, gli affitti in Francia sono aumentati solo del 2,60% dal 2015 e il Paese ha ottenuto buoni risultati in termini di convenienza e ricerche immobiliari.
Le nazioni meno desiderabili: un triste primato!
Attenzione che sia chiaro, la coda della classifica non è certo composta dalle nazioni meno belle. Le ultime tre sono solo meno appetibili dal punto di vista immobiliare. L’Ungheria è una nazione magnifica e la qualità della vita in molte zone del Paese è decisamente alta. Purtroppo pare che se ne siano accorti in troppi, al punto da fare lievitare i prezzi immobiliari negli ultimi dieci anni. Gli immobili sono dunque poco accessibili per chi vive e guadagna nel paese e le ricerche sono notevolmente calate nell’ultimo anno.
Solo uno scalino sopra l’Ungheria c’è la splendida Lituania. Anche qui i prezzi degli immobili sono quasi raddoppiati dal 2015 e gli affitti aumentati velocemente. Sono state inoltre effettuate poco meno di 34.000 ricerche immobiliari negli ultimi 12 mesi. Chiudiamo con la terz’ultima in Classifica la Repubblica Ceca: nonostante l’aumento lento degli affitti, l’escalation dei prezzi di vendita, dunque la bassa accessibilità e le conseguenti basse ricerche hanno reso il Paese tra i meno gettonati dal punto vista degli investimenti immobiliari.
