Un ragazzo semplice, un campione, un esempio da seguire; anche di moda… Jannik Sinner è sicuramente l’eroe del momento per l’Italia intera. Certo, un eroe sportivo, ma forse anche qualcosa di più. Infatti, il ventiduenne altoatesino è riuscito in un’impresa titanica: vincere l’Australian Open in una finale che ha il sapore di storia. Il tennista che è diventato il volto di un Paese, con quella chioma rossastra e le lentiggini. Ma Jannik non è solamente racchette e palle gialle. Protagonista di molte copertine di riviste di fashion e di lifestyle, ha fatto parlare per un orologio che certamente non passa inosservato.
Dalla racchetta all’orologio, Jannik Sinner è sempre un eroe
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Un campione lo si riconosce dalle sue gesta in campo, dai suo momenti di gloria, dalla sua bacheca (ma questo è un discorso che vale solamente a fine carriera, forse), ma anche da come è in grado di portare addosso trofei, racchette e sacconi (nel caso specifico del tennis), capelli rossi e orologi. E in questo, in tutto questo popò di cose, Jannik Sinner è bravissimo. Chi è che non ha visto la sua finale Melbourne contro il russo Daniil Medvedev? Sembrava fatta, perso un altra volta all’ultimo passo (noi italiani siamo bravi in questo…).
Due set a zero per il tennista originario di Mosca. E poi. Uno a due, due a due e l’ultimo eroico set che ha decretato qualcosa di storico: un ragazzo nato a San Candido appena (BZ) solamente nel 2001 è il primo italiano a vincere in terra australiana. Un sfida che è possibile sintetizzare con il suo tabellino: 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3. Insomma, tanto per farla breve: Sinner ha vinto l’Australian Open, e così anche tutti gli italiani, che per l’occasione si sono riscoperti grandi intenditori di tennis. “Ah Panatta…”. “Ma vuoi mettere con Pietrangeli?”. “Se non fosse stato per la Satta”. “Menomale che ha detto no ad Amadeus”.
Comunque sia. Dopo la vittoria, è il momento della premiazione; ed è qui, in questo momento, con la grande coppa dell’Australian Open alzata al cielo, o semplicemente alzata a favore delle telecamere, che abbiamo scoperto un nuovo Sinner. Anche lui watch enthusiast? A giudicare dalle immagini…
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Ad alzare il grande trofeo, ecco che dalla manica della felpa si intravede un segnatempo tutt’altro che banale; e forse addirittura più importante della coppa stessa. Si tratta di un Rolex, e mica di uno qualsiasi eh. Jannik Sinner fa sfoggio così, in modo elegante e pacato (come il suo solito), anche della sua eleganza, del gusto per gli accessori deluxe, di classe però e non eccessivi, e anche di uno sponsor. Già, perché l’altoatesino è in realtà un ambasciatore di Rolex; ma tranquilli, questa non è una critica alla Cazzullo sulle tasse a Monte Carlo, anzi.
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La coppa o il Rolex, qual è il vero trofeo di Sinner?
Quindi, come molti suoi colleghi tennisti, per esempio Tsitsipas, Alcaraz e Federer, anche il giovane campione italiano intrattiene con il mitico marchio di orologeria svizzero una collaborazione super esclusiva. Partner nel campo, ma soprattutto fuori; anzi, soprattutto nelle premiazioni. E per un momento così speciale, Sinner ha deciso di sfoggiare un Submariner Date 41 mm Ref. 116610LN in acciaio. Si tratta di un modello storico del brand. Infatti, il Submariner è stato lanciato addirittura nel 1953 e in pochissimo tempo ha conquistato il mercato delle lancette e tutti i suoi appassionati (incluso il vincitore dell’Australiano Open). Un orologio di lusso dunque, sì, ma non vi aspettate cifre esagerate.
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Il segnatempo scelto da Jannik, quindi, è dotato di semplici, quanto eleganti, cassa e bracciale in acciaio, e poi anche di una quadrante nero e lunetta in ceramica nera, movimento meccanico a carica automatica perpetua, con una riserva di carica di durata 70 ore. Il design del quadrante è certamente il dettaglio fondamentale di questo orologio. Dettagli bold, in contrasto nero su bianco, raffinatissimi. E forse anche questa scelta di stile rivela un po’ del carattere di Sinner. Semplice e riservato; già, perché di questo modello di Rolex sono disponibili anche altre colorazioni, certamente più sgargianti. Ah, parlavamo del prezzo. Il Submariner Date 41 mm Ref. 116610LN in questione viene venduto con un listino che parte da 10 mila euro; per le versioni più vintage, però, bisogna prepararsi a sborsare di più.
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