Una vera notizia? Sì. Una grande sorpresa? Beh, questo proprio no. Infatti, sin dalla propria presentazione ufficiale, ma già da prima, quando si iniziavano a sentire le prime voci di corridoio ancora non ufficiali; Jeep Avenger prometteva di fare grandi cose, anzi grandissime… Si tratta di un SUV completamente elettrico e ecosostenibile, il primo modello full-electric del mitico marchio americano specializzato nella progettazione e produzione di macchinoni. Insomma, delle ottime vibes, come si suol dire oggigiorno, e delle aspettative altissime. Ma Jeep ancora una volta ha saputo come uscirne vincitore.
Una serie di successi, infatti, ha preceduto, e sta continuando a precedere, il futuro debutto dell’Avenger sul mercato automobilistico. Primo su tutti troviamo l’elezione di questo veicolo a Car of the Year 2023, ci può essere inizio migliore di questo per una vettura pronta al decollo? Ve lo diciamo noi: no. Ed infatti la risposta del pubblico non si è fatta per nulla attendere.
È boom di pre-ordinazioni in casa del brand del Gruppo Stellantis, numeri stratosferici che non possono far altro che innalzare questo nuovo modello di quattro ruote a veicolo più atteso di tutto il 2023. Ma un successo del genere ha dei motivi ben precisi; qualità, bellezza, affidabilità e sicurezza, e soprattutto una visione che punta al futuro della mobilità, ovvero quella tanto ambita mobilità ecologica. Scopriamo allora per filo e per segno qual è la ricetta vincente del SUV Jeep Avenger!
Il nuovo Jeep Avenger registra un boom di pre-ordinazioni, ecco perchè!
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Dieci mila, e sì, o per essere più chiari 10.000. Ammontano a questi numeri le ordinazioni arrivate alla sede di Toledo; in poche e semplici parole: Tutti vanno pazzi per il Jeep Avenger. Gli automobilisti di tutto il mondo, infatti, o meglio di quelle parti di mondo in cui questo SUV elettrico verrà messo in commercio, sono andati letteralmente ai matti quando davanti a loro hanno incontrato per la prima volta quest’ultimo (in senso cronologico) e meraviglioso progetto realizzato dal marchio americano ora parte del Gruppo Stellantis insieme a Fiat, Lancia, Peugeot e tanti altri brand iconici dell’automobilismo.
Ma c’è un dato che fa ancora più sbalordire e gridare al successo. Questi numeri sono stati registrati grazie ad una sola variante, ovvero la 1st Edition, o per meglio dire la variante di lancio del modello. Poco si sapeva, almeno fino a pochi giorni fa, sul futuro dell’Avenger, ma a quanto pare gli appassionati non hanno di certo perso tempo.
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Inoltre, un tale traguardo ha convinto i cosiddetti “pezzi grossi” dell’azienda a mostrare al pubblico quali sono le ulteriori varianti che accompagneranno la vendita del modello; aprendo il varco per le prenotazioni anche per quanto riguarda quest’ultime, ed è superfluo dire che si aspettano dei risultati ancora più esaltanti.
Nello specifico stiamo parlando di: Avenger (variante di accesso alla gamma), Longitude (presenti ulteriori elementi di stile), Altitude (allestimento che combina livelli superiori di eleganza e comfort) e infine Summit (top di gamma).
I segreti di un tale successo sono…
Non c’è trucco e non c’è inganno; tutto è merito della stessa auto delle sue qualità e anche di un altro fattore fondamentale che risponde al nome di prezzo. Stiamo parlando del primo veicolo a ruote alte completamente a zero emissioni, il quale apre effettivamente una nuova era in casa Jeep. Il modello, nonostante faccia parte del segmento degli Sport Utility Vehicle a tutti gli effetti, è stato progettato specificatamente per una clientela europea e per le sue necessità.
A sostegno di questa tesi vengono in aiuto le dimensioni del veicolo, compatte al punto giusto ma certamente non perdono quel caratteristico velo di aggressività e potenza. Detto numericamente, con la sua lunghezza 4,08 metri l’Avenger risulta essere la Jeep più corta di tutte.
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Ma a rubare il cuore agli automobilisti è stato soprattutto il caratteristico design del modello. Così moderno e alternativo, ma allo stesso tempo attento agli stilemi del marchio; ma soprattutto così fresco e catchy, passateci i termini. Nonostante le dimensioni ristrette gli interni si presentono spaziosi, comodi e soprattutto di qualità. Anche il bagagliaio è esteso ed estremamente versatile, con 380 litri di volume nella versione a benzina e 355 litri in quella elettrica, e una larghezza del portellone posteriore aumentata a oltre un metro.
Inoltre la tecnologia di bordo non fa altro che rispecchiare i pretenziosi standard richiesti al giorno d’oggi. Qui troviamo infatti una serie completa di funzioni ADAS che, nella versione elettrica, garantiscono un’autonomia di guida di livello 2 e un’esperienza di bordo completamente digitale e connessa, grazie a un display digitale con 20,5” di superficie totale, costituito dalla radio Uconnect da 10,25” e dal cluster digitale da 10,25”.
Per non parlare poi dalla motorizzazione ultra moderna ed efficiente; il full-electric, infatti, un’autonomia elettrica fino a 400 km nel ciclo WLTP e a oltre 550 km in città. Ma a stregare gli oltre 10.000 automobilisti è stato anche e soprattutto il prezzo super accessibile proposto per Jeep Avenger. Il listino infatti parte da “soli” 25.950 euro…