Un segreto nella vita da imparare sin da subito, è che non bisogna mai mischiare l’alcol con nulla; a parte che con la moda. Un mix esplosivo e ricco di classe e gusto, soprattutto quando di mezzo ci sono due realtà JW Anderson e Guinness. Ma cosa ci fanno insieme un giovane brand, fondato nel 2007 dall’omonimo designer, e una delle firme più conosciute nel mondo della birra? Beh, la risposta è solamente una: danno vita a una collaborazione sicuramente curiosa, o addirittura stramba, realizzando una capsule collection ad alta gradazione alcolica, e stilistica. Si tratta di uno dei progetti più interessanti in questa stagione autunnale, una piccola raccolta di capi d’abbigliamento sicuramente da non perdere. Ecco di cosa stiamo parlando…
Birra e moda non sono mai state così vicine, e che stile…
Moda e birra, due mondi apparentemente così lontani, e inavvicinabile, ma che in realtà sanno fondersi alla perfezione; o perlomeno con grande stile. L’esempio ce lo offre la freschissima capsule collection nata dalla collaborazione tra JW Anderson, mitica etichetta fashion di Jonathan Anderson (designer nord irlandese) diventata un vero must per le giovani generazioni, e Guinness, forse la birra più conosciuta al mondo, nata nel 1759, creata da Arthur Guinness, e diventata addirittura una tradizione in Irlanda. Ecco, due realtà che hanno saputo trovare i giusti punti di contatto, e il risultato è sicuramente wow.
Si tratta di una ristrettissima collezione in edizione limitata, elemento che non può far altro che aumentare il suo pregio e la sua esclusività, presentata per la prima volta lo scorso mese di giugno, in occasione della sfilata “uomo primavera estate 2025 e resort donna 2025“. La capsule, dunque, conta due t-shirt, una felpa e un maglione che esprimono solamente il meglio di questa singolare unione, tra la qualità dei filati e la bellezza estetica dei design dei capi di abbigliamento JW, e l’inconfondibile firma della Guinness e la sua inseparabile arpa, e l’amatissima pinta scura con la schiuma “decorata”.
Stiamo parlando sicuramente di due icone del lifestyle d’oltremanica, un dettaglio che ha voluto sottolineare lo stesso stilista originario di Magherafelt – noto anche per essere il direttore creativo di Loewe – con queste parole:
Sono sempre stato ossessionato dalla Guinness e dalla sua pubblicità. Penso che siano ancora oggi uno dei più grandi pubblicitari e mi piaceva l’idea di usare la loro fantastica grafica. C’è qualcosa nel modo in cui è stato usato il marketing, specialmente all’inizio del secolo e nel modo in cui la Guinness ha davvero aperto la strada (e lo fa ancora) al nostro modo di apparire e di approcciarci alla pubblicità. Ho sempre voluto essere in grado di mostrarne un po’, perché nella moda pensiamo di essere così radicali, ma in realtà loro lo erano molto prima di tutto questo.
JW Anderson e Guinness: un matrimonio inaspettato ma felice, felicissimo
La capsule JW Anderson x Guinness sarà disponibile sul mercato da metà novembre. La collezione, come già anticipato in precedenza, include una maglietta da baseball bianca e nera con una stampa vintage che sfoggia una pinta di birra sorridente, e una frase che recita “aren’t you glad you’ve had a Guinness”, presente sotto il soggetto. Inoltre, la medesima stampa è presente anche su una felpa nera in cotone, questa impreziosita da perle ricamate che formano la scritta “Guinness”; il gioco di materiali vuole ricreare l’effetto della schiuma.
Nella stessa collezione, inoltre, troviamo anche una seconda t-shirt, sempre da baseball e sempre caratterizzata dal contrasto cromatico in bianco e nero – capo che mostra la medesima stampa -, e, infine, un maglione in lana merino lavorato a maglia con il classico logo del brand di bevande irlandese, vale a dire la mitica arpa, con la scritta Guinness e la firma di JW Anderson.
Per raccontare nella sua totalità questa capsule collection, il brand di abbigliamento britannico ha usato le seguenti parole:
La storia umana, la meraviglia di vestire e unire le persone attraverso un’esperienza condivisa è intrinseca alla collaborazione. La dualità di capi confortevoli ma in una materialità intrigante si intreccia attraverso l’intera collezione, catturando la solita magia di JW Anderson: indossabile con un tocco di novità. Mescolando elementi di lusso inaspettato e ancorandoli a pezzi indossabili e desiderabili. Perle e cashmere, maglia e ricamo a mano: i materiali e i processi più lussuosi applicati in grafiche così nostalgiche a silhouette confortevoli.