Lo chiamano la Porta della Calabria, è uno dei borghi più pittoreschi della regione
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Visitare questo borgo è un'esperienza sensoriale, appena si arriva si capisce subito di essere in Calabria...per conoscere i borghi della regione vale la pena iniziare da qui
La Calabria è una delle destinazioni che in estate vengono scelte per la vacanza estiva. Ogni anno c’è “chi torna in Calabria” e chi “va in Calabria”. Questa regione, infatti, è la meta che ha il profumo dell’estate italiana con i suoi paesaggi, i suoi borghi, il suo mare e le sue forti e vive tradizioni. Negli ultimi anni sicuramente il turismo in Calabria ha avuto un importante sviluppo che ha permesso alla stagione di diventare una meta da tenere in considerazione non solo nei mesi più caldi, ma anche nelle altre stagioni dell’anno. La ricchezza della Calabria sta proprio nel fascino di essere sempre scoperta, di sorprendere di regalare emozioni e a volte portare anche indietro nel tempo
La Calabria terra di storia e di fascino
In questo momento dell”anno la Calabria per esempio oltre a contare sul suo mar cristallino, permette di fare una vacanza dinamica per stare a contatto con la natura e allo stesso tempo scoprire le piccole comunità locali. E’ la regione che in questo modo diventa il posto rigenerante per tutti. I borghi da scoprire sono davvero tanti e molti sono così belli da far parte del circuito de I Borghi più Belli d’Italia. Da dove iniziare si ha sempre l’imbarazzo della scelta, ma ce n’è uno che sembra davvero essere quello giusto per scoprire i borghi della Calabria in quanto è considerato la Porta d’Ingresso della Calabria, stiamo parlando di Rocca Imperiale.
La porta d’ingresso della Calabria è a Rocca Imperiale
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Un profumo di limoni, un’architettura medievale, un posto che ha un’atmosfera unica, che saluta la Basilicata e da il benvenuto in Calabria, questo e molto di più è Rocca Imperiale. Questo piccolo centro riesce ad esprimere quanto di ciò di bello ha proprio la regione dal suo mare alle sue tradizione. Rocca Imperiale è una delle mete molto amate per chi ama il turismo dei borghi, la sua posizione geografica tra il Parco Nazionale del Pollino, la Piana di Sibari e l’area del Metapontino, sicuramente è quello che contribuisce a dare un fascino unico alla località. Una visita a Rocca Imperiale è un’esperienza sensoriale: il profumo dei limoni si fa più intenso e persistente man mano che ci si inoltra nel suo territorio, le casette disposte a gradinate sorprendono lo sguardo per la loro originalità e bellezza.
Cosa fare e vedere a Rocca Imperiale
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Il borgo che si trova arroccato su una collina e appunto si caratterizza per la posizione delle sue case, è ha un centro inedito e incantevole con i suoi piccoli vicoli e le sue ripide salite. A spiccare all’occhio è sicuramente il suo campanile, le costruzioni militari e la sua Rocca dalla quale si può vedere questo paesaggio che dirada verso la spiaggia e sembra quasi un dispinto. Rocca Imperiale è così bello da essere considerato un vero set cinematografico. E’ il Castello Svevo a dominare su tutto il borgo, una fortezza voluta da Federico II di Svevia nel 1221, che doveva diventare un luogo di grande importanza strategica proprio per il fatto che si trovava al confine con la Basilicata. Intorno a lui si sviluppò poi il centro abitato. Rocca Imperiale non è solo il castello perché ha molto altro da vedere, interessanti sono i suoi edifici religiosi l’antichissima Chiesa Madre alla Chiesa della Visitazione della Beata Vergine Maria. Per chi cerca qualcosa di davvero inedito deve sapere che a Rocca Imperiale si trova anche un famoso Museo delle Cere. Questo museo è molto particolare e diverso da tutti gli altri che si trovano in giro in quanto è un connubio perfetto tra sacro e profano: numerosi sono i personaggi rappresentati da Federico Il di Svevia a Mussolini, da Che Guevara a Rita Levi Montalcini, da Giuseppe Verdi a Toto.
Rocca Imperiale il paese che profuma di Limoni
Abbiamo detto quanto intenso è il profumo dei limoni a Rocca Imperiale, è proprio così dovete immaginarlo, perché il paesaggio intorno a questo borgo gode di un microclima ideale alla coltivazione del limone, e quindi è considerata una vera e propria “Oasi”, dove si producono i limoni più buoni. Il Limone di Rocca Imperiale è IGP ed è conosciuto come il“Antico o Nostrano di Rocca Imperiale”.
