Vero, Fernando Alonso dev’essere abbastanza abituato a sedersi di fronte al volante di una Aston Martin di immenso valore. Tra supercar di lusso e la AMR24, la monoposto che la scuderia britannica usa in questo 2024 nei Gran Premi di Formula 1, eppure questa volta è molto diverso. Per essere più precisi, si tratta di una vettura diversa; alla quale, forse, il due volte campione del mondo non è abituato. Stiamo parlando di un’auto realizzata ad hoc proprio per il pilota spagnolo classe ’81, appassionato sia di quattro ruote (ovviamente) che di yacht esclusivi, che ha incantato tutti gli amanti di F1 e dell’automotive in generale. Ecco, allora, la Valkyrie speciale per El Nano…
Una Aston Martin Valkyrie unica e realizzata solo per Alonso, che lusso!
Ok, Fernando Alonso ha una nuova Aston Martin, sai che novità… E invece sì, questa Aston Martin è una novità perché è unica. Nel corso della storia abbiamo assistito a varie vetture, o meglio ancora supercar, realizzate dai produttori che possiedono anche una scuderia in Formula 1 appositamente per i loro piloti. Nei giorni scorsi, per esempio, sul canale YouTube della Ferrari, in un video Charles Leclerc, che in questa stagione ha vinto due Gran Premi, quello nella suo Principato di Monaco e il Gp italiano a Monza, ha presentato, mostrato, e spiegato fin nei minimi dettagli la sua nuovissima Ferrari Daytona SP3. Una scheggia lussuosissima e super sportiva, caratterizzata da una livrea in nero opaco, dal grande – grandissimo – scudetto del Cavallino di Maranello dipinto sulla fiancata, e da alcuni dettagli in rosso, e soprattutto da piccoli particolari che rendono chiaro che quella è l’auto personale del Predestinato. Adesso, però, passiamo al vero protagonista di questa vicenda, uno che è già stato un “predestinato”, e che nella sua carriera ha corso anche con i colori della Rossa, riuscendo a vincere ben due mondiali di F1 (ai tempi della Renault).
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L’intero circus guidato da Stefano Domenicali (amministratore delegato del Formula One Group) e Mohammed Ben Sulayem (presidente FIA, ovvero della Federazione Internazionale dell’Automobile) si sta preparando per il Gran Premio di Singapore che avrà il via domenica ventidue settembre alle ore quattordici nel Singapore Street Circuit, un’opportunità per El Nano, come viene simpaticamente chiamato il pilota spagnolo della Aston Martin dai suoi fan, per riscattarsi in questo campionato che non sembra essere iniziato proprio nei migliori dei modi. Complice, forse, anche un’età non più giovanissima, visto che la scorsa estate Alonso ha spento le sue quarantatré candeline, ma che di certo non può nulla contro la volontà del campione di essere ancora, e sempre, protagonista della F1.
E, comunque sia, se non è ancora riuscito a tornare ai livelli del suo passato, quando stracciava i suoi avversari in pista, è fuori dai circuiti che Fernando torna a essere un grande protagonista dell’universo a quattro ruote. Merito, adesso, della sua nuova Aston Martin Valkyrie che ha potuto ritirare solamente pochi giorni fa mostrandola per le strade del Principato monegasco durante una sorta di parata racing, o quasi. Ma non è un caso se tutti gli occhi dei presenti si sono fermati imbambolati a guardare questa supercar…
Una Valkyrie speciale per un pilota speciale, è lei la vera protagonista della Formula 1?
Stiamo parlando di Aston Martin Valkyrie realizzata su misura per il pilota spagnolo, quasi fosse un abito sartoriale, e progettata in collaborazione con il reparto Q del brand inglese. L’auto, dunque, si ispira alla monoposto di F1 della scuderia inglese, proprio quella che il campione di Oviedo sta guidando nella stagione del mondiale in corso. La sua caratteristica principale, e più vistosa, è sicuramente rappresentata dalla livrea verniciata in Satin Aston Martin Racing Green con grafiche AMR Satin Lime a contrasto e volute dallo stesso Alonso; inoltre, il tetto ed il cofano motore sono rifiniti in fibra di carbonio.
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Entrando al suo interno, invece, troviamo un abitacolo in cui le sedute (e non solo) sono tutte rivestite in Alcantara nera, questa abbinata a cuciture a contrasto AMR Lime. Presenti anche alcuni dettagli in fibra di carbonio e dei particolari a dir poco speciali come il logo del pilota ricamato sui poggiatesta dei sedili in AMR Lime e il suo numero quattordici inciso sul pedale dell’acceleratore in alluminio. Infine, questa supercar è dotata di un motore ibrido V12 da 6,5 litri capace di sviluppare una potenza massima di oltre mille Cv.
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