Che cosa è Lancia Pu+Ra HPE? Il futuro, o quasi… Lo sapevamo, eravamo stati avvertiti e dovevamo aspettarcelo; eppure, dopo tutte le avvertenze che il mitico brand torinese ci aveva fatto, non abbiamo potuto far altro che rimanere a bocca aperta dinanzi alle immagini di questa nuova opera a quattro ruote. Si tratta pur sempre di un concept, è vero; ma molte delle innovazioni tecniche e soprattutto estetiche presenti su questo prototipo saranno le stesse che saranno presenti nei prossimi modelli del marchio: la nuova Ypsilon, prossima alla presentazione, Delta e Gamma; queste ultime due inoltre condivideranno la medesima piattaforma Stla Medium. Ma parlando di Pu+Ra HPE, il concept in questione non è altro (forse) che l’opera più futurista mai concepita dall’automotive. Tra design e caratteristiche tecniche, l’avvenire sembra più aureo che mai…
Lancia Concept Pu+Ra HPE, ecco come appare il futuro della torinese
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Il futuro è già qui! Non si tratta ovviamente di una vera automobile, ovvero di quelle che da domani potrete trovare nella vostra concessionaria di fiducia. Ma a volte, e questa pare essere proprio una di quelle volte, un manifesto è più importante del prodotto stesso; e Lancia Pu+Ra HPE è un vero manifesto di automobilismo (dell’avvenire)! “Presentiamo la visione del marchio per i prossimi 10 anni che fa entrare il Brand nell’era della mobilità elettrica e riassume il nostro modo di concepire e vivere l’automobile. A partire dalla nuova Ypsilon, le nostre auto del futuro si ispireranno a Lancia Pu+Ra HPE” ha dichiarato nel momento in cui sono caduti i veli da questo concept Luca Napolitano, CEO del marchio. Poche e semplici parole che allo stesso tempo contengono (ed esprimono) tutto…
Con questo modello l’azienda di Torino entra finalmente nel mondo dell’automotive elettrico, un cammino che appariva quanto più necessario; soprattutto adesso che i tempi stringono e il famigerato 2035, sempre che rimanga così, appare più vicino che mai. Ma una tale attesa, almeno questa volta, sembra essere più che giustificata.
Per la presentazione di questo concept abbiamo assistito alla seconda puntata di quella che appare essere una vera e propria web-serie chiamata Nuovo Rinascimento Lancia. In questo secondo episodio, un trailer postato nei canali social ufficiali del brand, il CEO Napolitano insieme a tutto il Team Lancia ci guida alla scoperta del nuovo progetto. Il video è stato girato tra gli uffici del Brand e il Centro Stile Lancia a Torino e il Cassina Store Milano in via Durini, dove si dà voce ai tanti protagonisti nel processo di sviluppo. Il terzo e ultimo episodio sarà presentato nel 2024 in occasione del lancio della nuova Ypsilon.
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Un periodo molto impegnativo per Lancia, ma mai così entusiasmante. Il brand in questi giorni è impegnato alla Milano Design Week, dove davanti al Cassina Store Milano di via Durini, centro nevralgico del Fuorisalone, ha svelato per la prima volta “in carne e ossa” Pu+Ra HPE. Inoltre, per l’occasione Ned Curic (Cto Stellantis) si è abbandonato ad alcune anticipazioni per il futuro. Egli, infatti, ha svelato che Delta e Gamma, modelli che seguiranno il lancio della nuova Ypsilon, condivideranno la medesima piattaforma Stla Medium.
Ma lasciando da parte i veri modelli dell’avvenire Lancia, concentriamoci sul concept appena presentato. L’evento milanese appare l’occasione perfetta per svelare Pu+Ra HPE; infatti il modello in questione rappresenta la prima auto ispirata al mondo dell’arredamento, grazie alla collaborazione con Cassina, leader nel settore dell’arredamento di alta gamma, che ha dato manforte nella creazione degli interni per un’esperienza di “home feeling” tipicamente italiana. Scopriamo allora questa rivoluzione italiana a quattro ruote!
Design e una sensazione di home feeling, e poi che carrozzeria… Lancia per l’avvenire vuole fare le cose in grande
Basta dare un’occhiata veloce alle linee di questa carrozzeria per comprendere che ci troviamo di fronte ad un’opera automobilistica che ha dell’eccezionale, tanto per utilizzare un cauto eufemismo. Lancia Pu+Ra HPE è la naturale evoluzione di Lancia Pu+Ra Zero, scultura che era stata presentata solamente qualche mese fa in occasione della presentazione dei progetti futuri del marchio. Questo nuovo concept incarna appieno i principi dell’innovativo linguaggio di design del marchio (puro e radicale) nel quale i volumi delle nuove vetture nascono per intersezione di forme elementari ed iconiche, come il cerchio e il triangolo, combinati con alcuni dettagli eclettici.
Un’opera di una geometria perfetta, pulita e minimal anche. Espressione di un nuovo corso dell’automobilismo italiano che ha intenzione di ritornare ai fasti del passato; e per l’appunto, il nuovo progetto Lancia presenta molti fattori che lo legano a iconici modelli del passato della torinese. Un piccolo esempio: la sigla HPE (High Performance Electric) venne utilizzata per la prima volta negli anni 70 per la Lancia Beta per significare High Performance Estate, simbolo di sportività e praticità. Ma i rimandi estetici di certo non mancano, con richiami all’Aurelia e alla Flaminia e con un design filante, fatto di aerodinamicità, sostenibilità e fluidità dei volumi.
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La livrea si presenta in una meravigliosa tinta Progressive Green, colore che rende omaggio alla storica e intramontabile Lancia Flaminia Azzurro Vincennes, sul laterale campeggia il nuovo logo Lancia, nel posteriore troviamo gli iconici fanali rotondi che si ispirano alla leggendaria Lancia Stratos, il frontale spigoloso e a punta è invece una reinterpretazione della storica calandra Lancia, l’innovativo tetto circolare consente un’ampia visione panoramica e il lunotto posteriore mostra un ulteriore riferimento alla Lancia Beta HPE degli anni ’70.
Ma è negli interni che il concept offre il meglio di sé. La collaborazione tra Lancia e Cassina, infatti, ha dato vita ad un abitacolo/salotto di ispirato all’interior design, all’atmosfera delle abitazioni contemporanee, ad un’architettura fluida, con un’elevata attenzione ai dettagli. L’ispirazione al design italiano appare evidente nel tappeto rotondo e nei sedili anteriori, che prendono spunto dalle poltrone Maralunga firmate da Vico Magistretti per Cassina. Inoltre l’ampia vetratura contribuisce ad inondare l’abitacolo di luce naturale, creando così un ambiente ospitale; e le veneziane rinviano all’iconica Lancia Beta HPE e al mondo dell’architettura. Presente anche l’interfaccia virtuale S.A.L.A. che ritroveremo sulla nuova Ypsilon.