The Telegraph ha stilato la classifica delle auto più belle della storia, proponendo i 20 modelli da sogno che ogni collezionista o appassionato vorrebbe possedere nel proprio garage. Ferrari, Bugatti, Jaguar, Mercedes-Benz, Lamborghini, Lotus, Alfa Romeo e anche Citroen: questi sono i brand che possono vantare una o più delle loro vetture nella Top 20. Scopriamo quali sono i modelli premiati, che faranno di certo invidia a casa Pontiac, segnalata invece per aver prodotto l’auto più brutta del mondo: la Aztek.
La prima posizione della top 20 delle macchine più belle del mondo è tutta per la Jaguar E-type, auto che Enzo Ferrari definì “L’auto più bella che sia mai stata costruita“. Disegnata da Malcolm Sayer, la E-type fu prodotta dalla Jaguar dal 1961 al 1975, e fu una vettura rivoluzionaria per quanto riguarda la progettazione, le caratteristiche di guida e l’estetica.
Seconda posizione per la Citroen DS, una vettura tanto diversa da qualsiasi altra della sua epoca da lasciare tutti a bocca aperta, e indiscussa protagonista del Salone di Parigi di 60 anni fa.
Medaglia di bronzo per la Jaguar XK120, un’autovettura sportiva di lusso, una meraviglia che ha scritto pagine di storia.
Quarta posizione per l’auto dedicata al figlio di Enzo Ferrari, la Ferrari Dino 206/246 GT. Molto amata dai collezionisti e firmata da Pininfarina, fu una pietra miliare imprescindibile per gli sviluppi successivi di tutta la produzione Ferrari.
Tra i modelli più affascinanti e riusciti che siano mai venuti fuori dalla Lamborghini, la Miura è al quinto posto della classifica, ed è ancora oggi tra le Lamborghini più desiderate dagli appassionati e dai collezionisti.
Le prossime 3 posizioni sono tutte Aston Martin: i modelli DB4/5/6, DB4 GT Zagato e DB9 sono rispettivamente al sesto, settimo e ottavo posto fra le vetture più belle della storia.
E’ il turno poi della Lotus Esprit, un auto sportiva, compatta e agile, che ha calcato la scena per 35 anni, e il cui successo è dovuto anche al design Giugiaro.
In vetta alla classifica delle auto più costose al mondo, la Ferrari 250 GTO è sia un’automobile stradale sia una da corsa prodotta dalla Ferrari agli inizi degli anni sessanta.
Le successive posizioni se le guadagna Jaguar, con la serie limitata D-type/XKSS, e con la berlina lussuosa Mk2, nota anche come Mark II.
Mercedes-Benz non poteva mancare nella lista, e si classifica al tredicesimo posto con la 300 SL Gullwing, che fu costruita in soli 29 esemplari.
Ecco apparire anche l’Alfa Romeo P3 8C, un’autovettura che grazie alla numerose vittorie conquistate soprattutto da Tazio Nuvolari, è considerata una delle migliori auto da competizione mai costruite.
Non poteva non rientrare in classifica la Corvette, un’automobile sportiva prodotta dalla Chevrolet a partire dal 1953.
Sedicesimo posto fra le auto più belle, la AC Cobra, una macchina sportiva anglo-americana costruita negli anni ’60. I modelli recenti, dotati di motori potentissimi, sono ancora tra i più aggressivi e competitivi presenti sul mercato.
Spazio anche ad una delle auto d’epoca più amate, la Austin Healey 3000, che va ricordata anche per la sua attività rellistica.
Diciottesima posizione per la Ferrari 250 GT Swb del 1959: un gioiello di Maranello, che ha guadagnato uno spazio eterno nella storia dell’automobilismo. Da molti è considerata la sintesi perfetta fra auto da corsa e stradale.
Da molti considerata la macchina più bella di sempre, la Bugatti Type-57 SC Atlantic è stata costruita con un’ossessiva attenzione ai dettagli. Nata nel 1936 e prodotta fino al 1938, nel 2013 quella appartenente a Ralph Lauren ha vinto il prestigioso premio del Festival d’Eleganza Villa D’Este, fatto che conferma ancora una volta l’assoluta eleganza e perfezione di questa creatura.
Chiude la classifica delle 20 auto più belle della storia, la Ferrari 288 GTO, la prima vera hypercar. Quando la 288 GTO fece il suo ingresso al Salone di Ginevra nel 1984, eclisso la Lamborghini Countach, l’auto che fino a quel momento era stata consiedarata la più veloce ed esagerata in circolazione.