Se pensate che andare alle terme significa sempre andare in una struttura super chic, prenotare un soggiorno in un resort e seguire un rituale completo rigenerante da programmare molto tempo prima, state sbagliando! In Italia, infatti, esistono tantissimi posti che permettono di concedersi una pausa di benessere e relax in piena libertà. La meraviglia del nostro Paese, è quella di poter trovare dei luoghi di cui forse nemmeno conoscete l’esistenza dove potervi regalare una giornata rigenerante all’interno di terme libere, ovvero sorgenti di acqua termale immerse in una natura selviaggia molto spesso, che sono aperte a tutti. Scopriamo insieme alcune delle più belle e suggestive…
Vasche di Leonardo, Lombardia: le terme libere di Bormio
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Bormio è una delle più famose località turistiche termali del nostro paese, ricca di strutture di lusso che hanno pensato a tutti i dettagli per coccolare il proprio ospite nel benessere e relax. Proprio qui a fianco a queste strutture nascoste si trovano le terme libere di Bormio, più conosciute come le Vasche di Leonardo, dette anche la Pozza di Leonardo. Le terme libere prendono il nome da Leonardo da Vinci, che ha visitato questo posto lasciandone anche traccia nel suo Codice Atlantico, quando fu inviato dal Duca di Milano Ludovico il Moro, per un sopralluogo che doveva essere funzionale alla regimazione idraulica del bacino dell’Adda. I bagni liberi di Bormio si trovano a breve distanza dal Parco dello Stelvio e sono costituiti da vasche che raccolgono le acque in eccesso degli stabilimenti dei Bagni Vecchi e dei Bagni Nuovi. Per raggiungerle ci si muove da Bormio verso il passo dello Stelvio, per poi svoltare verso Livigno dove si nota a poca distanza un sentiero chiuso alla circolazione dei veicoli da una serie di muretti decorati con vistosi graffiti. Seguendo il sentiero nel bosco di costeggia il torrente ad un certo punto si incontra uno sperone roccioso dove si trovano queste vasche. Queste terme si trovano piuttosto alte quindi è bene scegliere di andare quando è bel tempo.
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Cascate del Mulino, Toscana: le famose terme libere di Saturnia
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Quando si parla di terme libere, le prime che vengono in mente probabilmente sono le terme di Saturnia, le Cascate del Mulino così scenograficamente suggestive. Esse sono diventate così famose che ne hanno parlato anche i media stranieri non solo per le loro proprietà, ma anche per lo spettacolo naturale che regalano con le piscine calcarea a gradoni. Le Cascate del Mulino di Saturnia sono un’attrazione turistica della Maremma Toscana ed è un luogo che si è creato naturalmente, grazie all’azione di una cascata di acque solfuree termali e generata dal torrente termale del Gorello. Le cascate del Gorello sono originate dalle acque solfuree delle Terme di Saturnia, qui l’acqua sgorga ad una temperatura di 37,5°C e grazie e ha al suo interno il Plancton Termale, famoso per gli effetti benefici che ha sulla pelle, e sugli apparati digestivo, circolatorio, motorio e del ricambio. Le cascate sono un luogo naturale e libero, quindi sono aperte 24 ore al giorno, tutti i giorni, anche in inverno e l’ingresso è gratuito, dovete solo approfittare degli inizi della bella stagione per andare prima che sia troppo tardi e non vi riuscirà nemmeno entrare.
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Bagni San Filippo, Toscana: le meravigliose terme libere della Val d’Orcia
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Se si parla di Bagno Vignoni, probabilmente vi verranno in mente le terme scenografiche d’Italia famose per la loro posizione al centro del paese. poco lontano da qui immerse nella natura si trovano i bagni San Filippo delle terme meravigliose libere meta ideale per una giornata rigenerante. I bagni San Filippo che si chiamano in quello che si chiama il fosso bianco hanno creato un paesaggio magico di bianche formazioni calcaree, cascatelle e piccole vasche di acqua calda nel mezzo di un verde bosco rigoglioso. Esse si raggiungono con un sentiero in mezzo al bosco dove prima si trovano delle pozze con formazioni calcaree e poi camminando un pò si trova la più nota cascata e ancora oltre si può fare il bagno nelle bianche acque sulfuree. E’ bellissimo il percorso perché si passa in un suggestivo percorso pedonale immerso nel verde della boscaglia si arriva alla cascata Balena Bianca, accompagnati dal fruscio dell’acqua.
Terme di Petriolo, Toscana: le terme di lunga storia
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Siamo sempre in Toscana nella Valle dell’Ombrone, vicino Civitella Paganico, qui si trovano le Terme di Petriolo, meno note dei bagni San Filippo e quelle di Saturnia, ma sempre molto note agli amanto delle terme. Esse erano già tanto amate in epoca romana tanto da essere frequentate da Cicerone, Papa Pio II e le famiglie de Medici e Gonzaga. Le terme di Petriolo sono una meta ideale anche se non è troppo caldo perché l’acqua qui fuorisce ad una temperatura di 43°C e sono ricche di idrogeno solforato, anidride carbonica libera, calcio e fluoro così da essere molto buone per le infiammazioni osteo articolari e hanno effetto decongestionante.
Baia di Sorgeto, Campania: le terme libere di Ischia
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Ischia per la sua natura vulcanica è una vera e propria culla termale e lo dicono anche le tantissime strutture che offrono servizi di benessere e relax. Sull’isola si trovano poi due centri pubblici come il Negombo o i Giardini Poseidon che sono molto grandi e a pagamento, ma va detto che ad Ischia si trovano anche delle terme naturali completamente gratuite, con sorgenti termali calde in cui è possibile bagnarsi e fare talassoterapia. Qui si può trascorrere una giornata o anche mezza a contatto con la natura in pieno relax tuffandosi nell’acqua calda e facendo anche i fanghi che hanno proprietà benefiche. Le più famose sono quelle che si trovano nella baia di Sorgeto, nella parte a sud di Ischia. La baia di Sorgeto è una piccola insenatura fatta di scogli, ciottoli e pozze di acqua bollente. Sotto il livello del mare sgorgano infatti acque termali con temperature che vanno dai 30 ai 37 gradi, questo fa si che si può fare il bagno anche in pieno inverno, anche perché il mare qui è sempre calmo.