La classifica che stila, annualmente, gli uomini più ricchi del mondo ogni volta ci fa rendere conto di quanto sia importante, e ricca, l’America. Sì, stiamo parlando proprio degli USA che, tenendo da parte il francesissimo imprenditore Bernard Arnault, si tengono stretti con le unghie e con i denti i primi posti della lista che la rivista Forbes ogni 365 giorni redige con tanta precisione. Nasce dunque in modo naturale una sorta di ossessione sull’uomo più ricco d’America e i suoi successori. Bisogna ammettere che i primi nomi che appaiono non sorprendono poi più di tanto. Ma scalando sempre più, cominciano a far capolino nominativi, con tanto di cognomi e patrimonio, che mai avremmo pensato di leggere in questo speciale e ricchissimo elenco. La medaglia d’oro, comunque, torna un’altra volta al collo dell’imprenditore più folle e chiacchierato della storia…
X, Space X, Tesla: la triade che ha reso Elon l’uomo più ricco d’America
L’uomo del momento, da sempre. L’uomo più discusso del mondo, da sempre. Ma soprattutto l’uomo più ricco d’America, ancora una volta, da poco tempo. Elon Musk si riprende così la vetta della classifica di Forbes degli statunitensi con le tasche più gonfie di verdi dollaroni di tutti. È lui, infine, l’americano con il patrimonio più grande di tutti i 50 Stati a stelle e strisce.
Nuovo, oramai da mesi, proprietario di Twitter, anzi di X, come egli stesso ha voluto ribattezzare il social del fu uccellino blu. Fondatore di Space X, l’azienda aerospaziale che fa del proprio mestiere un eterno spettacolo di cabaret, certo senza venire meno alle proprie altissime (in tutti i sensi) mansioni. E CEO del brand automobilistico principe della evoluzione ecologica della mobilità su quattro ruote; vale a dire Tesla, ovviamente.
— Elon Musk (@elonmusk) October 23, 2023
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Insomma, Elon Musk, guida spirituale dei business prima citati, ha vissuto dei mesi molto altalenanti, e parliamo proprio della sua situazione economica, o di quella delle sue attività per essere più precisi. Eppure, nonostante tutti questi alti e bassi, egli è riuscito a scalare la lista di Forbes e a tornare definitivamente al gradino più alto, o meglio alla cima della classifica. Il suo patrimonio attuale conta infatti ben 251 miliardi di dollari, e in tutti gli Stati Uniti d’America non c’è nessuno che riesce a pareggiarlo.
Ma chi sono gli imprenditori che seguono Musk?
Quella di Forbes più che una lista, o classifica dir si voglia, assume i connotati di una vera e propria gara. Una corsa in cui ad entusiasmare gli spettatori, e cioè i lettori, sono proprio i vari inseguimenti e i sorpassi tra un imprenditore ed un altro. Inseguimenti e sorpassi che in questo caso non si contano in chilometri orari ma in dollari; in miliardi di dollari.
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Il primato di Elon Musk lascia al secondo posto il magnate di Amazon. È proprio Jeff Bezos a guadagnare la medaglia d’argento, un argento che vale tantissimo, con il suo patrimonio da 161 miliardi di dollari. E anche il secondo posto, se proprio vogliamo essere pignoli, non sorprende più di tanto. Ma è proprio dalla terza postazione in poi che arrivano i nomi di imprenditori che a molti potrebbero apparire sconosciuti.
Il gradino più basso del podio se lo accaparra Larry Ellison con i suoi 158 miliardi di dollari di patrimonio, si tratta del cofondatore e CTO della Oracle Corporation. Quarto posto per Warren Buffet con 121 miliardi di dollari, al quale seguono poi Larry Page (144 miliardi), l’immancabile Bill Gates (111 miliardi), Sergey Brin (110 miliardi), il padre di Meta Mark Zuckerberg (106 miliardi), Steve Ballmer (101 miliardi) e Michael Bloomberg a chiudere la top ten con il suo patrimonio da 96,3 miliardi.
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Una curiosità a doppia lama per la quale non abbiamo risposte
In fin dei conti, la conoscenza dei guadagni e dei patrimoni altrui è una curiosità che difficilmente si riesce a reprimere. Soprattutto in questi casi in cui viene trovata una via per conoscere; è come soffiare sopra un piccolo falò che brucia solamente con esigue scintille e attende una definitiva folata di vento, seppur minima, per riaccendersi. Ed è proprio ciò che compie Forbes con le sue annuali liste di ultra miliardari.
Ma perché siamo ne siamo così attratti? Forse delle somme del genere di denaro, mai viste e che probabilmente che mai vedremo, ci attirano come il miele per le mosche. O forse è questo pudore tipicamente democristiano, e dunque italiano, che ci porta a non parlare in pubblico di soldi e di guadagni. Una repressione che non può far altro che aumentare la necessità di sapere.
Fatto sta che quando leggiamo “Elon Musk: 251 miliardi, Jeff Bezos: 161 miliardi, Larry Ellison: 158 miliardi” in noi nasce un miscuglio di sensi che vanno dallo stupore alla rabbia. Ma come faranno a guadagnare tanti soldi? Ma poi, a cosa gli servono questi? Non potrebbero dividerli con noi, anzi con me? Domande che non hanno risposta ovviamente, o che sicuramente non hanno la risposta del diretto interessato. E a noi non resta altro da fare, anno dopo anno, che continuare a leggere la classifica delle persone più ricche del mondo.