Due auto simili, o forse uguali in tutto e per tutto. Meglio dire due supercar, è più preciso. E allora ecco la sfida tra due supercar Made in Italy così simili tra loro da aver scaturito una serie interminabile di battibecchi e di critiche, di plausi e di elogi. Insomma, Maserati MC20 vs Alfa Romeo 33 Stradale è un confronto a quattro ruote più attuale che mai; uno perché entrambi i modelli sono molto recenti, quello del Biscione conta solamente pochi mesi, due perché si tratta di un dualismo che è balzato in cima all’attenzione pubblica non appena la nuova 33 Stradale si è affacciata al pubblico. Pubblico per modo di dire visto che si tratta di un’edizione speciale super limitata, e già terminata ancor prima di debuttare. Comunque sia, molti dicono che queste due supercar siano identiche, ma ci sarà pur sempre una migliore tra le due no? Ecco dunque Maserati MC20 vs Alfa Romeo 33 Stradale, scopri quale preferire.
Maserati MC20 vs Alfa Romeo 33 Stradale, un dualismo infinito
Quando si parla di rivalità, anche se in questo caso non sarebbe la parola adatta da utilizzare, tra due auto sportive tra chi è la migliore della coppia, per spegnere la fiamma dello scontro si basterebbe organizzare una sorta di gara su pista. In fin dei conti le auto sportive vanno veloce, sono conosciute per questo. Eppure questa sfida ha qualcosa in più rispetto a tutti gli altri confronti tra supercar.
E credeteci, non diciamo ciò solamente perché ci troviamo di fronte a due modelli italiani; anche se bisogna ammettere che qui in Italia si sa come fare delle supercar. Questa sorta di presunzione nasce proprio nella qualità estetica e tecnica (per non dire meccanica) di MC20 e della nuova 33 Stradale di Arese.
Auto nuove, auto belle, auto veloci e auto di lusso. Dovremmo continuare ancora? No, anche perché rischieremmo di non finire più. E allora ci limitiamo a sottolineare, per l’ennesima volta, che si tratta di due automobili innovative e moderne, supercar Made in Italy per eccellenza.
Ma perché di questo dualismo? Tutto nasce dal giorno del debutto della nuova Alfa Romeo 33 Stradale, ovvero il 30 agosto scorso. Dopo una lunga presentazione in pompa magna narrata dalla voce suadente dell’attore/doppiatore Luca Ward, non appena i veli sono caduti e hanno mostrato la nuova supercar del Biscione, tra gli applausi dei presenti e le voci dei protagonisti che continuavano a raccontare il progetto, nella mente di molti già il dubbio cominciava a prendere forma. Ma non assomiglierà un po’ alla MC20 di Maserati?
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Supercar deluxe in tutto e per tutto
Partiamo dalle dimensioni della Maserati MC20. In questo caso la roadster del marchio modenese propone delle misure pari a 4,67 metri di lunghezza per 1,96 metri di larghezza per 1,22 metri di altezza e un passo, ovvero la distanza tra ruote anteriori e quelle posteriori, pari a 2,70 metri.
Sul design non ci sarebbe poi molto da dire. Insomma, un vero e proprio gioiello su quattro ruote. MC20 è contraddistinta da un frontale basso e affusolato, studiato appositamente per essere il più aerodinamico possibile, sul quale domina il Tridente della casa emiliana. I gruppi ottici sono a LED, le portiere hanno un’apertura verticale, e se si sceglie la versione MC20 Cielo è presente anche un tettuccio in vetro elettrocromatico.
Negli interni invece domina semplicità e minimalismo. La plancia mostra i due schermi da 10,25 pollici per la strumentazione e per il controllo dell’infotainment, mentre tutti gli altri dettagli donano un’idea di racing. Grande possibilità di personalizzazione dell’abitacolo.
Stesse identiche dimensioni per la nuova 33 Stradale di Alfa Romeo. Lunghezza di 4,67 metri, larghezza di 1,96 metri, altezza di 1,22 metri e passo pari a 2,70 metri. Pari pari alla Maserati MC20. Forse sono davvero così identiche…
In questo caso il design, soprattutto per quanto riguarda il frontale, sembra essere una sorta di restyling modernissimo del modello originale degli anni ’60. Era il 1967 quando per la prima volta si assiste alla nascita della 33 Stradale, una nascita raddoppiata con questa versione esclusiva e limitata del 2023.
Gli interni differiscono per due versioni. Disponibile quindi la variante Tributo e quella Alfa Corse che ridisegnano completamente i dettagli e le finiture dell’abitacolo di questa supercar lombarda passando dal vecchio alluminio alla nuova fibra di carbonio e poi ancor dalla pelle all’Alcantara.
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In tutto e per tutto, anche nelle motorizzazioni
A livello di motori Maserati MC20 è stata la supercar del Tridente che ha portato al debutto il motore Nettuno, oramai già divenuto un mito dell’automobilismo sportivo e di lusso. Si tratta di un V6 biturbo da 3.0 litri a trazione posteriore capace di erogare fino a 630 CV e 730 Nm. Per le prestazioni si parla di una velocità di picco di 325 km/h e uno scatto da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi. Il prezzo di questa supercar? Si parte da 230 mila euro.
Per la nuova 33 Stradale è invece disponibile un V6 biturbo benzina di 3.0 litri da 620 CV per la variante a gasolio, e una versione elettrica dotata di tre propulsori full electric che portano la potenza totale a 750 CV. In entrambi i casi la velocità massima raggiungibile viene limitata elettronicamente a 333 km/h. In questo caso appare inutile parlare di prezzo, infatti tutte le unità sono state già acquistate.